Vai al contenuto

Employee Engagement: come migliorare il coinvolgimento dei propri dipendenti

·
9 minuti di lettura
Articolo che parla di che cos'è l'employee engagement e come migliorarlo in azienda

Hai mai sentito parlare di employee engagement? Sai cos’è, perché è importante e quali strategie di talent management puoi applicare oggi per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti in azienda?

Se stai notando mancanza di motivazione, team di lavoro poco coesi e richieste di dimissioni in aumento, è probabile che i tuoi lavoratori non si sentano sufficientemente coinvolti nella vita aziendale o che stiano attraversando un periodo difficile a causa di dinamiche lavorative sbagliate.

In questa guida completa all’employee engagement, vedremo insieme tutto ciò che c’è da sapere per coinvolgere al meglio i dipendenti in azienda, migliorare la loro vita lavorativa e mantenere alti i livelli di produttività.

Cos’è l’employee engagement?

Ma cos’è nello specifico l’employee engagement? Traducibile in italiano come “coinvolgimento del dipendente” è un indicatore che misura il grado di entusiasmo, motivazione, dedizione e senso di appartenenza di un lavoratore o di un intero team all’interno dell’azienda. È quindi, in breve, il livello di coinvolgimento e soddisfazione dei dipendenti in azienda

Si tratta di un indicatore che può essere rilevato in vari modi, ad esempio, combinando i risultati raccolti da sondaggi, questionari e feedback dei dipendenti, tenendo conto anche di altri indicatori chiave come i tassi di turnover, le performance e i tassi di assenteismo.

Misurarlo e cercare di migliorarlo è essenziale per ogni organizzazione, poiché, come è intuitivo, un alto livello di engagement tra i dipendenti porta a vantaggi tangibili, tra cui:

  • Miglioramento delle prestazioni
  • Aumento della produttività
  • Crescita del fatturato
  • Maggiore fidelizzazione dei dipendenti

In sostanza, l’employee engagement è un elemento chiave di differenziazione quando si tratta di crescita e innovazione. Un’azienda con un’efficace strategia di coinvolgimento dei dipendenti e una forza lavoro altamente coinvolta ha maggiori probabilità di trattenere i migliori talenti e attrarne di nuovi.

Misura l'eNPS con Factorial per migliorare l'employee engagement

Perché è importante l’employee engagement

Forse ti starai chiedendo: perché dovrei investire tempo è denaro sull’employee engagement? Un elevato coinvolgimento tra i dipendenti è la chiave per ottenere successo. A confermare ciò, ci sono numerosi studi e ricerche.

Ad esempio, una ricerca condotta da SHRM riporta che le iniziative di coinvolgimento dei dipendenti rendono le persone più inclini a lavorare meglio, a risolvere i problemi e a crescere e svilupparsi più velocemente, ma soprattutto a rimanere più a lungo in azienda. 

È interessante anche notare anche quanto riportato nel report a cura di Clear Review, che spiega che quasi la metà delle aziende sta attivamente lavorando per migliorare l’employee engagement, abbandonando una vecchia tendenza che le vedeva concentrarsi solo sullo sviluppo e la crescita dei lavoratori.

Inoltre, secondo Gallup i dipendenti con un alto tasso di coinvolgimento contribuiscono per il 23% in più a una maggiore redditività. Inoltre, i team che si collocano nel primo 20% per quanto riguarda il coinvolgimento dei propri lavoratori registrano una riduzione dell’assenteismo del 81%.

Ma ci sono anche molti altri studi che giungono alla stessa conclusione: impegnarsi nel coinvolgere i dipendenti porta naturalmente ad avere team di lavoro soddisfatti, propensi a dare il loro massimo contributo in termini di produttività e, di conseguenza, di crescita del fatturato.

Come si misura l’employee engagement?

Quando parliamo di misurare l’employee engagement in azienda non parliamo un compito semplice. Questo perché il coinvolgimento dei dipendenti è dato da un insieme di diversi fattori, tra cui:

  • Soddisfazione
  • Motivazione
  • Senso di appartenenza

Questi a loro volta possono essere stimati mediante i punteggi ottenuti da appositi sondaggi e questionari, che prendono il nome di eNPS (Employee Net Promoter Score).

Oltre all’eNPS, è necessaria però anche l’analisi degli indicatori chiave di performance (KPI). Tra questi ultimi sicuramente rientrano:

  • Tasso di turnover
  • Tasso di assenteismo
  • Prestazioni individuali e di squadra
  • Qualità del lavoro svolto
  • Soddisfazione del cliente

Pertanto, se il tuo obiettivo è misurare l’employee engagement, è necessario coinvolgere i lavoratori invitandoli a compilare sondaggi e questionari, oltre a disporre di strumenti per rilevare i suddetti KPI aziendali.

Successivamente, dovresti implementare una serie di azioni volte a migliorare il coinvolgimento, la motivazione e il senso di appartenenza dei dipendenti, quindi rilevare nuovamente i KPI e verificare se ci sono stati miglioramenti.

Se desideri, puoi utilizzare la seguente formula:

Employee Engagement Score = (Turnover + Assenteismo + Prestazioni + Qualità del lavoro + Soddisfazione dei clienti + eNPS ) / Numero di Metriche

Per utilizzare correttamente questa formula, devi assegnare a ciascuna metrica utilizzata un valore (ad esempio, da 1 a 5), compreso eNPS e quindi calcolare la media ponderata dei punteggi per tutte le metriche considerate.

Ad esempio, puoi assegnare il valore 5 per i tassi di turnover compresi tra lo 0 e il 10%, il valore 4 per quelli compresi tra il 10 e il 15%, e così via, quindi applicare lo stesso approccio a tutte le altre metriche considerate.

Una volta ottenuti i risultati, puoi assegnare loro punteggi in base ai seguenti intervalli:

  • 4.5 – 5.0: Ottimo
  • 3.5 – 4.49: Buono
  • 2.5 – 3.49: Medio
  • 1.5 – 2.49: Scarso
  • 1.0 – 1.49: Insufficiente

Quindi mantenere un Employee Engagement Score compreso tra 3.5 e 5 può essere considerato un obiettivo di buon livello da raggiungere o mantenere. Diversamente, è necessario intervenire tempestivamente.

Esempio di employee engagement survey

Il dipartimento delle risorse umane (HR) è il principale responsabile dell’employee engagement in azienda. I responsabili HR ricoprono un ruolo chiave nel misurare il livello di employee engagement, nonché per valutare i progressi dei vari KPI analizzati nel tempo.

Che tipo di frasi dovrebbero includere i questionari per i dipendenti volti a misurare l’eNPS?

In generale, le domande dovrebbero ruotare intorno a quattro macro aree: scopo, eccellenza, supporto, futuro.

Alcuni esempi di affermazioni che rientrano in queste categorie e che potrebbero essere inserite nei questionari sono:

  • Ho la possibilità di utilizzare i miei punti di forza ogni giorno a lavoro (scopo)
  • Ogni giorno ho la possibilità di sfruttare i miei punti di forza (eccellenza)
  • I miei colleghi mi aiutano quando ho bisogno di loro nello svolgere task (supporto)
  • Ho molta fiducia nel futuro della mia azienda (futuro).

Strategie per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti

Aumentare l’employee engagement è possibile. Bastano poche semplici ma mirate azioni per beneficiare di migliori tassi di permanenza in azienda, di un aumento della produttività e di tutti gli altri vantaggi che abbiamo visto finora. 

Ma cosa puoi fare concretamente per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti? Ecco alcuni consigli e suggerimenti:

  • Migliora la comunicazione: Una buona comunicazione deve essere sempre alla base. Questo vuol dire coinvolgere i dipendenti, dare loro feedback e incoraggiarli a fornirli. Un’efficace comunicazione è tale anche quando si dà ai lavoratori l’opportunità di conoscersi meglio e di stringere legami tra loro.
  • Migliora la gestione di tutti i processi: L’employee engagement migliora naturalmente quando si utilizzano strumenti per una gestione perfetta delle attività. È molto importante in tal senso avvalersi di software che da un unico posto permettono, ad esempio, di organizzare i turni di lavoro, richiedere ferie e permessi, inviare e ricevere comunicazioni, accedere a documenti aziendali e così via.
  • Riconosci l’impegno dei lavoratori: Ognuno di noi ama vedersi riconosciuto il proprio impegno. Ciò vale in ogni ambito, ma sul lavoro in particolare. Dare ai dipendenti più virtuosi e produttivi la possibilità di accedere a premi e benefit sicuramente fa loro da stimolo. Cercheranno d’impegnarsi ancor di più e di mantenere sempre elevate le performance.
  • Investi nello sviluppo e nella formazione: Le aziende che riescono a trattenere a lungo i migliori talenti sono anche quelle che investono su di loro, sulla loro crescita e formazione. Impegnati ad individuare punti di forza e lacune di ogni dipendente e offri loro piani di formazione per crescere e acquisire nuove competenze. Vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare sia in termini di produttività sia di coinvolgimento.
  • Dai importanza al benessere dei dipendenti: Un dipendente che sta bene in azienda non ha alcun motivo per cercare nuove opportunità. 
  • Garantisci un’esperienza memorabile sin dal primo giorno: Lavora sui processi di onboarding e fai in modo che anche i nuovi dipendenti siano seguiti al meglio sin dal primo giorno di lavoro. Dare una prima ottima impressione è fondamentale per porre le giuste basi e iniziare così il rapporto di lavoro nel miglior modo possibile.
  • Valorizza il talento interno: Lavora sulla cultura aziendale e cerca di garantire ai migliori dipendenti l’opportunità di fare carriera in azienda. Formare internamente coloro che un giorno accederanno alle posizioni di vertice dell’organizzazione aiuta a mantenere alte le motivazioni dei dipendenti, i quali sono così consapevoli che non precludi loro alcuna possibilità di sviluppo professionale e di carriera.
  • Forma al meglio i tuoi manager: è importante che anche i People Manager e i responsabili di un team o di un intero dipartimento ritengano prioritaria la necessità di mantenere alti i livelli di employee engagement. In tal senso assicurati che sappiano come motivare e incoraggiare i dipendenti, che sappiano fornire feedback costruttivi, che sappiano individuare eventuali problematiche all’interno dei team di lavoro prima che queste diventino difficili da gestire.

Esempi di attività di employee engagement

Oltre alle strategie sopra elencate, possiamo fornirti una serie di esempi su azioni pratiche che possono influire positivamente sul coinvolgimento dei dipendenti in azienda.

  • Inserisci in azienda aree relax e organizza cene o eventi di team building: questo permetterà ai dipendenti di creare reazioni solide con i propri colleghi e di migliorare la comunicazione, sentendosi sempre più parte dell’azienda.
  • Introduci un programma di bonus basati sulla performance: questo motiverà i dipendenti e li farà sentire soddisfatti quando vedranno i loro sforzi riconosciuti.
  • Introduci delle policy favorevoli al lavoro da remoto per alcuni giorni o settimane l’anno: queste attenzioni non possono che migliorare il morale dei dipendenti.
  • Incentiva la formazione continua con un learning budget: queste risorse permetteranno ai lavoratori che intendono seguire corsi professionali di acquisire nuove skills e a essere incentivati ad applicarle in azienda.
  • Invia materiali di onboarding e pacchetti di benvenuto per i nuovi assunti: un buon onboarding favorisce la permanenza dei dipendenti in azienda per un lungo periodo.

Elementi chiave per un employee engagement di successo

In questa guida abbiamo esplorato tutto ciò che è necessario sapere sull’employee engagement: da cosa sia e perché sia importante, fino a come misurarlo e come aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.

Andiamo a vedere brevemente, quindi, gli elementi principali su cui si dovrebbe basare una strategia di employee engagement lungimirante e di successo.

Feedback

Il feedback è un termine inglese utilizzato per indicare l’insieme di informazioni e suggerimenti trasmessi a una persona con l’obiettivo di aiutarla a migliorare. Il feedback può essere positivo o negativo, ma in entrambi i casi deve essere costruttivo e motivare il dipendente a migliorarsi.

eNPS

L’eNPS è uno strumento utilizzato dalle aziende per misurare la soddisfazione dei propri dipendenti. Si tratta di una metrica che può aiutare l’azienda a migliorare sia l’ambiente di lavoro che la produttività.

Cultura aziendale

La cultura aziendale è l’insieme dei valori che rendono un’azienda unica e distinguibile dalle altre. Più ci si impegna nel definirla e coltivarla nel tempo, più si ha la possibilità di trasmettere una serie di caratteristiche positive e distintive che possono aiutare a mantenere un ambiente di lavoro piacevole e produttivo.

Employee satisfaction

L’employee satisfaction è un termine usato per descrivere quanto un dipendente si senta apprezzato, valorizzato e soddisfatto all’interno del proprio ambiente lavorativo. Non riguarda solo la felicità del lavoratore, ma anche le sue sensazioni di realizzazione e appagamento riguardo al suo lavoro.

Employee wellbeing

Employee wellbeing è un’espressione inglese utilizzata ampiamente anche in Italia per indicare tutte le azioni che un’azienda può intraprendere per migliorare il benessere dei propri dipendenti, lavorando sulla loro motivazione, felicità e senso di stabilità.

Stai cercando uno strumento per migliorare il coinvolgimento dei dipendenti in azienda? Guarda con i tuoi occhi come funziona Factorial e inizia a misurare il coinvolgimento dei tuoi dipendenti attraverso le funzionalità specifiche sui sondaggi e l’eNPS.

👉 Chiedi una demo gratuita e scopri tutte le funzionalità e i vantaggi che un software come Factorial può portare alla tua azienda.

FAQ: Employee engagement

Cos’è l’employee engagement? 

L’employee engagement è un indicatore che misura il grado di entusiasmo, motivazione, dedizione e senso di appartenenza di un lavoratore o di un intero team all’interno dell’azienda. È quindi, in breve, il livello di coinvolgimento e soddisfazione dei dipendenti in azienda.

Cosa vuol dire employee engagement in italiano?

Il termine employee engagement può essere tradotto in italiano come “coinvolgimento del dipendente”.

Come misurare l’employee engagement?

L’employee engagement è dato da un insieme di diversi fattori, tra cui: soddisfazione, motivazione, senso di appartenenza.

Questi a loro volta possono essere stimati mediante il punteggio in appositi sondaggi e questionari (eNPS), e in parte possono essere ricavati dall’analisi degli indicatori chiave di performance (KPI) come turnover, assenteismo e prestazioni.

Se desideri, puoi utilizzare la seguente formula: Employee Engagement Score = (Turnover + Assenteismo + Prestazioni + Qualità del lavoro + Soddisfazione dei clienti + eNPS ) / Numero di Metriche

Esempi di attività per migliorare l’employee engagement

Possiamo fornirti una serie di esempi su azioni pratiche che possono influire positivamente sul coinvolgimento dei dipendenti in azienda: inserisci aree relax e organizza cene o eventi aziendali, introduci un programma di bonus basati sulla performance, introduci delle policy favorevoli al lavoro da remoto per alcuni giorni o settimane l’anno, incentiva la formazione continua con un learning budget, invia materiali di onboarding e pacchetti di benvenuto per i nuovi assunti.

Content Marketer e copywriter specializzato nella scrittura creativa e nella creazione di contenuti SEO con esperienze sia in multinazionali che start-up tech. Poliglotta, amante dei viaggi, del cibo, del buon vino e di tutto ciò che valga la pena di essere raccontato.

Post correlati

Lascia un commento