Sai cos’è la digital transformation? Hai già avviato il processo di trasformazione digitale del tuo reparto HR? La tua azienda è pronta ad affrontare la digital transformation? Hai già sviluppato una strategia per applicarla in azienda?
Fino a pochi anni fa, la trasformazione digitale si concentrava sul processo produttivo. Le risorse umane operavano ancora secondo il modello tradizionale. Si affidavano a fogli di calcolo Excel per tenere traccia di dipendenti e candidati, colloqui faccia a faccia per valutare competenze e motivazioni, e corsi di formazione in aula per aggiornare le conoscenze.
Ma con l’avvento dell’Industria 4.0 questo modello è diventato obsoleto. Le risorse umane hanno dovuto adeguarsi alle nuove esigenze del mercato sfruttando le potenzialità delle tecnologie digitali per innovare processi e servizi.
Il mondo digitale sta assumendo un ruolo sempre più centrale nelle nostre vite. Fino a pochi anni fa era impensabile poter usare uno smartphone per accedere a servizi bancari o prenotare viaggi. La digitalizzazione ha sconvolto anche il mondo del lavoro, con la possibilità di lavorare da remoto, comunicare con colleghi e clienti ovunque ci si trovi, e gestire progetti e documenti.
Le aziende che vogliono restare competitive nel mercato odierno devono prendere atto di questi cambiamenti. La digital transformation è il processo tramite cui possono farlo.
In questo articolo imparerai tutto quello che c’è da sapere sulla digital transformation. Vedremo come sta impattando le aziende e come puoi implementarla nella tua azienda per ottimizzare le performance organizzative e aumentare il coinvolgimento dei tuoi dipendenti.
Sommario
Che cos’è la digital transformation
La digital transformation è il processo tramite cui un’azienda riconfigura la propria produzione per implementare le nuove tecnologie. Spesso il termine viene frainteso — molte aziende non si rendono conto che una strategia di digital transformation prende in considerazione tutti i dipartimenti di un’azienda.
Implementare la digital transformation, infatti, richiede un completo rinnovamento del processo produttivo. Non basta comprare un nuovo software o sostituire i macchinari vecchi con quelli più moderni. Devi agire su tutti gli aspetti del processo produttivo dell’azienda, incluse cultura organizzativa, competenze dei lavoratori, e il modello di business.
Solo integrando le nuove tecnologie con l’aspetto umano della tua azienda potrai dire di aver completato la trasformazione digitale.
Lo scopo della digital transformation è quello di preparare l’azienda ai cambiamenti che stanno avvenendo nel mercato globale. La tecnologia sta cambiando la società, e cambiando la società cambia anche come le persone percepiscono il lavoro.
Anche le abitudini dei consumatori si stanno trasformando. Con la digital transformation puoi assecondare queste nuove abitudini e offrire una customer experience che fidelizza i clienti.
Che cos’è la digital transformation nel settore HR
La digital transformation del settore HR è una strategia che punta a rivoluzionare il modo di gestire le risorse umane.
Sebbene l’aggettivo “digital” suggerisca un approccio basato sulla tecnologia, la digital transformation è prima di tutto un cambiamento culturale e organizzativo che coinvolge persone, processi, e cultura aziendale.
Possiamo quindi parlare di digital transformation solo dopo che le nuove tecnologie diventano parte integrante del dipartimento HR aziendale.
Il mercato è in continua evoluzione, e le aziende che non si adeguano rischiano di perdere competitività e opportunità di crescita. Specie le risorse umane, visto che si occupano dell’asset principale di ogni azienda: il suo capitale umano.
Grazie alla digital transformation puoi migliorare le performance della tua azienda e costruire un capitale umano pronto a proiettare l’azienda verso il futuro.
Perché è importante la digital transformation HR
A causa dell’emergenza sanitaria, la modernizzazione dei luoghi di lavoro è diventata un obiettivo per molte imprese nel nostro paese. L’obbligato passaggio allo smart working e lo spostamento di molte attività — come i meeting — nel reame virtuale ha convertito molte aziende alla digitalizzazione.
L’importanza di questo cambiamento è duplice. Da un lato, permette di ridurre i costi operativi e di ottimizzare le risorse. Dall’altro, offre nuove opportunità di crescita e innovazione.
La digitalizzazione non è solo una questione tecnica, ma anche culturale. Richiede infatti una trasformazione dei modelli organizzativi e delle competenze dei lavoratori. Per questo motivo, il ruolo delle risorse umane è fondamentale per accompagnare e sostenere il cambiamento digitale nelle imprese.
I pilastri della digital transformation
La digital transformation rappresenta un cambiamento radicale per ogni azienda che decida di metterlo in atto.
I pilastri della trasformazione digitale che ogni azienda deve avere per avviare il processo di trasformazione sono:
- La cultura aziendale
- La customer experience
- Le persone
- L’innovazione
- Il cambiamento
- La leadership
La cultura aziendale è alla base della digital transformation. Un’azienda in cui regna la cultura dell’immobilità non potrà mai completare un processo di trasformazione digitale. Promuovere una cultura che abbraccia il cambiamento è il primo passo per una strategia di successo.
La customer experience è cruciale quando progetti la trasformazione digitale della tua azienda. Assicurati di offrire al cliente un’esperienza semplice, fluida e soddisfacente in ogni punto di contatto con il tuo brand.
Le persone sono i veicoli della cultura aziendale. Condividono i valori, le visioni e le missioni dell’organizzazione. Sono loro che si impegnano a innovare, a collaborare e a creare valore per i clienti e per la società.
L’innovazione riguarda la parte strettamente tecnologica della trasformazione digitale.
Il cambiamento inteso non solo come adattamento continuo a un ambiente in costante evoluzione — come il mercato globale — ma anche promozione di una visione aziendale che guarda al futuro.
La leadership fa da colla per tutti gli altri pilastri. È la leadership a dover promuovere la giusta cultura aziendale; a dover stabilire come servire al meglio i clienti; a dover guidare le persone; a scegliere le tecnologie per l’innovazione; a preparare ed accompagnare l’azienda attraverso la trasformazione digitale.
Digital transformation: la situazione in Italia
La situazione della digital transformation in Italia vede forti contrasti.
Partiamo dall’Indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI) 2022, un indicatore creato dall’Unione Europea per misurare il grado di digitalizzazione dei paesi membri.
L’Italia si trova al 18° posto su 27 stati membri — una posizione decisamente bassa, specie in rapporto al peso economico del nostro paese nel contesto Europeo. Tuttavia, nel report completo troviamo parole incoraggianti (traduzione nostra):
[…] tra gli Stati membri che erano rimasti indietro, Italia, Polonia e Grecia hanno hanno migliorato i loro punteggi DESI in maniera sostanziale negli ultimi cinque anni […]
Questo miglioramento viene riscontrato anche dall’ISTAT, che nel report Imprese e ICT del 2022 scrive:
Le PMI si connettono di più ma la transizione digitale procede con lentezza
Tra i segnali incoraggianti del report troviamo che le grandi imprese Italiane sfruttano maggiormente la robotica (8,7% contro il 6.3% della media UE27), e una forte crescita delle PMI in cui più del 50% degli addetti ha acceso a internet per scopi lavorativi rispetto al 2019.
Sebbene queste cifre indichino un trend positivo, ricordiamo che l’Italia è partita da una posizione di svantaggio rispetto ad altri paesi Europei. La crescita è sì marcata, ma fatica ancora a raggiungere quella di stati più digitalizzati come Finlandia e Danimarca.
Quali sono i settori più interessati dalla digital transformation
La corsa alla digital transformation riguarda sia le aziende pubbliche che quelle private .
In ambito pubblico abbiamo modelli come quello della sanità in Italia col fascicolo sanitario elettronico e il progetto PA digitale 2026, entrambi con ingenti investimenti da parte del governo Italiano.
Nel privato, invece, i settori che stanno investendo di più sulla digital transformation secondo questo report del 2021 di iConsulting sono il banking ed il manufacturing.
Altri settori con forti investimenti nella digitalizzazione sono:
- Information Technology (IT)
- Utilities (fornitori di servizi essenziali come energia elettrica, gas, e telecomunicazioni)
- Turismo
Ciascuna di queste industrie sta investendo nella digital transformation per rimanere competitiva.
Ad esempio, il turismo sfrutta le tecnologie digitali per facilitare la mobilità, l’accessibilità, e la personalizzazione dell’offerta turistica. Un altro esempio è quello del banking, che si appoggia alle tecnologie digitali per migliorare l’analisi dei dati offerti dai mercati finanziari. Così la banca interviene più efficacemente su opportunità e rischi derivanti dai mercati, oltre a poter offrire pacchetti di investimenti personalizzati in base al profilo di rischio del cliente.
All’interno delle aziende, il settore più interessato dalla digital transformation è quello delle risorse umane. Ad esempio, i responsabili HR oggi devono selezionare e formare personale pronto ad affrontare la digital transformation. La digitalizzazione HR semplifica notevolmente il processo di recruiting, rendendolo più efficiente e mirato.
Per una dimostrazione pratica, noi di Factorial abbiamo lavorato con Banca AideXa per aiutarla nella digitalizzazione di funzioni tipiche del reparto HR, come la gestione dei dipendenti in smart working ed in presenza.
Quali sono gli obiettivi della trasformazione digitale nelle risorse umane
Gli obiettivi variano in base al contesto e alla vision di ogni azienda. Tuttavia, vi sono anche obiettivi comuni a tutte le aziende che intraprendono un processo di trasformazione digitale HR:
- Aumentare la produttività. Una gestione digitale dei talenti aziendali ti permette di automatizzare i processi burocratici e ripetitivi a basso valore aggiunto. In aggiunta, la digitalizzazione HR ti permette di creare flussi di lavoro personalizzati ed automatici.
- Migliorare la comunicazione interna. La trasformazione digitale facilita la condivisione di informazioni e documenti tra i dipendenti. Inoltre, ti permette di snellire la comunicazione di avvisi e obiettivi a tutti i livelli organizzativi della tua azienda.
- Affinare il processo decisionale. Un’azienda che si affida a mezzi analogici è destinata ad avere un processo decisionale lento. Un sistema di gestione documentale digitalizzato centralizza tutti i dati e ti offre strumenti per analizzarli con efficacia.
- Promuovere l’innovazione. I tuoi dipendenti sprecheranno meno tempo in attività a basso valore aggiunto grazie all’automatizzazione. In questo modo potranno dedicarsi a progetti più creativi e strategici che generano valore per l’azienda e i clienti.
Un software che ti aiuta ad attuare la digital transformation e raggiungere questi obiettivi è Factorial, grazie alle sue funzionalità avanzate di gestione del personale, comunicazione interna, analisi dei dati e automazione dei processi.
HR digital transformation: un esempio pratico
Zenucchi è un’azienda di Brescia che, a prescindere dal proprio settore lavorativo e dal modello di business, ha messo in piedi un processo di digital transformation che l’ha portata, in pochi mesi, a migliorare molti dei suoi parametri aziendali.
Il cambiamento è avvenuto secondo passaggi precisi:
- Analisi e miglioramento del modello di business
- Sviluppo commerciale in Italia e all’estero
- Revisione dei processi di marketing
- Approccio innovativo alla vendita digitale
- Attività per migliorare negli investimenti sfruttando i dati digital
- Sviluppo di una nuova cultura aziendale basata sulle performance aziendali
Per i più curiosi togliamo ogni dubbio: Zenucchi si occupa di interni e design, per cui si tratta a tutti gli effetti di una piccola media impresa che aveva bisogno di aprire i propri orizzonti anche oltre i confini nazionali.
Questo vuole anche essere una prova e una dimostrazione di come il coraggio e la sicurezza, nelle proprie scelte e nei propri mezzi, possano portare numerosi vantaggi a fronte di un notevole impegno profuso nell’investimento aziendale.
Le loro dichiarazioni, commentando il risultato di questo sforzo, riassumono in modo perfetto la soddisfazione nei confronti dell’investimento fatto:
“Abbiamo portato in azienda un approccio innovativo che ha aiutato a gettare le basi per una crescita estera. Il mercato contemporaneo è molto competitivo e ci vuole tempo e passione per raggiungere i risultati. Dopo una prima fase pilota in Inghilterra abbiamo deciso di ampliare la collaborazione portando le migliori strategie in Italia, organizzandoci per una crescita strutturata di lungo periodo”.
La collaborazione con professionisti competenti nel settore ha portato ad un miglioramento a livello delle performance e dei numeri dell’azienda. Da anni infatti le PMI (Piccole Medie Imprese) di tutta Italia si stanno facendo strada nel mondo del digitale, così da poter non solo coinvolgere il cliente e migliorare l’azienda, ma anche puntare al futuro.
Chi sono gli attori principali della digital transformation?
I ruoli e le figure di cui andremo a parlare variano di azienda in azienda ma, in uno scenario ideale, ecco quali sono i protagonisti: il CIO (Chief Information Officer, che in alcune aziende possono rivestire anche il ruolo di CEO) e il CDO (Chief Digital Officer). Ovviamente nulla impedisce che entrambi siano la stessa figura professionale.
Il CIO è il dirigente responsabile e competente nell’integrazione di sistemi e servizi per garantire che all’interno dell’azienda tutti possano capire tali strumenti. Il CDO, invece, è un esperto con grandi conoscenze e competenze nel settore tecnologico, un professionista che mette il suo profilo a disposizione del business dell’azienda.
Quest’ultimo in particolare riveste, in realtà, il ruolo di un consulente per il quale l’azienda può pagare un servizio da freelance o solo ed esclusivamente per poter integrare a pieno il cambiamento.
Questa collaborazione temporanea è dettata anche dal fatto che il CDO ha come fine proprio ciò: contribuire al cambiamento culturale e alla digitalizzazione aziendale dell’azienda su più livelli. I due dirigenti approfondiranno così la figura ideale del cliente e elaboreranno un sunto della situazione digitale all’interno del gruppo, per capire se l’intervento è radicale (e richiede un cambiamento quasi totale) o con un impatto più discreto e meno travolgente per le abitudini dei lavoratori.
Un altro attore fondamentale di questo passaggio è proprio il dipendente. La figura del lavoratore non può essere ignorata, perché egli è il punto di riferimento tra la domanda di offerta del cliente e la risposta da parte degli alti piani di un’azienda.
In questo cambiamento il dipendente deve essere guidato (e qui entra in gioco l’importanza delle persone e della gestione delle risorse umane) per poter assorbire al meglio il cambiamento di ciò che lo circonda: gli uffici, gli strumenti, i macchinari, i software e le novità ergonomiche che possono essere introdotte stravolgeranno non poco le ordinarie abitudini di tutti loro.
Il processo di digital transformation HR: tutti i passaggi
La digital transformation HR è un processo che può spaventare molti. Il cambiamento fa paura, specie quando è così pervasivo, come quello della digitalizzazione. Ma non deve per forza essere così; suddividendo il processo nei suoi passaggi diventa molto più semplice da attuare.
Ecco i principali passaggi per realizzare una digital transformation HR efficace e sostenibile:
Stabilisci obiettivi e priorità
Non esistono due aziende identiche. Prima di avviare un cambiamento così epocale, stabilisci cosa vuoi effettivamente fare.
Per alcune aziende è sufficiente digitalizzare alcuni processi amministrativi o di comunicazione interna, per altre è necessario creare una cultura digitale che coinvolga tutti i livelli dell’organizzazione. Definisci quindi le aree critiche da migliorare e quali sono le opportunità da cogliere grazie alla digital transformation HR.
Approcciati al processo in maniera graduale; comincia con le parti più semplici come la digitalizzazione dei documenti o l’automazione del processo di recruiting.
Analizza lo stato attuale della tua azienda
Una volta che sai cosa vuoi ottenere dalla trasformazione digitale, fai un’inventario del livello di digitalizzazione attuale della tua azienda.
I tuoi dipendenti possiedono già competenze digitali? Hai già implementato soluzioni tecnologiche per migliorare i tuoi processi interni ed esterni? Quali sono le aree che necessitano di maggiori investimenti e innovazioni?
Queste domande ti aiuteranno a identificare gap e opportunità che la digital transformation può offrirti.
Individua gli strumenti adatti
Una volta stabilito cosa vuoi fare, cerca lo strumento che meglio si adatta alle tue necessità. È inutile comprare il software più all’avanguardia disponibile se non ti serve, come non ha senso risparmiare acquistando un software che non ha le funzionalità che ti servono.
Lo stesso discorso vale per le tecnologie su cui non hai pieno controllo, ma che impattano le vendite, come social media, motori di ricerca, o piattaforme di e-commerce. Puoi investire in tutte queste piattaforme, o solo in una. L’importante è concentrare le risorse dove possono garantirti il ROI migliore.
Per poter avere successo nel mercato è necessario utilizzare strumenti e software digitali che possano accompagnare il nostro lavoro in una lunga e costante fase di crescita.
Stabilisci le persone che dovranno guidare la trasformazione
Una trasformazione di successo passa dalle persone giuste. Ecco quali sono i protagonisti della digital transformation HR:
- Il CIO (Chief Information Officer): Il dirigente responsabile delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione di un’organizzazione.
- Il CDO (Chief Digital Officer): Il dirigente che si occupa di guidare la trasformazione digitale di un’organizzazione
Queste figure spesso combaciano, e, nelle aziende più piccole, si riuniscono nella figura del CEO (Chief Executive Officer).
Un altro attore fondamentale di questo passaggio è il dipendente, in quanti punto di riferimento tra la richiesta dei clienti e la risposta da parte dei piani alti di un’azienda.
Il dipendente deve essere guidato (e qui entra in gioco l’importanza delle persone e della gestione delle risorse umane) per poter assorbire al meglio il cambiamento di ciò che lo circonda.
Digital transformation HR: il ruolo del manager
Il ruolo dei manager nella digital transformation HR è quello di accompagnare e sostenere il cambiamento culturale e organizzativo che coinvolge le risorse umane nell’ambito della digitalizzazione aziendale.
Lavora a stretto contatto con CDO e CIO per guidare le loro decisioni in modo che si adattino alle necessità dei dipendenti. Inoltre, comunica i cambiamenti in corso ai dipendenti e fornisce loro il supporto di cui hanno bisogno per garantire una trasformazione agile.
Per cui, il manager deve essere:
- Aperto al cambiamento ealla sperimentazione
- Abile a gestire complessità ed incertezza
- Capace di motivare e coinvolgere i collaboratori nella trasformazione digitale
- Competente con le nuove tecnologie e processi digitali
Digital transformation e People Strategy
La people strategy è una strategia aziendale che punta a mettere le persone al centro dell’azienda.
Nel caso della digital transformation, la people strategy si occupa di facilitare la transizione per i dipendenti. Per fare ciò, la people strategy promuove un cambiamento culturale all’interno dell’azienda per incentivare i dipendenti ad adattarsi alle nuove tecnologie portate dalla digital transformation.
Ad esempio, puoi creare una piattaforma di e-learning per offrire ai dipendenti corsi online su temi come il cloud computing, l’intelligenza artificiale o il design thinking. Oppure puoi organizzare workshop e laboratori pratici per stimolare la creatività e l’innovazione tra i tuoi collaboratori.
La people strategy contribuisce così a creare una cultura di apprendimento continuo e di adattamento al cambiamento, necessaria per la trasformazione digitale.
Digital transformation HR e smart working
Lo smart working forzato dalla pandemia ha dato un’accelerata alla digital transformation HR. Prima dell’emergenza molte aziende erano restie a implementare questa modalità di lavoro, temendo una perdita di controllo e di produttività.
Tuttavia, lo smart working ha stimolato l’adozione di nuove tecnologie digitali che facilitano la comunicazione e la collaborazione a distanza, nonché l’innovazione dei processi e dei modelli organizzativi. Questo stimolo ha innescato un ciclo virtuoso nelle aziende che hanno deciso di concentrarsi sullo smart working.
Gestire le risorse che lavorano a distanza, infatti, richiede una trasformazione digitale, così da poter offrire loro strumenti, formazione, supporto, e feedback adeguati.
Al contempo, la digital transformation della funzione HR favorisce lo smart working, in quanto semplifica e automatizza i processi HR e consente una maggiore flessibilità e personalizzazione delle soluzioni per i dipendenti.
Come applicare la trasformazione digitale in azienda
L’argomento trasformazione digitale è delicato, data la sua importanza. Ma non devi avere paura di avviare il processo di digitalizzazione. Ecco una lista di step che puoi seguire per applicare la trasformazione digitale in azienda:
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- Stabilisci gli obiettivi. Cerca di capire dove si trova la tua azienda, e quali obiettivi vuoi raggiungere con la trasformazione digitale.
- Prepara l’azienda alla trasformazione. Se la cultura aziendale è restia al cambiamento, dovrai coinvolgere e motivare le persone a partecipare al processo di innovazione. Dovrai anche offrire loro corsi di formazione affinché possano sfruttare le tecnologie che vuoi implementare.
- Stabilisci le tecnologie più adeguate. Alla tua azienda non servono per forza tutti i gingilli di ultima generazione. Considera i tuoi obiettivi e il tuo budget prima di lanciarti negli acquisti. Fai un’analisi costi-benefici di ogni singola tecnologia che pensi possa servirti.
- Individua i leader della trasformazione. Queste sono le persone che dovranno guidare l’azienda attraverso il turbolento passaggio di trasformazione. Le figure di spicco in questo ambito sono quella del CIO (Chief Information Officer) e del CTO (Chief Transformation Officer).
- Monitora i risultati e aggiusta il tiro. Le probabilità che la tua azienda indovini perfettamente il processo di digital transformation al primo colpo sono molto basse. Presta attenzione ai KPI che hai stabilito al punto 1 e non avere paura di apportare cambiamenti alla tua strategia se vedi che ti ci stai allontanando.
Ricorda, il processo di digital transformation non finisce mai, al massimo va in pausa per qualche anno. Per cui è vitale che la tua azienda promuova una cultura dedita al lifelong learning e ad una costante analisi dei dati per individuare nuovi trend di mercato ed innovare nel proprio campo.
I trend 2023 della digital transformation
Siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale, e i trend cambiano di anno in anno, anche se molti sono una continuazione di trend già avviati in passato.
Il cloud computing è il cuore pulsante della digital transformation. È un trend che ci accompagna da anni, e continuerà a dominare il paesaggio della digital transformation anche per gli anni a venire.
L’attenzione all’automazione di task ripetitive a basso valore aggiunto. Secondo il report anatomia del lavoro di Asana, secondo gli intervistati il 62 percento della giornata lavorativa viene sprecato a causa di attività ripetitive e ordinate. Immagina gli effetti sulla produttività dei dipendenti se riuscissi a dimezzare questo valore.
L’intelligenza artificiale non può mancare tra i trend in crescita del 2023. Tra Microsoft che implementa Copilot alla suite 365 e Salesforce che annuncia il suo Einstein Voice Assistant, l’intelligenza artificiale trasformerà il modo di interagire con le applicazioni. Vedremo sempre più aziende sfruttare questa tecnologia per efficientare i propri processi.
La cybersicurezza è un altro trend in crescita da anni che continuerà la sua corsa nel 2023. Stando a osservatori.net, 1 impresa su 7 ha subito danni notevoli da cyber attacchi; quando ti affidi ad un sistema digitale, la sicurezza informatica deve avere la precedenza.
Gli strumenti della digital transformation
Sebbene ogni azienda scelga gli strumenti della digital transformation in base alle proprie esigenze, ce ne sono svariati che si applicano a praticamente ogni impresa:
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- Infrastrutture in cloud. Il cloud permette a tutti i collaboratori dell’azienda di accedere ad un database con tutte le informazioni necessarie a svolgere il loro lavoro, rendendo l’azienda più efficiente. Inoltre, è più facile da scalare dei sistemi hardware tradizionali.
- Dispositivi mobili. La diffusione degli smartphone contribuisce alla digital transformation. Ad esempio, i tuoi dipendenti possono firmare digitalmente i documenti ovunque si trovino, con la stessa validità di una firma fisica.
- Virtualizzazione. La possibilità di creare ambienti digitali simulato semplifica il processo di progettazione di nuovi prodotti, oltre a rendere più facile la collaborazione da remoto.
- Internet delle cose (IoT). Connettendo i dispositivi alla rete aziendale puoi raccogliere ed analizzare dati in tempo reale, migliorando efficienza e qualità dei processi. Inoltre, ti permettono di decisioni basate su dati più accurati.
- Software per la digitalizzazione. Software come Factorial spingono a digitalizzare la tua azienda con funzioni come la gestione documentale in cloud, la rilevazione delle presenze, e a facilitare la collaborazione tra i dipendenti.
La digital transformation passa per le risorse umane.
Digital transformation e gestione delle risorse umane
La digital transformation cambia anche il modo di gestire le risorse umane. Prima si focalizzava sulle competenze tecniche e professionali dei dipendenti, spesso ignorando elementi
come le competenze trasversali che invece oggi sono necessarie.
Fino a pochi anni fa i dipendenti erano in genere distaccati dall’azienda. I rappresentanti HR si limitavano a reclutare, formare, e retribuire i dipendenti, senza coinvolgerli attivamente nella visione e nella strategia aziendale. Ignoravano anche il loro potenziale e il loro benessere.
Oggi, invece, gestire il capitale umano è più importante che mai. La trasformazione digitale richiede nuove competenze e capacità da parte dei dipendenti, rendendo la loro formazione e il recruiting dei talenti giusti cruciale.
Inoltre la digital transformation favor
isce nuove modalità di lavoro, come ad esempio il lavoro agile, il lavoro a distanza, il lavoro in team multidisciplinari, che richiedono una maggiore autonomia, collaborazione e comunicazione da parte dei dipendenti.
Infine, la digital transformation trasforma la percezione dei dipendenti. Oggi vogliono essere coinvolti, motivati, valorizzati e soddisfatti dal loro lavoro, non solo dal punto di vista economico ma anche da quello personale e professionale.
Come implementare la digital transformation con Factorial
Factorial è il software HR all in one che supporta la tua azienda in ogni passaggio della trasformazione digitale.
Grazie a funzionalità come la firma elettronica e la gestione documentale riduci i tempi e costi di gestione dei documenti, eliminando la necessità di stampare, spedire e archiviare le copie cartacee, aumentando la sicurezza dei documenti.
Puoi anche centralizzare ed automatizzare la gestione delle buste paga, minimizzando la possibilità di errori umani, e ottenendo report in tempo reale sulle retribuzioni.
Con la nostra funzione di automazione dei workflow automatizzi attività che ti rubano numerose ore ogni settimana, tra cui:
- Gestione delle e-mail in entrata ed uscita
- Approvare o rifiutare richieste di ferie e permessi
- Creare processi di onboarding
Come digitalizzare tutti i processi HR grazie ad un software all in one
Puoi semplificare la digitalizzazione dei processi HR affidandoti ad un software all-in-one.
Con un software all-in-one puoi gestire in modo efficiente e integrato tutti gli aspetti delle risorse umane, dalla selezione alla retribuzione, passando per la formazione e la valutazione.
Puoi anche monitorare facilmente le metriche e KPI per prendere decisioni. Infine, puoi migliorare la comunicazione e la collaborazione tra i tuoi dipendenti e offrire loro una migliore esperienza di lavoro.
Affidarti ad un software ti aiuta a passare i processi HR dall’analogico al digitale, con tutti i benefici che ne derivano. Senza un software HR, invece, perdi tempo ed energia a gestire manualmente le attività amministrative e burocratiche che potrebbero essere automatizzate e semplificate.
Factorial: il software per la HR digital transformation
Factorial è una piattaforma HR che permette di digitalizzare e automatizzare tutti i processi HR con un unico strumento. Con Factorial puoi:
- Gestire le ferie e i permessi dei dipendenti in modo semplice e trasparente
- Gestire i turni di lavoro e le presenze dei dipendenti con il timbracartellino digitale
- Gestire le buste paga e i documenti aziendali in modo sicuro e accessibile
- Creare l’organigramma aziendale e facilitare la comunicazione interna
- Trovare nuovi talenti con il modulo di recruiting integrato
- Generare report e analisi sui dati HR per prendere decisioni informate
- Integrare Factorial con altri software come Google Calendar, Slack, e Zapier
Factorial offre anche un portale lavoratori dedicato ai dipendenti, dove possono consultare le loro informazioni personali, richiedere ferie e permessi, verificare le ore lavorate, ed accedere alle buste paga e ai documenti.
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Domande frequenti sulla Digital Transformation
Cosa s’intende per Digital Transformation?
La digital transformation è il processo tramite cui un’azienda riconfigura la propria produzione per implementare le nuove tecnologie.
Quali sono i vantaggi della trasformazione digitale?
Da un lato, permette di ridurre i costi operativi e di ottimizzare le risorse. Dall’altro, offre nuove opportunità di crescita e innovazione.
Quali sono gli obiettivi della Digital Transformation?
Gli obiettivi principali che accomunano tutte le aziende che intraprendono la digital transformation sono, ad esempio, l’aumento della produttività e il miglioramento della comunicazione interna.
