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Competenze digitali: quali sono e perché le aziende non possono più farne a meno

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8 minuti di lettura
Competenze digitali: quali sono e perché le aziende non possono più farne a meno

Vuoi sapere quali competenze digitali sono fondamentali per il successo della tua azienda?

Sei nel posto giusto!

In questo articolo, ti guideremo attraverso l’importanza delle competenze digitali, le hard e soft skills fondamentali e come le aziende possono migliorare e valutarle.

Scopriamo insieme perché le competenze digitali sono ormai indispensabili nel mondo del lavoro (e perché riguarda anche la tua azienda).

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Scarica il modello Ruota delle Competenze digitali

Che cosa sono le competenze digitali

Hai mai sentito parlare di competenze digitali e ti sei chiesto cosa significano esattamente? Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché sono così importanti nel panorama lavorativo attuale.

Le competenze digitali sono quelle abilità e conoscenze che ti permettono di utilizzare efficacemente le tecnologie digitali nel contesto lavorativo.

Queste competenze sono diventate sempre più essenziali in un mondo sempre più connesso e tecnologico, dove la maggior parte delle aziende si affida a strumenti digitali per svolgere il proprio lavoro.

Possiamo dire che si dividono in due categorie principali: le Digital Hard Skills e le Digital Soft Skills.

Le Digital Hard Skills sono le competenze tecniche legate all’uso di strumenti e tecnologie specifiche, come la programmazione, l’analisi dei dati e il design grafico. Queste competenze sono spesso richieste in ambito lavorativo e possono essere facilmente misurate e certificate.

Le Digital Soft Skills, invece, sono quelle competenze trasversali che riguardano l’approccio al lavoro con gli strumenti digitali.

Esempi di Digital Soft Skills includono il pensiero critico, la capacità di comunicare efficacemente attraverso i canali digitali e la gestione del tempo in un ambiente digitale.

Anche se sono più difficili da misurare rispetto alle Digital Hard Skills, le Digital Soft Skills sono fondamentali per lavorare in modo efficace e produttivo in un contesto digitale.

Quali sono le Digital Hard Skills

Le 5 principali digital hard skills sono: la programmazione, data analytics, design, cybersecurity e marketing digitale

Sei pronto a scoprire quali sono le Digital Hard Skills fondamentali per il successo nel mondo del lavoro? Ecco alcuni esempi di competenze tecniche che possono fare la differenza nella tua azienda.

Esempi di Digital Hard Skills fondamentali

Le Digital Hard Skills sono competenze tecniche legate all’uso di strumenti e tecnologie specifiche.

Di seguito, ti proponiamo un elenco delle Digital Hard Skills più richieste e utili nel contesto lavorativo odierno:

  • Programmazione: la conoscenza dei linguaggi di programmazione come Python, Java, JavaScript e altri è fondamentale per lo sviluppo di software, applicazioni e siti web (quale azienda non ha bisogno di un developer oggi?)
  • Data analytics: saper analizzare e interpretare grandi quantità di dati è essenziale per prendere decisioni informate e guidare la strategia aziendale.
  • Design: il design grafico e UX/UI è importante per creare prodotti digitali attraenti e intuitivi, migliorando l’esperienza degli utenti e la percezione del brand.
  • Cybersecurity: la protezione dei dati e delle informazioni aziendali è cruciale in un mondo sempre più digitalizzato, dove le minacce informatiche sono in costante aumento. E siamo certi che non vuoi perdere tutti i dati accumulati su clienti, fornitori o procedure interne.
  • Digital marketing: le competenze in SEO/SEM, social media marketing, advertising e content marketing sono sempre più fondamentali per promuovere efficacemente i prodotti e i servizi di un’azienda nel mondo digitale (e non bastano le strategie del 2015).

Quali sono le Digital Soft Skills

Le principali digital soft skills sono il pensiero critico, la comunicazione digitale, la gestione del tempo, l’adattabilità e l'apprendimento continuo

Le Digital Soft Skills sono altrettanto importanti per il successo nel mondo del lavoro digitale. Scopriamo insieme quali sono le competenze trasversali che migliorano l’efficacia nel lavoro con strumenti digitali.

Esempi di Digital Soft Skills indispensabili

Le Digital Soft Skills sono quelle competenze che riguardano l’approccio al lavoro con gli strumenti digitali.

Ecco alcuni esempi di Digital Soft Skills fondamentali per affrontare con successo il mondo del lavoro digitale:

  • Pensiero critico: saper analizzare e valutare le informazioni in modo razionale e oggettivo è fondamentale per prendere decisioni informate e risolvere problemi complessi. Questo è ancora più importante nell’era digitale, dove abbiamo sempre più sovra informazione (con conseguente disinformazione).
  • Comunicazione digitale: la capacità di comunicare efficacemente attraverso i canali digitali, come email, messaggi istantanei e videoconferenze, è cruciale per mantenere un’ottima collaborazione tra colleghi e clienti.
  • Gestione del tempo: saper organizzare e gestire il proprio tempo di lavoro in un ambiente digitale è sempre più importante per rimanere produttivi e raggiungere gli obiettivi prefissati.
  • Adattabilità: la capacità di adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie e ai cambiamenti nel mondo digitale è essenziale per stare al passo con l’evoluzione del mercato e delle esigenze aziendali.
  • Apprendimento continuo: questa competenza si misura nell’impegno a migliorare costantemente le proprie competenze digitali e ad aggiornarsi sulle ultime tendenze e innovazioni per rimanere competitivi nel mondo del lavoro digitale.

Perché sono importanti le competenze digitali in azienda

Ora che abbiamo visto quali sono le Digital Hard Skills e le Digital Soft Skills fondamentali, è il momento di capire perché queste competenze sono così importanti per le aziende.

Vediamo insieme come le competenze digitali influiscono sulla produttività, l’efficienza e il successo nel reclutamento e nella retention dei talenti.

Aumento della produttività e dell’efficienza

Le competenze digitali sono un fattore chiave per aumentare la produttività e l’efficienza aziendale. Ecco alcuni motivi:

  • Automazione dei processi: permettono di automatizzare numerosi processi manuali e ripetitivi, riducendo il tempo impiegato per svolgerli e minimizzando gli errori umani.
  • Miglioramento del flusso di lavoro: grazie alle competenze digitali, i dipendenti possono utilizzare al meglio gli strumenti e le piattaforme digitali per collaborare e comunicare in modo più efficace, aumentando la velocità e la qualità del lavoro svolto. Inoltre, questo ottimizza i processi di performance management.
  • Analisi e decisioni basate sui dati: con una buona padronanza delle competenze digitali, in particolare data analytics, i dipendenti possono analizzare e interpretare i dati in modo più accurato, permettendo all’azienda di prendere decisioni strategiche informate

Reclutamento e retention dei talenti

Le competenze digitali svolgono un ruolo fondamentale anche nel reclutamento e nella retention dei talenti. Ecco perché:

  • Attrazione dei candidati: le aziende che investono nello sviluppo delle competenze digitali dei propri dipendenti diventano più attraenti per i candidati qualificati, che sono alla ricerca di opportunità per crescere professionalmente e imparare nuove competenze.
  • Selezione efficace:  le aziende possono sfruttare strumenti e piattaforme di recruiting digitali per selezionare i migliori candidati in modo più rapido ed efficiente.
  • Retention dei talenti: i dipendenti che si sentono supportati nel loro percorso di crescita professionale e che vedono l’azienda investire nel loro sviluppo digitale sono più propensi a rimanere fedeli all’organizzazione, riducendo il turnover e i costi associati.

Competenze digitali: la situazione in Italia

Esaminiamo ora la situazione delle competenze digitali in Italia e il divario esistente rispetto ad altri paesi.

La mancanza di questo tipo di competenze è un problema che affligge molte nazioni, ma in Italia il gap è ancora più ampio.

Vediamo alcuni dati e statistiche per comprendere meglio la situazione.

Gap di competenze digitali in Italia

Il mercato del lavoro nel settore ICT in Italia evidenzia una discrepanza tra la domanda di lavoro delle imprese e l’offerta di laureati in ambito ICT prodotta dal sistema formativo, soprattutto universitario.

Secondo l’Osservatorio Competenze Digitali 2019, tra il 2019 e il 2021 si è riscontrata una differenza negativa tra domanda e offerta di laureati ICT pari a circa 28,5 mila unità.

Questo dimostra che le aziende italiane stanno cercando attivamente professionisti che siano competenti in materia digitale, ma il sistema formativo non riesce a soddisfare questa domanda.

Inoltre, l’Italia si colloca al terzultimo posto tra i 28 Stati membri dell’UE secondo l’edizione 2020 del Digital Economy and Society Index (DESI). Con un punteggio di 43,6 rispetto al dato UE del 52,6, l’Italia sottolinea l’urgenza di investire nello sviluppo delle competenze digitali per colmare il divario con gli altri paesi europei.

Un altro dato preoccupante riguarda la diffusione dell’alfabetizzazione digitale tra la popolazione italiana.

Secondo uno studio condotto da ISTAT nel 2020, solo il 61% degli italiani tra i 16 e i 74 anni possiede competenze digitali di base, mentre appena il 29% ha competenze digitali avanzate.

Questo dato mette in luce l’importanza di migliorare l’istruzione digitale fin dai primi anni di formazione scolastica.

La carenza di competenze digitali in Italia è una sfida che va affrontata su più fronti, sia da parte delle istituzioni che delle aziende.

Investire in formazione e promuovere iniziative per l’acquisizione di nuove competenze digitali può portare a una crescita significativa del tessuto economico e produttivo del Paese.

In definitiva, questi dati evidenziano la necessità di un’azione concreta per migliorare la situazione delle competenze digitali in Italia, sia a livello di formazione che di investimento, soprattutto da parte delle aziende.

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Reskilling per migliorare le competenze digitali in azienda

Se l’Italia vuole colmare il gap di competenze digitali, è fondamentale che le aziende investano nel reskilling dei propri dipendenti.

Ma cosa significa esattamente “reskilling”? E quali strategie possono essere adottate per migliorare le competenze digitali all’interno delle organizzazioni?

Scopriamolo insieme.

Strategie di reskilling

Il reskilling è il processo di acquisizione di nuove competenze e abilità da parte dei lavoratori per adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro.

Le aziende possono implementare diverse strategie di reskilling per migliorare le competenze digitali dei propri dipendenti, tra cui:

  • Formazione interna: organizzare corsi di formazione e workshop interni per insegnare ai dipendenti le competenze digitali più richieste.
  • Collaborazione con istituti di formazione: stringere partnership con università o scuole professionali per offrire programmi di formazione su misura.
  • E-learning: sfruttare piattaforme di apprendimento online per permettere ai dipendenti di acquisire competenze digitali a loro ritmo e in base alle proprie esigenze.
  • Coaching e mentoring: assegnare mentori o coach esperti in ambito digitale per affiancare i dipendenti nel loro percorso di crescita.

 

Esempi di successo nel reskilling

Numerose aziende hanno già implementato programmi di reskilling con successo. Ecco alcuni esempi:

  • Amazon: il colosso dell’e-commerce ha lanciato un programma chiamato “Upskilling 2025” con l’obiettivo di formare 100.000+ dipendenti in competenze digitali entro il 2025.Amazon ha già impegnato oltre 1,2 miliardi di dollari per fornire a 300.000 dipendenti l’accesso a programmi di istruzione e formazione professionale.Il programma include corsi di formazione in data science, intelligenza artificiale e altre competenze tecnologiche.
  • IBM: l’azienda tecnologica ha sviluppato un programma di reskilling denominato “SkillsBuild“, che offre formazione e certificazioni in competenze digitali a migliaia di dipendenti, oltre a fornire supporto nella transizione verso nuovi ruoli all’interno dell’azienda.
  • Unilever: il gigante dei beni di consumo ha creato un programma di formazione digitale chiamato “Unilever Digital Academy“, che mette a disposizione dei propri dipendenti corsi su temi come social media, e-commerce e analytics, con l’obiettivo di sviluppare una cultura digitale in tutta l’organizzazione.

Questi esempi dimostrano che investire nel reskilling può avere un impatto significativo sulla crescita delle competenze digitali in azienda e, di conseguenza, sulla competitività nel mercato globale.

Valuta le competenze digitali con Factorial

Se vuoi migliorare la gestione delle competenze digitali nella tua azienda e assicurarti di avere un team all’avanguardia, devi avere gli strumenti giusti per valutare e monitorare queste competenze.

Factorial è un software HR all-in-one che ti permette di farlo in modo efficace e semplice.

Scopriamo come Factorial può aiutarti a valutare le competenze digitali dei tuoi dipendenti e a prendere decisioni informate per la crescita del tuo team.

Processi di valutazione standardizzati e qualitativi

Factorial ti permette di creare processi di valutazione delle performance standardizzati e qualitativi, garantendo che tutti i dipendenti vengano valutati in modo equo e oggettivo.

Grazie alla possibilità di creare modelli e stabilire una frequenza per ogni performance review, risparmierai tempo nelle attività operative e potrai concentrarti sulla crescita del tuo team.

Risultati comprensibili e approfonditi

La sezione Analytics di Factorial offre un modo rapido e semplice per controllare i risultati delle valutazioni e ottenere una visione generale delle performance del team prima di approfondire analisi specifiche.

Questo ti permette di avere sempre a portata di mano le informazioni necessarie per prendere decisioni informate sulla formazione e lo sviluppo delle competenze digitali dei tuoi dipendenti.

Personalizza la tua valutazione

Con Factorial, puoi decidere quali ruoli parteciperanno alla valutazione e includere anche individui che non hanno una relazione gerarchica nel tuo organigramma, ma che potrebbero essere coinvolti nel processo di valutazione delle competenze digitali.

Inoltre, puoi implementare facilmente processi all’avanguardia come le valutazioni a 180 e 360 gradi.

Delega ad altri ruoli

Factorial ti offre la possibilità di delegare la creazione e la modifica delle domande, così come l’elaborazione dei risultati, ad altri ruoli all’interno della piattaforma.

Questo ti permette di coinvolgere più persone nel processo di valutazione delle competenze digitali, garantendo una visione completa e condivisa delle performance del team.

Per concludere, Factorial è lo strumento ideale per valutare e migliorare le competenze digitali all’interno della tua azienda.

Grazie alla sua facilità d’uso, alle funzionalità personalizzabili e all’attenzione per i dettagli, potrai ottenere una visione completa delle performance del tuo team e prendere decisioni informate per la crescita e lo sviluppo delle competenze digitali dei tuoi dipendenti.

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Scrittore amante dello storytelling, ma anche dello sviluppo di aziende. È da oltre 4 anni che aiuta le startup SaaS innovative come Factorial, con uno degli asset più importanti: il copywriting. Le sue passioni spaziano dall'innovazione al business, dai viaggi alla barca a vela. Quando non scrive, lo puoi trovare in esplorazione di qualche paese remoto o nel mezzo di un nuovo progetto di business.

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