Sai cosa si intende per valutazione delle competenze? Hai mai pensato a come valutare le competenze dei tuoi dipendenti? Conosci la vera importanza di questo processo nella crescita aziendale?
Già in sede di colloquio di lavoro, individuare competenze, ti permette di avere subito chiaro se la risorsa umana è pronta o se ha bisogno di una formazione specifica.
Successivamente all’assunzione, continuare a monitorare le competenze dei lavoratori risulta altrettanto determinante. Il mondo del lavoro è, infatti, in continua evoluzione e come datore devi assicurarti che tutti i dipendenti dispongano e acquisiscano le giuste competenze per rispondere alle nuove sfide che si troveranno ad affrontare.
In questo articolo, esploreremo tutti i dettagli della valutazione delle competenze, compresi i suoi vantaggi, come effettuare una buona valutazione e come puoi utilizzare un software HR per ottimizzare il processo.
Sommario
Valutazione delle competenze: cos’è
Per capire cos’è la valutazione delle competenze, definiamo innanzitutto le competenze stesse.
Quindi, che cosa sono le competenze?
Le competenze sono abilità, conoscenze e atteggiamenti che una persona ha acquisito nel corso del tempo e che le permettono di svolgere un determinato lavoro in modo efficace.
In questo senso, la valutazione delle competenze, in inglese skills assessments, è un processo che aiuta a determinare i punti di forza e di debolezza dei dipendenti e a identificare le opportunità di formazione e sviluppo.
Mediante l’utilizzo di moduli, test e software specifici puoi beneficiare di un quadro molto preciso sui lavoratori. I risultati ottenuti ti permettono di prendere importanti decisioni.
Quindi, la valutazione delle competenze è un importante processo che deve essere incluso tra le tue pratiche di management, poiché aiuta a sviluppare ogni persona nel team e di conseguenza a raggiungere obiettivi aziendali.
Idealmente dovresti conoscere l’attuale livello di competenze di ogni singola risorsa umana in azienda, fornendo ai lavoratori gli strumenti necessari per crescere e per acquisire nuove abilità.
Come puoi immaginare, impegnarsi nella formazione e nell’acquisizione di nuove competenze ha risvolti positivi per la tua organizzazione. Più i dipendenti sono preparati più la produttività dell’azienda aumenta.
La valutazione delle competenze è quindi un importante processo che deve essere necessariamente incluso tra le pratiche di management. Decidere di impegnarsi in questo processo nasce dalla consapevolezza che la formazione acquisita dai lavoratori sui banchi di scuola e universitari, nella maggior parte dei casi, non è sufficiente per svolgere effettivamente i compiti e le mansioni richieste dall’azienda.
Inoltre, sempre più importanza è attribuita alle competenze di tipo trasversale, o soft skills. Anche queste ultime andrebbero tenute presenti e dovrebbero essere oggetto di una costante valutazione.
Valutazione delle competenze: perché è importante
Secondo una recente indagine della Commissione Europea, il 77% delle aziende segnala difficoltà a trovare lavoratori con le competenze necessarie.
La valutazione delle competenze ti aiuta a identificare le lacune e a sviluppare un programma di formazione personalizzato per colmarle – prima che arrivi il turnover.
Infatti, nel report del 2022 di workinstitute si sottolinea il fatto che le persone che hanno lasciato un’azienda per mancanza di crescita e formazione sono al 22%, la cifra più alta fra tutte le motivazioni per il turnover.
Quindi, la valutazione delle competenze è importante perché ti aiuta a identificare le opportunità di formazione, ma anche il valore frammentato delle risorse umane all’interno dell’azienda…
Gestione delle risorse
Grazie a un’attenta valutazione delle competenze del tuo team (o dei team che monitori), potresti capire che certi lavoratori sono più adatti a ruoli che non avresti mai pensato.
Nello specifico, se ti accorgi che un dipendente ha difficoltà in una certa posizione, per carenza di competenze, potresti assegnare nuove responsabilità più in linea con la tua nuova analisi delle sue abilità personali.
In questo semplice modo hai valorizzato una risorsa già presente in azienda che aveva difficoltà a esprimere tutto il potenziale (potresti anche trovare un vero e proprio talento nascosto!).
Cultura inclusiva
Valutare i dipendenti sulla base delle competenze aiuta a creare una cultura inclusiva, poiché le decisioni vengono prese basandosi sul valore che apportano all’azienda e non su pregiudizi per istruzione, razza o sesso.
👉 Leggi anche “Cultura aziendale: cos’è, quali tipi con esempi e dettagli [+ Modello&Video]”.
I vantaggi della valutazione delle competenze
La valutazione (e certificazione) delle competenze ha molti vantaggi, tra cui:
Motivazione dei dipendenti
La valutazione delle competenze e le certificazioni possono agire da grande motivatore per i dipendenti.
Quando un dipendente viene riconosciuto e premiato per le sue competenze, questo aumenta la sua autostima.
Inoltre, la possibilità di ottenere una certificazione aumenta la motivazione a sviluppare continuamente le proprie competenze – migliorando produttività e risultati per l’azienda.
Valuti i progressi
La valutazione delle competenze permette di valutare i progressi e di identificare i punti di forza e di debolezza.
Questo può aiutare a definire obiettivi futuri e a pianificare percorsi di formazione personalizzati. Inoltre, la valutazione può essere utilizzata per valutare l’efficacia della formazione e delle iniziative di sviluppo delle competenze.
Benchmarking delle competenze
La valutazione delle competenze può essere utilizzata anche come benchmark per confrontare le competenze dei dipendenti con quelle degli altri nel settore.
Questo può essere utile per identificare i punti di forza e di debolezza rispetto ai competitor e per definire le iniziative di formazione interna, più o meno personalizzata.
Tutti i metodi di valutazione delle competenze professionali
C’è una vasta gamma di opzioni per la valutazione delle competenze professionali, e ogni metodo ha i suoi pro e contro.
Ecco i più comuni:
Questionari
I questionari sono una soluzione rapida e semplice per valutare le competenze dei dipendenti.
Tutto ciò che devi fare è preparare un elenco di domande pertinenti e inviarlo ai dipendenti per la compilazione.
Tuttavia, i questionari possono avere dei limiti nella valutazione delle competenze pratiche, poiché si basano principalmente su risposte a domande con scarsa necessità di problem solving o abilità relazionali.
Interviste
Le interviste possono essere molto più profonde e dettagliate dei questionari, poiché ti permettono di porre domande specifiche e di approfondire le risposte.
D’altra parte, possono anche essere più impegnative e dispendiose in termini di tempo, poiché richiedono che un responsabile delle Risorse Umane conduca una conversazione personale con ciascun dipendente.
Inoltre, le valutazioni sulle competenze nelle interviste sono più soggette a interpretazioni e percezioni personali.
Osservazione diretta
Uno dei metodi più comuni per valutare alcune competenze relazionali è l’osservazione diretta dei dipendenti sul luogo di lavoro.
Questa pratica ti permette di entrare in contatto con la realtà di ogni persona e valutarne le abilità in team, nella gestione delle situazioni complesse e così via.
Bisogna sottolineare che da remoto diventa praticamente impossibile, mentre in ufficio richiede comunque parecchio tempo e risorse da parte delle HR.
Portfolio
Il portfolio è un modo per i dipendenti di mostrare le loro competenze attraverso progetti e lavori già svolti.
Tutto ciò che devi fare è chiedere ai dipendenti di presentare i loro lavori pregressi in categorie appropriate e valutarli in modo oggettivo.
Tuttavia, la compilazione del portfolio può essere un compito difficile per i dipendenti, e può essere difficile garantire una valutazione oggettiva delle competenze messe in atto.
Valutazione basata su obiettivi
La valutazione basata su obiettivi si concentra sul raggiungimento di obiettivi specifici.
Questo metodo è utile per valutare il progresso e le prestazioni dei dipendenti, ma può essere difficile da stabilire per alcune soft skills relazionali, in quanto la correlazione con gli obiettivi non è sempre diretta.
Ad esempio, se un obiettivo è quello di aumentare le vendite del 20%, è facile valutare il successo o meno del dipendente in relazione a quell’obiettivo.
Tuttavia, valutare abilità come la comunicazione o il lavoro di squadra può essere più complesso. In questi casi, potrebbe essere necessario integrare altri metodi di valutazione, come questionari o interviste.
Simulazioni
Le simulazioni sono un metodo che permette di valutare le competenze dei dipendenti in situazioni simili a quelle reali.
Questo tipo di valutazione è utile per verificare come i dipendenti reagiscono a situazioni specifiche e come utilizzano le loro competenze per risolvere problemi.
Tuttavia, le simulazioni possono essere costose e impegnative da preparare, poiché richiedono un’enorme quantità di tempo e risorse.
Ad esempio, se un dipendente lavora come ingegnere software, potrebbe essere sottoposto a una simulazione che richiede di risolvere un problema tecnico in un ambiente controllato.
Questo metodo permette di valutare la sua capacità di risolvere problemi, utilizzare la logica e la conoscenza tecnica.
In conclusione, ognuno di questi metodi di valutazione delle competenze ha i suoi pro e contro e la scelta dipenderà dalle esigenze specifiche dell’azienda.
È importante considerare le limitazioni e i vantaggi di ciascun metodo per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze e garantire che i dipendenti vengano valutati in modo equo e preciso.
Una possibilità interessante è sicuramente quella di combinare più metodi, alternando analisi quantitative e qualitative, con l’ottica di ottenere punti di vista diversi per comprendere meglio le persone che hai di fronte.
Fasi della valutazione delle competenze lavorative
Come accennato in precedenza la valutazione delle competenze lavorative include tutta una serie di test e verifiche, anche auto valutative, volte a misurare l’attuale grado di preparazione dei lavoratori.
Puoi pensare di effettuare queste valutazioni nelle seguenti occasioni:
👉 Leggi l’articolo “Valutazione del personale: come può aiutarti la digitalizzazione”.
Fase di reclutamento
Un test di valutazione durante la fase di reclutamento può aiutare il recruiter a prendere le decisioni con maggiore consapevolezza. Quanto scritto sul curriculum, infatti, potrebbe non essere sufficiente per disporre di una panoramica completa riguardo le effettive capacità e competenze del lavoratore.
Nello sviluppo della carriera
I test di valutazione delle competenze sono molto utili per valutare quali sono i lavoratori che hanno i requisiti per avanzare di carriera. Prima di promuovere un dipendente puoi, quindi, valutare le competenze così da individuare se le attuali abilità sono sufficienti per ricoprire il nuovo ruolo.
Come supporto ai lavoratori
è ormai riconosciuto che il periodo pandemico ha rappresentato un importante spartiacque. Successivamente alla pandemia si sono sviluppate nuove tecnologie, nuovi lavori e nuovi modi d’intendere il lavoro stesso. Accertarsi che tutti i dipendenti siano preparati ad accogliere i cambiamenti ti permette di sapere quali lavoratori hanno bisogno di supporto e di una formazione specifica.
Come fare la valutazione delle competenze professionali
Ora che abbiamo visto i vantaggi e il perché la valutazione delle competenze è importante, non resta che capire come applicarla in azienda. In linea generale il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di creare dei test facili da compilare e rapidi da svolgere ma allo stesso tempo in grado di fornire risposte esaustive e utili per promuovere lo sviluppo delle competenze in azienda:
Individua le competenze
Il primo passaggio consiste nell’individuare per ogni ruolo lavorativo in azienda quali sono le competenze fondamentali che ogni lavoratore dovrebbe avere. Ogni organizzazione è diversa dall’altra e come datore sai meglio di chiunque altro quali sono le abilità necessarie che ogni dipendente dovrebbe avere.
Ad esempio, se operi nel settore delle vendite gli addetti dovrebbero conoscere diverse tecniche da applicare a seconda del cliente che hanno di fronte. Oppure, se operi in un’azienda di sviluppo software la conoscenza di linguaggi di programmazione Java, C#, C++, di web application e database potrebbero essere alcuni requisiti essenziali.
Sii specifico
Dopo aver individuato le competenze, crea alcune domande specifiche aperte, a risposta multipla e vero o falso. In questo compito puoi farti aiutare dai responsabili o manager di ogni reparto, con i quali si potrebbe individuare una serie di quesiti da porre ai dipendenti.
L’importante è garantire ai lavoratori o aspiranti tali il tempo necessario per rispondere a tutti i quesiti.
Includi le soft skills
La valutazione delle competenze professionali in azienda, al giorno d’oggi, non può escludere le soft skills. Pensa all’importanza di disporre di dipendenti in grado di lavorare in team, oppure abili nell’esercitare l’arte del public speaking, o dotati di empatia, flessibilità e problem solving. Nella valutazione dovresti considerare queste competenze trasversali, aiutando chi ne è carente a migliorarsi.
Crea le rubriche di valutazione delle competenze
I test di valutazione delle competenze professionali compilati dai lavoratori, una volta terminati, devono essere visionati. Più i test sono lunghi e complicati più il valutatore incaricato può impiegare tempo a verificare l’attuale livello di abilità di ogni dipendente.
Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di evitare che l’intero processo impieghi mesi per essere portato a termine. Individua, quindi, un modo per valutare rapidamente le risposte, ad esempio, preferendo le domande a risposta multipla rispetto alle domande a risposta aperta.
Inoltre, potresti pensare di utilizzare le rubriche di valutazione delle competenze. Si tratta di tabelle sinottiche utili per definire su quali competenze lavorare e per individuare attuali carenze del lavoratore.
Spiega il motivo della valutazione
Così come succede in occasione delle valutazioni delle performance dei dipendenti, anche la valutazione delle competenze può essere una novità che non tutti i lavoratori accolgono positivamente. Alcuni potrebbero pensare che i test siano propedeutici a futuri tagli del personale, altri potrebbero fornire risposte errate semplicemente per mancanza di tempo.
È tuo compito spiegare che il bilancio delle competenze ha la sola funzione di individuare i futuri corsi di formazione e apprendimento che i lavoratori dovranno frequentare al fine di migliorare le loro abilità e contribuire al progresso e al successo dell’azienda.
Esempi di valutazione delle competenze
Ecco alcuni esempi di valutazione delle competenze in azione:
Valutazione della formazione
Durante un programma di formazione, puoi utilizzare questionari o test per verificare l’apprendimento e la comprensione dei contenuti.
Questo aiuta a valutare l’efficacia della formazione e a determinare se ci sono aree che richiedono ulteriori sforzi o attenzione.
Valutazione delle prestazioni
In una valutazione delle prestazioni, un manager può intervistare un dipendente, osservare il suo lavoro e valutare i loro progressi rispetto agli obiettivi stabiliti.
In questo modo identifichi le aree di forza e di debolezza – per poi stabilire piani di crescita personalizzati.
Valutazione 360 gradi
La valutazione 360 gradi è un metodo in cui un dipendente riceve valutazioni da diverse fonti, tra cui colleghi, subordinati e manager.
Questo aiuta a ottenere una visione più completa delle competenze del dipendente e a identificare eventuali lacune che possono essere colmate.
Per implementare questo tipo di valutazione, assicurati che il carico di lavoro del periodo in cui hai intenzione di effettuare i test non sia eccessivo.
Strumenti di valutazione delle competenze
La valutazione delle competenze può essere effettuata con una vasta gamma di strumenti, alcuni dei quali a pagamento e altri gratuiti.
Ecco alcuni strumenti che possono essere d’aiuto:
- Questionari online: i questionari ti permettono di valutare le competenze dei dipendenti in modo rapido ed efficiente, attraverso una serie di domande mirate. Sono un’opzione conveniente per grandi gruppi di dipendenti (ma poco personalizzata).
- Software di valutazione delle prestazioni: questi strumenti ti aiutano a monitorare e valutare i progressi dei dipendenti, fornendo un quadro dettagliato delle loro prestazioni nel tempo.
- Sistemi di valutazione basati su obiettivi: ci sono numerosi software che ti aiutano a stabilire obiettivi e tracciare i progressi dei dipendenti. Questo è un modo efficiente per valutare le competenze e garantire che i dipendenti stiano lavorando verso gli obiettivi aziendali mentre sviluppano la propria carriera.
- Piattaforme di formazione online: da Coursera a Google trovi diverse piattaforme online che offrono la possibilità di formare e valutare i dipendenti su una vasta gamma di settori.
Inoltre, spesso e volentieri è già presente un tracking delle competenze messe in atto per risolvere determinati problemi, facilitandoti il lavoro di raccolta ed elaborazione dei dati.
Come digitalizzare la griglia di valutazione delle competenze
La digitalizzazione della griglia di valutazione delle competenze può essere un modo efficace per migliorare la gestione delle valutazioni, aumentando la trasparenza e l’obiettività del processo.
Uno strumento utile per la digitalizzazione della griglia di valutazione è Factorial, il software HR all-in-one che offre una dashboard personalizzabile per la gestione di varie valutazioni (performance, skills assessment, recruiting etc.)
In particolare, con Factorial puoi creare una griglia di valutazione personalizzata, che tiene conto dei ruoli e delle competenze specifiche della tua azienda.
Inoltre, puoi utilizzare la dashboard per monitorare i progressi dei dipendenti, valutare le loro prestazioni e registrare i risultati della valutazione.
Factorial è uno strumento facile da usare, che offre un’interfaccia intuitiva e accessibile a tutti i dipendenti, ma anche pagine d’aiuto sull’utilizzo del software a livelli avanzati per i manager.
Questo significa che non c’è bisogno di formazione speciale per utilizzare la piattaforma, rendendo Factorial ideale per le aziende di qualsiasi dimensione.
Utilizzo di un software HR per ottimizzare la valutazione delle competenze
Abbiamo visto come sia dispendioso e faticoso raccogliere i dati, le risposte ai questionari o addirittura osservare i dipendenti al lavoro ogni giorno.
Per non parlare di organizzare le informazioni e creare report utili agli stakeholder.
Ecco perché dovresti considerare l’utilizzo di un software HR come Factorial, che ha lo scopo di aiutarti nella digitalizzazione della tua azienda, favorendo anche l’automazione di molti processi nella valutazione delle competenze.
Nello specifico, ecco alcuni benefici che ottieni con l’utilizzo di Factorial:
I report e le statistiche
Il software HR di Factorial ti permette di generare report e statistiche istantaneamente sulla base dei dati raccolti (grazie a modelli e automazioni).
Queste informazioni possono essere utilizzate per identificare le aree di forza e di debolezza della tua forza lavoro, così da poter prendere decisioni informate sulla formazione e lo sviluppo dei dipendenti.
In aggiunta, le statistiche possono anche essere utilizzate per valutare l’efficacia del programma di formazione personalizzato che hai implementato, o per proporre nuovi percorsi di crescita.
Il grande vantaggio è che hai accesso a tutto questo da una semplice dashboard, dove selezioni quello che vuoi analizzare e scarichi in pdf le parti più utili alla tua azienda.
Integrazione con altri sistemi HR
Il software HR di Factorial è completamente integrato con altri sistemi HR come la gestione delle presenze, delle ferie e della retribuzione.
Ciò significa che puoi ottenere una visione completa e integrata della tua forza lavoro, il che ti aiuterà a prendere decisioni informate e a migliorare la gestione delle risorse umane.
Facilità d’utilizzo
L’utilizzo del software HR di Factorial è semplice e intuitivo.
Non c’è bisogno di avere competenze tecniche avanzate per utilizzare la piattaforma, che è stata progettata per essere utilizzata da chiunque, indipendentemente dal livello di esperienza.
Inoltre, la piattaforma è accessibile da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, quindi puoi gestire numerosi processi ovunque tu sia, senza essere vincolato a una postazione di lavoro fisica.
Infine, grazie a Factorial puoi automatizzare periodicamente i processi di valutazione delle competenze, senza spendere troppo tempo per la gestione operativa.
Valutazione delle competenze in azienda: le conclusioni
In conclusione, la valutazione delle competenze è un processo cruciale per qualsiasi azienda che voglia avere successo e creare impatto valorizzando al massimo le proprie risorse umane.
Grazie all’utilizzo del software HR di Factorial, puoi digitalizzare tutti i processi di valutazione delle competenze, ottenere una visione completa e integrata della tua forza lavoro, e prendere decisioni informate sullo sviluppo dei dipendenti.
