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Ambiente di lavoro tossico: guida pratica per riconoscerlo e migliorarlo

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6 minuti di lettura
Ambiente di lavoro tossico: guida pratica per riconoscerlo e migliorarlo

Temi in azienda possa crearsi un ambiente di lavoro tossico? Sai quali sono i segnali a cui stare attenti e come evitare che si creino tensioni e conflitti nel tuo team? 

In questa guida tratteremo un argomento molto delicato, offrendo spunti e numerosi consigli per migliorare il clima in azienda.

Scoprirai che anche i più piccoli segnali possono essere indice di problematiche più grandi, tra team di lavoro o tra interi dipartimenti. 

Agire tempestivamente è fondamentale, non solo per tutelare gli individui più fragili ed evitare casi di violenza verbale, psicologica o fisica, ma anche per garantire un clima trasparente e accogliente, dove tutti i lavoratori agiscano in sinergia e armonia verso il raggiungimento di obiettivi condivisi.

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Cosa si intende per ambiente di lavoro tossico 

Per ambiente o posto di lavoro tossico ci si riferisce a una situazione in cui una serie di comportamenti negativi persistono in azienda a tal punto da diventare radicati nella cultura aziendale.

Nelle aziende con un ambiente di lavoro tossico, possono verificarsi episodi di mobbing o molestie, si avverte un clima di stress e tensione e si verificano più o meno frequentemente episodi di violenza fisica o verbale. 

Un recente studio pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health del 2021 definisce gli ambienti di lavoro tossici come luoghi in cui gli episodi di violenza sono così gravi da mettere a rischio la salute e la sicurezza dei dipendenti.

Come indicato da numerosi altri studi su questo fenomeno, è noto che i lavoratori tendono ad evitare di presentare reclami o denunciare quanto sta accadendo. Ciò avviene per vari motivi, tra cui la paura di perdere il lavoro, il timore che denunciando episodi lievi o leggeri la situazione possa peggiorare, o l’imbarazzo nel rendere note ai superiori alcune situazioni personali. 

Come datore di lavoro o People Manager, ti è richiesto di andare oltre l’ordinario, talvolta cogliendo piccoli segnali all’apparenza non rilevanti. Bisogna, in altre parole, fare affidamento a tutte le proprio conoscenze ed esperienze in talent management. Solo così potrai prevenire il crearsi di un ambiente tossico al lavoro. 

Alcuni dati su tutti: nel recentissimo sondaggio condotto dall‘American Psychological Association è emerso che più di 1 lavoratore su 5 (22%) ha subito danni alla propria salute mentale sul lavoro, e il 22% dei lavoratori ha dichiarato di aver subito molestie sul lavoro negli ultimi 12 mesi.

I segnali per riconoscere un posto di lavoro tossico 

Sono diversi i segnali che ti aiutano a riconoscere un ambiente tossico al lavoro. Come prima cosa, ti consigliamo di dotarti di strumenti per misurare l’employee engagement. 

Avere la possibilità di tenere sotto controllo il grado di entusiasmo, motivazione, dedizione e senso di appartenenza di un lavoratore attraverso sondaggi, questionari e feedback dei dipendenti sicuramente aiuta a evitare di essere colti di sorpresa.

Inoltre, datori di lavoro e people manager dovrebbero essere attenti e non sottovalutare i seguenti segnali:

Eccessivo gossip e chiacchiericcio

Un po’ di pettegolezzo è normale in azienda; discutere dell’ultima vicenda accaduta al collega o al superiore è comune. 

Tuttavia, quando il chiacchiericcio è sempre rivolto alle stesse persone con l’obiettivo di ferire e screditare gli altri, allora c’è qualcosa che non va. 

Bisogna fare attenzione quando uno o più lavoratori diventano oggetto di insinuazioni gratuite da parte degli altri, con l’obiettivo di rendere invivibile le loro giornate lavorative. 

Tassi di turnover troppo elevati

Elevati tassi di turnover associati a richieste eccessive di permessi e aspettative sono chiaramente campanelli d’allarme. 

I lavoratori che cercano in ogni modo di abbandonare il posto di lavoro o di assentarsi per periodi più o meno lunghi probabilmente stanno vivendo situazioni spiacevoli. 

È tuo compito comprendere cosa stia accadendo. Talvolta tali atteggiamenti sono conseguenza di turni di lavoro troppo gravosi, altre volte da problemi interpersonali con i colleghi che devono essere affrontati tempestivamente per evitare situazioni peggiori.

Episodi di discriminazione e violenza

Non solo violenza fisica ma anche verbale. Negli ambienti di lavoro tossici, è comune che una o più persone siano prese di mira per motivi vari. Tra questi non mancano discriminazioni basate sul genere, etnia, credo religioso o sull’orientamento politico. 

La promozione di una cultura inclusiva e favorevole alla diversità è chiave per prevenire la manifestazione di tali episodi in azienda.

Mancanza di crescita professionale

Non garantire un adeguato percorso formativo e di crescita a tutti i lavoratori, preferendo un ambiente che incoraggi il clientelismo, crea le basi per l’insorgere di un clima di lavoro tossico. 

I lavoratori, privi di opportunità di crescita non legate alle amicizie e raccomandazioni, tendono a rivalersi gli uni sugli altri, creando presupposti per episodi di molestie e bullismo.

Perché è importante mantenere un ambiente di lavoro positivo 

Sono numerosi i motivi per cui impegnarsi affinché in azienda si crei un ambiente di lavoro positivo risulta vantaggioso. 

Ricerche, studi e sondaggi concordano sul fatto che garantire ai lavoratori un ambiente che li valorizzi, con un’efficace comunicazione interna a tutti i livelli e che assicuri un perfetto equilibrio tra vita privata e lavorativa, incide positivamente sui comportamenti dei lavoratori e abbia risvolti positivi sulla produttività.

Scongiurare la creazione di un ambiente tossico è importante perché:

  • Aumenta la produttività: quando tutti i lavoratori si sentono parte di una squadra unita e coesa, tendono a lavorare come gruppo e non come entità singole. Si aiutano reciprocamente, costruiscono solide relazioni tra loro, lavorano di più e meglio per raggiungere gli obiettivi del mese o dell’anno.
  • Migliora l’attrattività: un ambiente di lavoro positivo diventa un tratto distintivo della propria cultura aziendale. I talenti presenti sul mercato saranno più propensi a inviare la propria candidatura. Ci saranno meno richieste di dimissioni, rendendo più semplice mantenere a lungo i lavoratori sui quali hai investito in crescita e formazione.
  • Eviti problemi legali: quando un dipendente decide di denunciare un ambiente di lavoro tossico tramite il whistleblowing interno, ad esempio segnalando violazioni dei regolamenti aziendali, episodi di violenza, discriminazione o altri gravi eventi aziendali, i problemi che ne possono derivare sono molteplici. Dal danno d’immagine alle controversie legali, che sicuramente vorrai evitare.
  • Migliora il wellbeing aziendale: ogni azione intrapresa per migliorare l’ambiente di lavoro si riflette direttamente sul benessere aziendale dei dipendenti. È risaputo che più un dipendente si sente accolto, valorizzato e tutelato in azienda, maggiore sarà il suo impegno, la sua condivisione e l’adesione alla cultura e alla filosofia aziendale. Iniziare fin da subito a migliorare l’ambiente di lavoro, garantendo un employee experience quanto più positiva possibile, porta solo vantaggi.

Come gestire e migliorare un ambiente di lavoro tossico 

Impegnarsi al fine di creare un ambiente di lavoro positivo è una sfida che dovrebbe coinvolgere tutti, dai datori di lavoro ai people manager e ai responsabili delle risorse umane. 

Tuttavia, non sempre si riesce a raggiungere questo obiettivo. A volte, nonostante l’impegno, si possono riscontrare comportamenti e situazioni in azienda che potrebbero portare alla creazione di un ambiente di lavoro tossico. 

Cosa dovresti fare? Ecco alcuni dei nostri migliori consigli per gestire situazioni complicate.

Promuovi il dialogo

La comunicazione trasparente è spesso la chiave per risolvere molte problematiche. Fai capire che valorizzi le opinioni dei lavoratori, invitali a compilare sondaggi e questionari anonimi, e leggi attentamente ciò che hanno da dire. 

Assicurati che i dipendenti possano fidarsi di te, che in azienda ci siano solidi principi da rispettare e che nessun episodio di violenza, bullismo o discriminazione venga tollerato.

Promuovi merito, crescita e formazione

Creare un ambiente di lavoro in cui è possibile crescere e fare carriera solo attraverso impegno e formazione previene l’instaurarsi di un clima tossico. 

Valorizza il merito, premiando coloro che dimostrano maggiore produttività e desiderio di crescita, evitando che si crei l’idea che siano necessarie raccomandazioni o altri metodi moralmente discutibili per avanzare in azienda.

Rivedi i regolamenti aziendali

Assicurati che in azienda ci sia un regolamento interno che riassuma chiaramente i principi fondamentali dell’organizzazione. 

Rispetto, collaborazione reciproca, merito, inclusività e valorizzazione delle diversità sono tutte politiche che ti aiuteranno a migliorare l’ambiente di lavoro.

Tolleranza zero per violenza o discriminazione

Infine, talvolta si può essere tolleranti, ma in molte situazioni bisogna dimostrarsi decisi. Qualsiasi episodio di violenza, discriminazione o mobbing non può passare inosservato. 

A volte è necessario essere decisi, facendo capire che certi comportamenti non sono ammessi in azienda. Dai richiami formali fino al licenziamento per giusta causa, la legge è dalla tua parte e ti permette di intervenire in vari modi per evitare la creazione di problematiche in azienda.

Strumenti HR per misurare il clima di lavoro

Chiudiamo questa guida vedendo nello specifico come la tecnologia, in particolare il software e le app HR, possono aiutarti a valutare il clima presente in azienda e fornirti utili strumenti per prevenire l’insorgere di ambienti di lavoro tossici. 

In tal senso, ti consigliamo di provare Factorial, un software HR completo che non solo ti permette di digitalizzare tutti i processi inerenti alla gestione delle risorse umane, ma anche di avere un maggiore controllo su ciò che accade in azienda.

Relativamente al clima in azienda, troverai sicuramente utili gli strumenti per:

  • Inviare feedback a 360 gradi
  • Preparare e inviare sondaggi anonimi
  • Effettuare valutazioni delle prestazioni lavorative
  • Seguire la formazione e la crescita dei lavoratori

Inoltre, grazie agli strumenti per rilevare le presenze e per inviare e approvare le richieste di ferie e permessi, avrai un controllo ancora più completo. 

Così facendo, da un’unica schermata hai finalmente la possibilità di tenere traccia di tutto ciò che accade e di agire tempestivamente nel caso dovessi notare atteggiamenti, comportamenti e fenomeni in azienda che potrebbero essere indicativi di alcune problematiche alle quali intervenire tempestivamente.

Con Factorial, in conclusione, fai un passo verso il futuro, migliorando la gestione dei talenti sin dalla fase di selezione, il tutto risparmiando tempo, denaro e riducendo al minimo le attività manuali e ripetitive.

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Content Marketer e copywriter specializzato nella scrittura creativa e nella creazione di contenuti SEO con esperienze sia in multinazionali che start-up tech. Poliglotta, amante dei viaggi, del cibo, del buon vino e di tutto ciò che valga la pena di essere raccontato.

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