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Disuguaglianza di genere nel mondo del lavoro: la situazione attuale in Italia

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6 minuti di lettura
disuguaglianza

Come puoi contrastare la disuguaglianza di genere in azienda? Cosa puoi fare per raggiungere realmente la parità di genere sul lavoro?

Garantire pari opportunità di crescita e di carriera, evitare qualsiasi disparità di trattamento a seconda del genere, promuovere una cultura gender inclusive, sono solo alcune delle attenzioni che possono portarti a raggiungere la completa parità di genere. 

In questo approfondimento ci concentreremo sull’ampio tema della disuguaglianza di genere sul lavoro. Vedremo qual è la situazione in Italia e nel mondo e soprattutto forniremo utili suggerimenti sul come puoi prevenirla e contrastarla.  

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Cos'è e come si definisce la disuguaglianza di genere

La disuguaglianza di genere sul posto di lavoro si manifesta quando due lavoratori di sesso opposto, a parità di mansioni svolte e di ore lavorate, non beneficiano delle medesime condizioni di lavoro

La disuguaglianza comporta che la persona discriminata guadagni di meno e/o non abbia accesso alle medesime opportunità di carriera. La disuguaglianza di genere, nel mondo, colpisce principalmente le donne soprattutto se sono di colore o LGBTQ+. 

Queste persone incontrano maggiori difficoltà a entrare nel mondo del lavoro, in media guadagnano meno rispetto ai colleghi uomini, devono superare enormi ostacoli per accedere alle posizioni di vertice e sono anche quelle che più ricevono offese e talvolta aggressioni fisiche e verbali.  

Le problematiche appena riportate, in maniera più o meno grave, sono presenti in quasi tutti i paesi del mondo. La buona notizia è che, almeno in Europa, c’è un concreto impegno da parte delle istituzioni che si spera porterà presto a eliminare qualsiasi tipo di discriminazione sul posto di lavoro e non solo. Come vedremo la strada da fare è ancora lunga, ma alcuni piccoli passi in avanti sono stati fatti ed è giusto tenerne conto. 

Come dirigente o HR Manager hai tanti modi per promuovere l’inclusività e la parità di genere all’interno dell’organizzazione che gestisci. Puoi ad esempio: 

  • Proporre orari di lavoro flessibili
  • Adottare una politica di stipendi trasparente 
  • Introdurre benefit pensati per il benessere e la salute mentali
  • Garantire a tutti opportunità di crescita e formazione 
  • Promuovere il merito e le competenze 

​​👉 Leggi l’articolo “Diversità e inclusione: come promuoverla in azienda a partire dal recruiting”.

👉 Oppure “Gender pay gap: cos’è e qual è la situazione in Italia?”.

L'Indice di disuguaglianza di genere: che cos’è

La disuguaglianza di genere è presente sotto varie forme in tutto il mondo. È un problema globale che non riguarda solo il mercato del lavoro.

Il divario di genere crea enormi disparità nella: 

  • Partecipazione politica 
  • Partecipazione economica 
  • Possibilità d’accesso alla sanità 
  • Possibilità d’accesso all’istruzione 

Nonostante la presenza di leggi e norme volte a contrastare le disuguaglianze, tra cui la recente legge n. 162/2021, l’Italia è ben lontana da raggiungere la parità di genere sul lavoro e negli altri ambiti sopra riportati. A confermarlo è il Global Gender Gap Index. Si tratta di uno studio a cura del World Economic Forum. 

Il documento misura il divario di genere presente in un ben 146 diversi paesi nel mondo. Per trovare l’Italia bisogna scorrere la classifica fino alla posizione numero 63. Tra i paesi più virtuosi invece troviamo: l’Islanda, la Finlandia e la Norvegia. 

Analizzando più da vicino i dati emersi dallo studio si può notare che nel nostro Paese le maggiori disparità sia nell’ambito dell’accesso alle opportunità e della partecipazione economica. 

In particolare, invita alla riflessione la presenza di pochi contratti full time proposti alle donne rispetto agli uomini e la durata media della carriera lavorativa, quest’ultima molto inferiore nelle donne. Migliori risultati sono stati raggiunti per quanto concerne l’accesso all’istruzione che, almeno in Italia, non sembra dipendere dal genere. 

disuguaglianza di genere

Come prevenirla e combatterla nel mondo del lavoro

In questo paragrafo scopriremo cosa puoi fare per prevenire le disuguaglianze sul posto del lavoro. Al di là delle leggi, infatti, come titolare d’impresa puoi fare tanto, garantendo a tutte le risorse umane la parità salariale, le medesime possibilità di carriera, diffondendo altresì in azienda una cultura inclusiva.

Ecco cosa puoi fare: 

👉 Leggi l’articolo “Cultura aziendale: cos’è, quali tipi con esempi e dettagli”.

Educa i lavoratori 

A volte come essere umani abbiamo dei pregiudizi e dei preconcetti che possono effettivamente fare da ostacolo al raggiungimento della parità di genere orizzontale nel lavoro. 

Se questo problema è presente anche nella tua azienda, dovresti intervenire al più presto, ad esempio, invitando i lavoratori a frequentare corsi sull’importanza della cooperazione, della diversità e dell’inclusione in azienda. 

Assumi donne nelle posizioni di vertice 

L’organigramma aziendale dovrebbe essere il quanto più eterogeneo possibile. Se le posizioni di vertice sono occupate da soli lavoratori uomini, allora è arrivato il momento di cambiare filosofia in azienda. 

Non è impensabile che i selezionatori tendano, anche inconsciamente, a preferire i curricula inviati dagli uomini. Rivedere i processi di assunzione, cercando di eliminare ogni bias cognitivo, può garantirti una rapida riduzione delle disuguaglianze. 

Prepara un audit sulle retribuzioni 

Preparare un audit aziendale sulle retribuzioni dei lavoratori ti aiuta a capire se a parità di ruolo e mansioni ci sono eventuali disparità salariali. Un audit aziendale può tornare utile soprattutto se gestisci molti dipendenti e di conseguenza non hai un pieno controllo dell’ammontare dello stipendio corrisposto a ogni singolo lavoratore. 

Successivamente potresti anche pensare di rendere pubbliche e le tabelle salariali adottate così da promuovere la trasparenza in azienda. 

Vieni incontro alle esigenze dei lavoratori 

Proporre forme di lavoro flessibile, ad esempio, il lavoro ibrido e lo smart working, può aiutarti a ridurre le disuguaglianze di genere

La flessibilità lavorativa infatti garantisce un miglior equilibrio tra la vita privata e la vita lavorativa. Un aspetto quest’ultimo che può venire incontro alle esigenze soprattutto delle madri lavoratrici. 

Dai il buon esempio 

Infine, dimostrati fermo nelle tue posizioni. Non tollerare alcun episodio discriminatorio e ogni forma di favoritismo basata sul genere. 

Cerca di lavorare ogni giorno con l’obiettivo di costruzione un ambiente di lavoro accogliente e rispettoso di tutte le risorse umane. Questo è il miglior modo di procedere per garantire a tutti le stesse opportunità di carriera. 

💡 Applica politiche e strategie di talent management che assicurino diversità e inclusione nella tua azienda.

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Trasparenza e comunicazione per combattere la disuguaglianza di genere

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente hai diversi modi per garantire la parità di genere sul lavoro. Tutte le azioni che ti abbiamo suggerito puoi metterle in pratica, tuttavia, per raggiungere l’obiettivo alla base non possono mancare la trasparenza e la comunicazione. 

Trasparenza in azienda significa mostrarsi aperti, diretti, onesti e sinceri con tutti i lavoratori. Questo implica dare a tutti le stesse opportunità di crescita, definire medesimi percorsi di accoglienza e onboarding, valutare i dipendenti basandosi sui risultati raggiunti, incoraggiare la condivisione e mettere la trasparenza tra i valori fondanti della propria organizzazione. 

Trasparenza e comunicazione sono strettamente collegate tra loro. Non puoi perseguire la prima senza la seconda. È solo grazie a una comunicazione aziendale trasparente che puoi garantire a tutte le risorse umane l’accesso alle medesime informazioni. 

Così come risultano determinanti le tue capacità comunicative, necessarie per diffondere i valori fondanti della tua azienda i quali devono oggi basarsi sul rispetto reciproco, sulle pari opportunità e sull’inclusione. 

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Strumenti per raggiungere la parità di genere

La tecnologia oggi può aiutarti ad avere un miglior controllo delle risorse umane in azienda. Può aiutarti a promuovere la trasparenza, a comunicare in maniera più chiara ed efficace e tutto questo non può che aiutarti a raggiungere la parità di genere. 

Se sei alla ricerca di un software completo, non solo in grado di automatizzare e digitalizzare i principali processi in ambito HR, ma anche pensato per garantirti una migliore gestione delle risorse umane, dovresti provare Factorial

Factorial è il software all in one che rivoluziona la gestione delle risorse umane. Puoi provarlo gratuitamente per 14 giorni e scoprire tu stesso come può aiutarti a raggiungere la parità in azienda. 

Il programma ti permette effettivamente di prevenire e contrastare le disuguaglianze, grazie alle numerose funzionalità pensate per: 

Avrai così a disposizione un software facile da utilizzare, utile in ogni processo HR a partire dalla fase di selezione, passando per l’onboarding e fino alla fase di offboarding. Con Factorial hai uno strumento completo, ti aiuta a prendere decisioni strategiche, a far nascere una community e a promuovere la cultura e la trasparenza in azienda.  

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Disuguaglianza di genere: le conclusioni

Una gestione ottimale delle risorse umane non può prescindere oggi dall’uguaglianza di genere. 

Abbandonare una volta per tutti vecchi stereotipi, riconoscere la diversità come una risorsa, venire incontro alle esigenze di tutti i lavoratori, considerare la trasparenza come un valore fondante, sono tutte azioni che aiuteranno te e i lavoratori a crescere, a costruire un ambiente di lavoro sano e ad affrontare tutte le sfide con le giuste motivazioni ed entusiasmo.

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Nata a Firenze e laureata in Scienze Politiche (in particolare Comunicazione e Giornalismo) all’Università di Firenze. In Italia ha lavorato come giornalista ed ha collaborato con diversi siti web dedicati al mondo dell’attualità. Adesso vive a Barcellona ed è Content Marketing Specialist in Factorial e si occupa della creazione dei contenuti del mercato italiano. Il suo obiettivo è dare supporto, ispirazione e strumenti per far conoscere il mondo delle Risorse Umane e far crescere la community HR. Ama l’avventura, la natura, viaggiare e giocare a pallavolo.

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