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10 strategie per creare un ambiente di lavoro positivo

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6 minuti di lettura
10 strategie per creare un ambiente di lavoro positivo

Come puoi promuovere un ambiente di lavoro positivo? Quali azioni possono intraprendere gli HR Manager per instaurare un clima aziendale sano? 

Se il tuo obiettivo è creare un clima lavorativo ideale, in cui tutti i lavoratori si sentano valorizzati, apprezzati e si impegnino verso il raggiungimento di obiettivi comuni, questo articolo fa per te. 

Abbiamo raccolto 10 strategie pratiche da utilizzare in azienda per migliorare il senso di appartenenza dei tuoi dipendenti, migliorare la comunicazione e abbassare i livelli di turnover.

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Cosa si intende per ambiente di lavoro positivo

Per ambiente di lavoro positivo, in inglese positive work environment, si intende un luogo in cui all’interno c’è un clima di fiducia, cooperazione, benessere e lealtà tra tutti i lavoratori. 

Impegnarsi nel garantire l’instaurarsi di tale ambiente è indispensabile. Troviamo una puntuale definizione di ambiente di lavoro in numerosi studi, come quello presente su PLOS ONE, che lo definisce come l’insieme di azioni promosse dall’azienda per supportare e valorizzare i dipendenti. Come scopriremo in questo approfondimento, un ambiente di lavoro positivo poggia le basi su alcuni capisaldi: 

  • Il rispetto reciproco
  • La cooperazione
  • Le relazioni tra i colleghi
  • Il modo in cui vengono gestiti i conflitti

Ma perché dovresti avere tanto a cuore il clima che si crea in azienda? Per diversi motivi, per garantire ai dipendenti una migliore esperienza di lavoro possibile, ma anche per un tuo interesse.

Infatti, numerosi studi in tal senso ci fanno notare che:

  • La qualità del tempo trascorso al lavoro è positivamente correlata alle prestazioni dei dipendenti
  • Quando un lavoratore è motivato ed entusiasta del proprio lavoro, a beneficiarne è la produttività

Pertanto, possiamo concludere che la formula è semplice: migliore è il clima in azienda, maggiore è la produttività e minori sono le richieste di dimissioni. 

10 strategie per creare un ambiente di lavoro sano e positivo 

Come promesso, dopo aver compreso l’importanza di instaurare un clima lavorativo sano, passiamo alle 10 migliori strategie per instaurare un ambiente di lavoro sano, positivo e collaborativo.

1. Dare l’esempio

La base su cui probabilmente poggia il reale instaurarsi di un ambiente di lavoro positivo è il ruolo ricoperto dalle figure dirigenziali.

Come responsabile delle risorse umane, People Manager o datore di lavoro, il tuo compito è essere un esempio per tutti. 

Abbas, in The Role of Leadership in Organizational Change, riassume il concetto in parole semplici ma efficaci: il leader o la leadership svolge un ruolo chiave nell’introdurre e attuare i cambiamenti. Sono i leader che danno forma desiderata a un’organizzazione. 

Tutto questo per dire che il cambiamento deve partire da te ed è a te che spetta il compito di indicare la direzione da seguire.

2. Investire su onboarding e formazione

Passiamo ora alla seconda strategia. Dopo aver preso coscienza del ruolo chiave che ricopri come leader, il secondo passaggio è far capire subito ai nuovi dipendenti di essere approdati nell’azienda giusta. 

Una realtà cioè che si impegna nel mettere subito a proprio agio i lavoratori, garantendo loro un onboarding memorabile e che investe risorse in formazione e crescita personale. 

In altre parole, per creare un ambiente di lavoro positivo, è importante mettersi dalla parte dei lavoratori chiedendosi cosa desiderano davvero. 

Ebbene, il recente “LinkedIn Workforce Report” ci dice che il 94% dei dipendenti rimarrebbe a lungo in azienda se questa investisse su di loro aiutandoli ad imparare sempre nuove cose. Investire in formazione potrebbe già da sola rappresentare una strategia utile per migliorare enormemente il clima in azienda. 

3. Promuovere benessere e comfort in azienda

Non solo formazione, ma anche benessere e comfort. Il wellbeing aziendale è raggiunto quando ci si impegna nel garantire ai dipendenti il raggiungimento di un perfetto benessere fisico, mentale ed emotivo. 

Puoi riuscirci applicando varie strategie, dalle pratiche per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti, alle attenzioni per la prevenzione del burnout, dalle iniziative per favorire la socializzazione all’adozione di politiche volte ad aumentare la flessibilità lavorativa.

Attenzione, perché benessere e comfort significano anche agire sugli ambienti stessi di lavoro. 

Assicurati che le postazioni di lavoro siano comode e ben illuminate, e che ci siano aree relax e di ristoro. Tutto questo non può che aiutarti a creare un ambiente di lavoro positivo.

4. Fornire feedback regolari

Un ambiente di lavoro sano si contraddistingue quando viene data la giusta importanza allo strumento del feedback. Dare consigli costruttivi e regolari ai lavoratori è cruciale. 

Questi aiutano a ottimizzare il processo lavorativo, a prevenire errori anche gravi, a migliorare le relazioni interne, ad aumentare le motivazioni, e molto altro. 

Insomma, se desideri che in azienda si crei il giusto clima, come sottolineato nello studio “The Importance of Feedback in Organizational“, saper fornire correttamente il feedback ha un’influenza sulle prestazioni, mantiene un comportamento orientato verso gli obiettivi, aiuta i dipendenti ad autovalutarsi e, in definitiva, contribuisce a creare un giusto clima in azienda.

5. Coltivare una cultura aziendale positiva

La quinta strategia consiste nel lavorare sulla cultura aziendale. Per cultura aziendale si intendono tutti quei valori che rendono l’organizzazione unica e distinguibile sul mercato. 

Ciò vuol dire dare un’identità all’azienda, un’identità che può essere percepita in vari contesti: dal modo in cui l’azienda comunica con i dipendenti e verso l’esterno, al modo in cui valorizza le risorse umane fino alle azioni pro bono intraprese. 

Una cultura definita è essenziale perché rende l’azienda attraente per i lavoratori che la condividono. Condividere gli stessi valori rende più facile trattenere i migliori talenti in azienda e attirarne di nuovi, promuovere la diversità e l’inclusione, esprimere un senso di appartenenza e identità.

6. Offrire opportunità di crescita

Abbiamo già accennato a questo concetto, ma è bene ribadirlo. Garantire ai lavoratori una formazione costante e finalizzata a crescere professionalmente in azienda contribuisce enormemente a creare un giusto clima in azienda. 

I lavoratori, proprio come te, sono perfettamente consapevoli di quanto sia importante rimanere sempre aggiornati e acquisire nuove competenze, soprattutto in questo periodo storico. 

Inoltre, un talento è spesso anche ambizioso e desidera affrontare nuove sfide, raggiungere posizioni di vertice in azienda. Garantire questa possibilità farà sì che in azienda si crei una sana competizione e che la produttività rimanga elevata.

7. Lavorare sull’employee engagement

Instaurare un clima positivo in azienda passa anche dalle tue azioni finalizzate a garantire un corretto employee engagement

In italiano, coinvolgimento dei dipendenti significa assicurarsi che in azienda tutti siano entusiasti, motivati e dedicati a ciò che fanno. 

Per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti, è necessario lavorare su diversi aspetti. Può essere utile migliorare la comunicazione, ottimizzare la gestione dei processi, investire in risorse e formazione, dimostrare di tenere al benessere dei lavoratori. 

In definitiva, la chiave per il successo della tua azienda passa proprio dal modo in cui coinvolgi i dipendenti, i quali dovrebbero sentirsi valorizzati e apprezzati dalla fase di recruiting fino al loro ultimo giorno di lavoro.

8. Dare priorità al work-life balance

Quando si discute dei modi per creare un buon ambiente di lavoro, il pensiero va subito alle pratiche di people management

Queste rappresentano l’insieme di azioni pensate per mettere al centro le persone, con la convinzione che il profitto e la produttività siano raggiungibili ponendo prima le esigenze dei lavoratori, i loro bisogni e i loro percorsi in azienda. 

In una società sempre più frenetica, diventa essenziale mettere i lavoratori nelle migliori condizioni per portare a termine compiti e mansioni, ma anche per permettere loro di occuparsi della propria famiglia, trovare tempo per stare con i propri cari, non trascurare le relazioni e migliorare la qualità della vita in generale.

Il nostro consiglio è pertanto quello di stabilire politiche chiare pensate per garantire a tutti i lavoratori il raggiungimento del perfetto work-life balance. Questo equilibrio è difficile da raggiungere e richiede il massimo del tuo impegno. 

Ogni lavoratore ha esigenze diverse e un’idea diversa di cosa significhi bilanciare il lavoro con la vita privata. Dimostrati proattivo, implementa i suggerimenti dei lavoratori, dimostra di tenere al loro benessere, e vedrai che a risentirne in positivo sarà tutto il clima in azienda.

9. Incoraggiare diversità e inclusione

“La diversità vince” è il messaggio chiave di un report firmato McKinsey che sottolinea l’importanza, per le aziende oggi, di lavorare alla creazione di team eterogenei e inclusivi. 

Dalle analisi effettuate dalla società emerge che i team eterogenei, multiculturali e multietnici risultano più produttivi.

Concentrati sulla creazione di pool di talenti diversificati, garantisci a tutti la possibilità di accedere a ruoli esecutivi e gestionali, promuovi parità di opportunità e trasparenza. 

I vantaggi si rifletteranno su molti aspetti, dal miglioramento dell’ambiente di lavoro a una cultura che renderà la tua organizzazione un’azienda all’avanguardia.

10. Automatizzare le attività ripetitive

Infine, rimanendo sempre nell’ambito dell’employee experience un ultimo aspetto su cui vorremmo soffermarci riguarda le attività stesse svolte dai lavoratori.

Le nuove tecnologie oggi possono finalmente sollevare i lavoratori da molte attività noiose e ripetitive che altro non fanno che far perdere tempo e contribuire all’insorgere della noia e del burnout.

Esistono oggi applicativi e software HR, come Factorial, che permettono una rapida automazione e digitalizzazione di attività amministrative, garantendo un miglioramento di altri fattori che contribuiscono al benessere aziendale. Con Factorial, ad esempio, puoi:

  • Digitalizzare la fase di onboarding
  • Automatizzare processi quali richiesta ferie e permessi
  • Inviare feedback regolari
  • Monitorare le performance
  • Misurare il grado di soddisfazione in azienda
  • E tanto altro

Se condividi l’importanza di instaurare un clima di lavoro sano, positivo e collaborativo in azienda, perché non dare un’occhiata agli applicativi progettati per raggiungere questo obiettivo?👉 Factorial è una delle soluzioni, non ti resta che richiedere una demo gratuita e scoprire tutti i vantaggi che un software come Factorial può portare alla tua azienda.

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