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Retention dei dipendenti: 5 metodi per trattenere e motivare i migliori talenti della tua azienda

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8 minuti di lettura

Sei alla ricerca di ispirazione per aumentare la retention dei tuoi dipendenti? Vorresti trattenere i nuovi talenti ma non sai come fare?

La retention dei dipendenti, o employee retention, è una sfida importante per le aziende di oggi. 

Trattenere i migliori talenti è essenziale per la crescita e il successo a lungo termine della tua azienda. 

In questo articolo, esploreremo cos’è l’employee retention, quali sono i fattori che spingono i dipendenti ad abbandonare un’azienda, come prevenire il turnover del personale e 5 metodi per migliorare la retention dei dipendenti. 

Inoltre, discuteremo anche alcuni strumenti che possono aiutare a migliorare la retention dei dipendenti e come monitorare la retention con un software HR.

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Cos'è l'employee retention: traduzione e significato

Il termine “retention” significa trattenere o mantenere qualcosa o qualcuno. 

Nel contesto delle risorse umane, l‘employee retention è il processo di trattenere i dipendenti all’interno di un’azienda

Si tratta anche di una misura della capacità di un’azienda di mantenere i propri dipendenti attuali (nel caso dell’employee retention rate).

La retention dei dipendenti è importante perché i dipendenti sono una delle risorse più preziose di un’azienda e il loro turnover può avere un impatto significativo sulla produttività, i costi e la cultura aziendale.

Traduzione di employee retention

La traduzione di employee retention èretention dei dipendentio “fidelizzazione dei dipendenti”

Questa traduzione ci fa capire l’importanza di mantenere i propri dipendenti all’interno dell’azienda, non solo per la loro competenza ed esperienza, ma anche per la loro lealtà e impegno verso l’azienda stessa. 

Un’altra traduzione comune è “gestione della forza lavoro”, che sottolinea l’importanza di gestire e valorizzare i propri dipendenti per garantire la loro soddisfazione e il loro impegno a lungo termine.

Retention dipendenti

Quali sono i fattori che spingono i talenti ad abbandonare un’azienda?

Secondo una ricerca del portale Randstad, l’intenzione di cambiare datore di lavoro nei primi sei mesi del 2022 interessa il 44% degli operai. 

Ci sono molti fattori che possono spingere i dipendenti a lasciare un’azienda. Vediamo alcuni dei più comuni:

Salario e benefici

Il denaro non fa la felicità, ma sicuramente aiuta a mantenere i talenti.

I dipendenti vogliono sentirsi valutati e apprezzati per il loro lavoro, e spesso questo si traduce in un salario competitivo e in un pacchetto di benefici allettante. 

Infatti, secondo un’indagine condotta sempre da Randstand, il 62% degli “stayers” (dipendenti che decidono di rimanere in un’azienda) sottolineano l’importanza della retribuzione e dei benefit nella loro decisione di rimanere in un’azienda.  

Una cifra significativa che dimostra l’importanza di questo fattore nella decisione dei dipendenti di rimanere o meno in azienda.

Opportunità di crescita e carriera

Chi non vorrebbe avere la possibilità di crescere e progredire nella propria carriera?

Le opportunità di crescita e carriera sono un’altra importante considerazione per i dipendenti quando decidono di rimanere in un’azienda o meno. 

Le opportunità di crescita, visibili anche nei piani di carriera, sono un fattore cruciale per i dipendenti. 

Secondo l’indagine precedente, il 54% degli stayers sottolineano l’importanza della visibilità del percorso di carriera nella loro decisione di rimanere in un’azienda.

Per le aziende, offrire opportunità di formazione e sviluppo professionale è quindi fondamentale per trattenere i propri talenti e attirarne di nuovi.

Ambiente di lavoro e cultura aziendale

L’ambiente di lavoro e la cultura aziendale sono fondamentali per i dipendenti.

Se i lavoratori non si sentono a proprio agio o non condividono la cultura dell’azienda, saranno  più inclini a cercare opportunità altrove.

Inoltre, un cattivo rapporto con colleghi e superiori può influire negativamente sull’ambiente di lavoro e rendere i dipendenti meno soddisfatti del loro posto di lavoro.

Mancanza di flessibilità e autonomia nella gestione del lavoro

Al giorno d’oggi, la mancanza di flessibilità e autonomia nella gestione del lavoro è un fattore cruciale che porta molti lavoratori a lasciare le aziende meno innovative.

Infatti, secondo il Randstad Workmonitor il 76% dei lavoratori italiani vuole una flessibilità di orario e il 70% anche di luogo. 

Purtroppo, le aziende offrono questa flessibilità solo nel 50% delle situazioni per l’orario e nel 40% per il luogo.

I dipendenti che non hanno la possibilità di gestire il proprio tempo o di lavorare in modo autonomo possono sentirsi limitati e frustrati, spingendosi a cercare lavoro altrove.

👍Leggi l’articolo “Leadership aziendale: come ti aiuta a supportare la salute mentale dei lavoratori

Retention dipedenti

Turnover del personale: come prevenirlo

Il turnover del personale è un problema che devono affrontare molte aziende. 

Non solo può avere un impatto significativo sulla produttività, ma può anche causare costi elevati per la formazione di nuovi dipendenti e una riduzione della cultura aziendale. 

Tuttavia, ci sono alcuni metodi che le aziende possono utilizzare per prevenire il turnover del personale.

  • Offrire un pacchetto salariale competitivo: se vuoi attrarre e trattenere i talenti migliori, la tua aziende deve offrire un pacchetto salariale competitivo. 

Questo significa garantire che i salari siano allineati con il mercato e che i benefit siano competitivi rispetto ad altre aziende.

  • Fornire opportunità di crescita e carriera: per motivare i dipendenti a rimanere con te, dovresti fornire opportunità per la crescita e la carriera dei talenti all’interno della tua azienda. 

Questo può includere programmi di formazione e sviluppo, programmi di mentoring e opportunità di promozione.

  • Creare un ambiente di lavoro positivo: dalla promozione di una cultura aziendale inclusiva all’effettiva cura del wellbeing aziendale – un ambiente di lavoro positivo migliora la soddisfazione dei dipendenti e riduce il tasso di turnover. 

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5 metodi per migliorare la employee retention

Le strategie e i metodi per aumentare l’employee retention rate sono parecchi. 

In questo caso ne abbiamo selezionati 5:

1.Comunicazione aperta e trasparente

La comunicazione aperta e trasparente è un fattore essenziale per la retention dei dipendenti. 

I dipendenti hanno bisogno di sentirsi ascoltati e compresi per sentirsi soddisfatti del loro lavoro. 

Una comunicazione efficace può aiutare a creare un ambiente di lavoro positivo, dove i dipendenti si sentono liberi di esprimere le proprie idee e preoccupazioni. 

Inoltre, una comunicazione trasparente può aiutare a creare un senso di fiducia e di partecipazione tra i dipendenti e la direzione aziendale.

2.Valutazioni e feedback regolari

Le valutazioni e i feedback regolari sono un ottimo modo per i dipendenti di capire le proprie prestazioni e cosa possono fare per migliorare. 

I dipendenti vogliono sapere come stanno andando e cosa devono fare per progredire nella loro carriera. 

Le valutazioni e i feedback regolari possono aiutare a creare un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentono valutati e apprezzati. 

Inoltre, i dipendenti che ricevono valutazioni sulle performance e feedback regolari sono più propensi a rimanere con l’azienda.

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3.Formazione e sviluppo

La formazione e lo sviluppo sono fondamentali per la retention dei dipendenti. 

I dipendenti vogliono sentirsi come se stessero crescendo e migliorando nel loro lavoro. 

La formazione crea un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentono stimolati e sfidati. 

In aggiunta, i dipendenti che hanno accesso a programmi di formazione e sviluppo sono più propensi a rimanere con l’azienda perché ne percepiscono la potenziale crescita.

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4.Opportunità di lavoro flessibili

Le opportunità di lavoro flessibili, come lo smart working, possono aiutare a migliorare la soddisfazione dei dipendenti e ridurre il turnover del personale. 

I dipendenti vogliono avere la possibilità di conciliare la vita lavorativa con la vita privata. 

Una maggiore flessibilità sul lavoro porta i dipendenti a gestire meglio il loro tempo e a sentirsi più soddisfatti, migliorando il rapporto con l’azienda.

Infatti, i lavoratori che hanno la possibilità di lavorare in modo flessibile sono anche più propensi a rimanere nel lungo termine.

5.Premi e riconoscimenti per aumentare la retention dei dipendenti

I premi e i riconoscimenti possono motivare i dipendenti a lavorare di più e meglio. 

I lavoratori vogliono sentirsi apprezzati e valutati per il loro lavoro. 

Premi e i riconoscimenti possono aiutare a creare un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentono davvero valorizzati e motivati – rinforzando sempre di più l’attaccamento all’azienda.

👍Ti può interessare anche “Talent management: la gestione dei talenti in azienda dal recruiting alla retention”.

Strumenti per migliorare la employee retention

Ci sono molti strumenti che le aziende possono utilizzare per migliorare la employee retention. 

Ecco tre esempi:

Sondaggi sull’employee engagement

I sondaggi sulla soddisfazione e sul coinvolgimento dei dipendenti aiutano le aziende a capire cosa sta andando bene e cosa no per i dipendenti. 

Puoi usare i risultati di questi sondaggi per:

  • Identificare i problemi e le preoccupazioni dei dipendenti
  • Individuare le opportunità per migliorare l’ambiente di lavoro e la cultura aziendale
  • Misurare l’efficacia delle iniziative intraprese per aumentare l’employee retention

Programmi di mentoring e coaching

I programmi di mentoring e coaching possono aiutare i dipendenti a crescere e migliorare nel loro lavoro.

Inoltre, i programmi di mentoring e coaching aiutano anche a costruire relazioni significative tra i dipendenti e i loro mentori o coach. 

Le relazioni interne sono un fattore chiave per la retention dei lavoratori. 

Ad esempio, i nuovi talenti possono:

  • Ricevere consigli e supporto da parte di mentori esperti
  • Imparare nuove competenze e conoscenze
  • Sviluppare relazioni professionali significative
  • Avere maggiore visibilità all’interno dell’azienda.

In generale, i programmi di mentoring e coaching aiutano i dipendenti a sentirsi più valorizzati e motivati, il che può aumentare la loro volontà di rimanere con l’azienda a lungo termine.

Software di gestione delle risorse umane (HR) per migliorare la employee retention

I software di gestione delle risorse umane (HR) possono aiutare le aziende a monitorare e migliorare la employee retention. 

Ci sono molti software HR disponibili sul mercato, come ad esempio:

  • Software per valutazioni, feedback e sondaggi
  • Software per la gestione amministrativa (ferie, buste paga etc.)
  • Software per la comunicazione interna
  • Software per tracciare il tempo e le performance

Utilizzando questi software, le aziende possono monitorare i dati sulla employee retention e prendere decisioni informate per migliorare la soddisfazione dei dipendenti e ridurre il turnover del personale.

Factorial è il software HR all-in-one che ti permette di combinare tutte queste funzioni – così da digitalizzare e automatizzare la tua azienda per attrarre e mantenere i talenti.

Monitorare la employee retention con un software HR come Factorial

Se sei il CEO di un’azienda o il responsabile HR, monitorare la employee retention è una parte importante della gestione del personale. 

Utilizzare un software HR come Factorial migliora la retention dei dipendenti e aumenta la produttività della tua azienda. 

Ecco alcuni benefici specifici che ottieni utilizzando Factorial:

Account personale dei dipendenti

Con un account personale, i tuoi dipendenti possono accedere a tutte le loro informazioni personali e documenti, inclusi i loro turni di lavoro, le richieste di ferie e i feedback.

Questo significa che i lavoratori sono sempre informati e in grado di gestire i loro impegni in modo autonomo, senza dipendere dal supporto del dipartimento HR.

Automatizzazione di ferie e assenze

Con un sistema automatizzato di richiesta di ferie e assenze, i tuoi dipendenti possono richiedere le loro vacanze in modo facile e veloce. 

Inoltre, il software può essere personalizzato con policy aziendali – quindi il processo di richiesta di ferie e assenze diventa più efficiente, senza causare confusione o ritardi.

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Rilevazione di presenze e ore lavorate

Il software di Factorial può rilevare le presenze e le ore lavorate dei dipendenti, sia di lavoro che di tempo libero. 

In questo modo, il reparto HR può monitorare l’assenteismo e la produttività dei dipendenti in modo preciso e affidabile, sia che lavorino in loco che da remoto. 

Di conseguenza può aumentare anche la tanto desiderata flessibilità dei dipendenti e in definitiva l’employee retention.

 Retention e presenze factorial

Valutazioni e feedback per monitorare la employee retention

Il software di Factorial permette di creare modelli di valutazioni e feedback personalizzati, in modo da poter misurare la performance dei dipendenti in modo preciso e obiettivo. 

Così facendo, il team HR può identificare i dipendenti che hanno bisogno di maggiore supporto e aumentare così benessere e produttività.

Semplificazione del processo di onboarding

Infine, il software può semplificare il processo di onboarding dei nuovi dipendenti, rendendolo più veloce e meno complesso grazie all’automazione e alla digitalizzazione dei processi aziendali.

Inoltre, Factorial permette di creare una guida personalizzata per il nuovo dipendente, fornendo tutte le informazioni e gli strumenti di cui ha bisogno per iniziare a lavorare in modo efficace.

Questo riduce i tempi di attesa per i nuovi dipendenti e aumenta la loro produttività, diminuendo anche il rischio di turnover.

In conclusione, abbiamo visto come la retention dei dipendenti sia una sfida importante per le aziende di oggi. 

Con i giusti metodi, le aziende possono attrarre e trattenere i migliori talenti, ottimizzare le risorse umane e far crescere l’azienda. 

Un software HR come Factorial è uno strumento potente per aiutare le aziende a migliorare la employee retention. 

Tra le varie funzionalità, ci sono gli account personali dei dipendenti, la facile richiesta di ferie e assenze, la rilevazione delle presenze, i feedback interni – e molto altro. 

Da software come Factorial ai sondaggi, passando per i programmi di coaching – le aziende possono monitorare e migliorare l’employee retention in modo preciso e affidabile.

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Nata a Piacenza e laureata in Economia e Gestione dei Beni Culturali presso l'Università Cattolica di Milano. Ha collaborato con una rivista di attualità culturale e mercato dell'arte. Ora vive a Barcellona dove lavora come Copywriter in Factorial e si dedica alla stesura di articoli e contenuti per il mercato italiano. Interessata alla digitalizzazione dei processi HR e agli strumenti di innovazione per la gestione del personale. Ama fare yoga, dedicarsi alla ceramica, viaggiare e guardare film.

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