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Cultural fit: attrarre e scegliere i migliori talenti grazie ai valori aziendali

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8 minuti di lettura
Cultural fit: attrarre e scegliere i migliori talenti grazie ai valori aziendali

Il Cultural fit è una strategia necessaria alle aziende per trattenere i talenti. Dall’avvento della pandemia è innegabile che il mondo del lavoro sia cambiato: c’è stata una awareness da parte dei lavoratori di tutto il mondo che si sono resi conto di desiderare un mondo del lavoro diverso e che dia una maggiore attenzione alla sfera personale e al proprio benessere

È stato indimenticabile il fenomeno delle grandi dimissioni che ha coinvolto non solo gli Stati Uniti ma anche l’Europa e che ha spaventato molti capi. Le aziende però non possono permettersi di perdere i propri talenti, ed ecco che per fronteggiare questo problema, hanno dovuto escogitare nuovi modelli di lavoro e pensare a nuove strategie che rendessero la propria azienda unica, attraente e al passo con i tempi. È per questo che è diventato urgente e necessario il cultural fit. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio che cosa si intende per cultural fit e la sua funzione nel processo di recruiting

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Che cos'è il cultural fit

Per prima cosa rispondiamo a questa domanda: che cos’è il cultural fit? 

Per cultural fit si intende la tendenza da parte dei collaboratori a condividere i valori e la cultura dell’azienda.  È così che si definisce il cultural fit: come selezione di potenziali candidati che hanno un impatto culturale sull’organizzazione. 

Le aziende infatti devono cercare di “procacciarsi” i talenti che più rispecchiano i valori aziendali e grazie a questa strategia di recruiting è possibile trattenere a lungo i propri talenti. Non si tratta di scegliere i candidati con la maggiore esperienza o simili tra loro per carriera e conoscenze acquisite bensì si tratta di individuare i talenti che sono più in linea con la cultura aziendale anche se diversi tra loro per carattere, metodo di lavoro e di pensiero. 

Avere in azienda collaboratori che condividono gli stessi valori ma che si distinguono per esperienze, anni di lavoro, conoscenze, significa portare all’azienda un valore aggiunto e una propensione al cambiamento e alla crescita

Solo in questo modo è possibile creare una forza lavoro produttiva e volta al successo.

Facciamo un esempio: è importante capire prima di assumere un candidato se quest’ultimo è una persona che preferisce lavorare in solitaria o se è bravo a lavorare in team. Ma perché è importante? Perché se la tua azienda tende a valorizzare il lavoro in team è sconsigliabile assumere un candidato che è convinto che il lavoro solitario abbia dei benefici maggiori perché si potrebbero creare dei conflitti e dei problemi  tra il candidato e l’azienda. 

Ma qual è il modo per trovare i candidati più idonei? Per prima cosa bisogna lavorare sui valori aziendali, avere chiaro quali sono i principi su cui si fonda l’azienda al fine di comunicarli ai potenziali talenti. 

Come implementarlo in azienda

Prima di parlare di cultural fit è importante fare un passo indietro: infatti non si può parlare di cultural fit se l’azienda non ha prima definito la sua cultura aziendale. Definire la cultura aziendale è un processo di consapevolezza che coinvolge l’intero organigramma dell’azienda. Solo una volta definita la cultura aziendale si può pensare di inserire e implementare il cultural fit nella propria impresa.

In questo senso è importante che chi si occupa di Recruiting abbia bene a mente i valori dell’azienda e che li ricerchi nei potenziali candidati. Questo significa ricercare talenti diversi che hanno gli stessi valori dell’azienda e che possono, di conseguenza, interpretarli utilizzando i loro approcci e i loro strumenti.

Ma vediamo nel dettaglio quali possono essere dei metodi per implementare il cultural fit:

  • Come già anticipato è importante come prima cosa definire la cultura aziendale: sarebbe impossibile assumere per cultural fit se prima non si conosce la visione della propria azienda. Non solo è importante definirla ma è anche fondamentale condividerla con i collaboratori al fine di creare una cultura aziendale tangibile e partecipata;
  • Dopo aver definito la cultura aziendale è importante inserirla in tutto il materiale di comunicazione destinato al Recruiting. Questo materiale deve contenere i valori chiave dell’azienda in modo tale da renderli subito chiari ai possibili talenti che entreranno a far parte del team. Gli stessi annunci di lavoro dovrebbero includere non solo le competenze richieste per il ruolo da ricoprire, ma anche delle indicazioni a proposito della cultura aziendale e dei valori che il potenziale candidato deve condividere; 
  • Affinché tutto ciò sia possibile è importante formare il team HR soprattutto quello dedicato al Recruiting. Il team deve avere ben chiari quali sono i valori dell’azienda e quali sono i benefici che essa può offrire al fine di evidenziarli in fase di colloquio e assunzione. Il team di Recruiting deve essere preparato a parlare della cultura aziendale in modo onesto e sincero al fine di presentare l’azienda al meglio al candidato; 
  • Durante la fase di selezione è possibile far conoscere l’azienda ai candidati nell’immediato. Ovvero presentargli il team con il quale collaborerebbe se venisse selezionato e mostrargli i luoghi dell’azienda. In questo modo sarà possibile vedere le reazioni del candidato e capire come si trova nell’ambiente dell’azienda;
  • È importante ricordare che la diversità è un punto di forza in una azienda e che avere una comune cultura e visione non significa essere tutti uguali. Infatti la diversità porta a dei benefici perché è sinonimo di un ambiente di lavoro creativo, dinamico e volto al cambiamento.

👉 Leggi anche: Software ATS: come digitalizzare la selezione e ricerca del personale e qual’è il suo impatto”

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Cultural fit nel processo di recruiting

Come abbiamo già accennato, il cultural fit svolge una funzione importante nel momento del recruiting e della talent retention. Scopriamo insieme perché in questo paragrafo. 

Prima di andare dritti al sodo bisogna fare una precisazione. Da qualche anno si guarda al lavoro con un occhio diverso: la persona è al centro di tutto, ovvero i collaboratori vogliono sentirsi appagati e sereni nell’ambiente di lavoro. Sono nate anche alcune correnti a sostegno di questa necessità, i cosiddetti YOLO ovvero acronimo che sta per You Only Live Once, che sottolinea l’importanza dell’impiego del proprio tempo. 

Questa presa di coscienza collettiva ha fatto sì che si generasse un problema per le aziende: ovvero che sempre più collaboratori fossero insoddisfatti e che cercassero opportunità di lavoro altrove. Ed ecco che le aziende hanno dovuto ingegnarsi e pensare ad altri modi per trattenere i loro talenti. È proprio in questo senso il cultural fit diventa fondamentale nel processo di Recruiting e in quello di talent retention. 

La domanda che è sorta spontanea è stata: come posso trattenere i talenti anche se hanno uno sguardo sempre teso verso altre opportunità? È stato importante fare un passo indietro e realizzare che una delle cose più importanti per un lavoratore è rispecchiarsi nell’azienda in cui lavora.

Ecco perché il cultural fit è una strategia fondamentale sin dal momento in cui si selezionano i candidati: questi ultimi infatti devono essere persone che non solo riflettono e condividono i valori dell’azienda ma che anche si fanno portatori di questi valori anche nella loro quotidianità. Quest’ultimo dettaglio è importante perché se i collaboratori hanno già dimestichezza nella loro sfera personale con i valori dell’azienda ciò significa che per loro sarà più semplice immedesimarsi nei valori aziendali e metterli in pratica anche in un contesto lavorativo. 

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I benefici del cultural fit

Ma quali sono i benefici del cultural fit? Immaginate di avere un’azienda in cui tutti i candidati sono stati selezionati in fase di Recruiting utilizzando la strategia del cultural fit. Questo significherebbe che i vostri collaboratori hanno già nel loro bagaglio personale una serie di valori che coincidono con quelli della vostra azienda, con il vostro metodo di lavoro e di pensiero e che quindi fin da subito si creerebbe un ambiente di fiducia e immediata comprensione tra i diversi collaboratori. 

Avere un team che comunica, che condivide molti valori e pensieri, e che lavora per ottenere lo stesso obiettivo significa aumentare la produttività della tua azienda.

Un altro importante vantaggio che si ottiene è che grazie al cultural fit è possibile ridurre il turnover: sempre meno i tuoi talenti saranno attratti da proposte di lavoro provenienti dall’esterno. Ed ecco che il cultural fit si rivela non solo una strategia da attuare durante il Recruiting per attrarre i talenti più adatti alla tua azienda ma anche uno strumento di talent retention. 

Il cultural fit è sinonimo di ambiente sano e di fiducia. Infatti i dipendenti saranno più incentivati a lavorare in un posto in cui l’atmosfera è positiva e c’è un’ottima comunicazione tra team e con i capi. 

Bisogna stare attenti però all’altra faccia della medaglia, ovvero: un’azienda ha anche bisogno di persone che siano disposte a crescere e a migliorarsi. Ecco perché è necessario assumere persone comunque eterogenee perché altrimenti con la totale omogeneità si potrebbe incappare nella situazione in cui i valori sono talmente radicati che non c’è una predisposizione verso il cambiamento, il miglioramento e la crescita. 

Quindi la strategia migliore si rivela essere la seguente: assumere persone con le stesse inclinazioni in termini di valori ma che abbiano metodi di lavoro, di schermi, di pensiero e culturali diversi al fine di creare un ambiente dinamico dove tutti sono disposti e hanno la possibilità di apprendere nuove competenze.  

Se sei un manager e questo processo ti sembra troppo complicato, abbi fiducia perché non lo è. Basta ragionare in termini di cultural fit e se mai un giorno dovessi trovarti in difficoltà ti consiglio di utilizzare la pratica di cercare delle connessioni personali con il candidato, il cosiddetto “beer test”, ovvero chiediti: con quali dei candidati andresti a prenderti una birra? Sembra una domanda superficiale ma in realtà è rivelatoria. 

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In sintesi il cultural fit permette di: 

  • Migliorare la soddisfazione dei dipendenti grazie a un maggior coinvolgimento nella produttività della azienda;
  • Condividere i valori alla base della cultura aziendale e sentirsi parte di un team vincente;
  • Creare una strategia di Recruiting inclusiva ed equa al fine di evitare di omologare il team. 

Presenta i tuoi valori nella career page grazie a Factorial

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Una volta identificati i valori della tua azienda, come puoi renderli noti a tutti? Non preoccuparti, a questo ci pensa Factorial, il software HR, con il quale potrai creare il tuo portale di lavoro e attirare i migliori talenti. 

Factorial ti consente di realizzare una pagina in cui inserire tutte le caratteristiche della tua azienda. Ma andiamo per gradi e vediamo man mano alcune delle funzionalità del nostro software.

  • Migliora il tuo Employer Branding: con Factorial potrai costruire il tuo Employer Branding. Identifica i valori della tua azienda e i benefit che puoi offrire ai tuoi dipendenti e condividili sulla pagina “lavora con noi”. In questo modo i potenziali candidati potranno guardare quali sono i vantaggi che offri, se rispecchiano le loro personali richieste e soprattutto se la cultura aziendale è in linea con i principi e valori personali; 
  • Con una career page, potrai pubblicare tutte le offerte di lavoro in un unico posto: un portale impiego ti aiuterà a centralizzare i dati che ricevi con il sistema di reclutamento Factorial. La dashboard sarà unica ma ogni offerta di lavoro potrà avere la sua personale pagina in cui evidenzia la figura ricercata. Nella career page di Factorial sarà possibile anche applicare dei filtri per visualizzare più velocemente le offerte di lavoro in base all’ambito di riferimento;
  • Il tuo portale di lavoro deve essere unico ecco perché Factorial ti permette di cambiare l’aspetto della pagina aziendale con pochi click e senza bisogno di conoscenze pregresse sulla progettazione o programmazione. Potrai personalizzare i colori, i font, aggiungere il logo della tua azienda e impostare il tuo dominio. In questo modo il portale di lavoro della tua azienda sarà unico e rispetterà il tuo marchio;
  • Per farti conoscere è importante anche condividere i tuoi dipendenti. È importante per i candidati, vedere l’importanza che ricoprono i talenti per l’azienda a cui sono interessati. Sarà positivo per loro dare un’occhiata alla sezione “talenti” per vedere chi sono le persone che lavorano all’interno dell’azienda e vederne riconosciuto il valore e l’importanza. Grazie a Factorial, potrai aggiornare automaticamente la pagina del tuo team e decidere quali talenti mettere in evidenza;
  • Per concludere: mostra nella career page I tuoi spazi di lavoro. Condividi i comfort, i vantaggi, i luoghi di lavoro inserendo video e immagini della tua azienda. In questo modo i candidati potranno già farsi un’idea del luogo di lavoro, dell’importanza che hanno gli spazi e gli ambienti confortevoli. 

Queste sono solo alcune delle funzione delle quali potrai beneficiare grazie a Factorial, il software HR che tantissime aziende stanno già utilizzando. Che aspetti? Clicca qui per una prova gratuita. 

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Nata a Piacenza e laureata in Economia e Gestione dei Beni Culturali presso l'Università Cattolica di Milano. Ha collaborato con una rivista di attualità culturale e mercato dell'arte. Ora vive a Barcellona dove lavora come Copywriter in Factorial e si dedica alla stesura di articoli e contenuti per il mercato italiano. Interessata alla digitalizzazione dei processi HR e agli strumenti di innovazione per la gestione del personale. Ama fare yoga, dedicarsi alla ceramica, viaggiare e guardare film.

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