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Marketing interno: 7 strategie che funzionano in azienda

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7 minuti di lettura

Che cos’è il marketing interno e come funziona?

Quali sono i suoi benefici e come applicarlo con successo all’interno della propria impresa?

Il marketing interno è una pratica volta a promuovere un’immagine positiva dell’azienda tra i dipendenti, così da contribuire al loro senso di appartenenza, alla loro motivazione e alla loro produttività.

In questa guida vediamo nel dettaglio in cosa consiste, come funziona e come implementarlo in maniera efficace nella propria impresa.

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Che cos’è il marketing interno

Il marketing interno, spesso chiamato anche ‘internal branding’, è un insieme di strategie e pratiche volte a promuovere un’immagine positiva dell’azienda all’interno della stessa.

Questo tipo di marketing non è rivolto ai clienti o ai potenziali clienti, ma bensì ai dipendenti stessi dell’impresa. Il suo obiettivo è far sentire i dipendenti più vicini all’azienda e più allineati con i suoi obiettivi e valori, per creare scambi di successo verso l’esterno, dunque con i clienti.

Non a caso, quando un dipendente si sente accolto e allineato con la propria azienda, è più facile che sia anche motivato, produttivo e attento nel proprio lavoro.

In pratica, dunque, il marketing interno mira a trasformare i dipendenti in veri e propri ambasciatori del brand, pienamente soddisfatti e felici della propria posizione.

Esso cerca di far comprendere ai membri del team l’importanza del loro ruolo all’interno dell’azienda, facendo leva sul senso di appartenenza e sulla motivazione. Ad esempio, un’azienda che adotta il marketing interno potrebbe organizzare workshop o corsi di formazione per i propri dipendenti.

Questo non solo per aggiornarli sulle ultime novità e strategie aziendali, ma anche per farli sentire più coinvolti e per dare loro la possibilità di crescere professionalmente all’interno dell’azienda.

Tuttavia, è bene notare che il marketing interno non si limita alla formazione.

Ad esempio, esso può includere anche aspetti come la comunicazione interna, la gestione delle risorse umane, la cultura aziendale e persino la gestione dell’ambiente di lavoro.

Ogni dettaglio conta – dal modo in cui vengono comunicate le notizie interne, al tipo di supporto e riconoscimento che i dipendenti ricevono per i loro sforzi.

Per esempio, una buona pratica di marketing interno potrebbe essere quella di condividere regolarmente con i dipendenti i successi dell’azienda, per farli sentire parte dei risultati raggiunti. Allo stesso modo, potrebbe essere utile fornire feedback costruttivi e riconoscere apertamente il duro lavoro e l’impegno dei dipendenti.

In sintesi, il marketing interno non è un’attività singola o isolata, ma un approccio globale che mira a coinvolgere e motivare i dipendenti, facendogli comprendere e apprezzare il valore del loro contributo in azienda.

Come funziona il marketing interno

Il marketing interno funziona come un ponte di comunicazione tra l’azienda e i suoi dipendenti.

Come accennato, l’idea di base è semplice: se i dipendenti sono ben informati, si sentono apprezzati e sono allineati con la visione dell’azienda, saranno più motivati a dare il loro meglio sul lavoro.

Ma come si traduce tutto questo nella pratica?

Innanzitutto, occorre fare una premessa: il marketing interno può assumere molte forme diverse, a seconda delle esigenze e delle risorse dell’azienda. Difatti, non si tratta solo di condividere informazioni o di incoraggiare i dipendenti a fare del loro meglio.

Al contrario, esso riguarda anche aspetti come il creare un ambiente di lavoro positivo, promuovere i valori dell’azienda e rafforzare un senso di appartenenza e di orgoglio nel far parte dell’organizzazione.

Ma ecco, più nel dettaglio, alcuni modi in cui il marketing interno può essere implementato in azienda:

  • Comunicazione interna: Questo aspetto può includere qualsiasi forma di comunicazione che riguarda i dipendenti, dagli annunci aziendali alle newsletter interne, ai canali di comunicazione dedicati.
    Ad esempio, un’azienda può utilizzare un software di comunicazione interna per condividere aggiornamenti importanti o riconoscimenti del personale, mantenendo i dipendenti informati e coinvolti.
  • Formazione e sviluppo: Le opportunità di crescita professionale possono essere un potente strumento di marketing interno.
    Ad esempio, un’azienda potrebbe offrire corsi di formazione interna o finanziare la partecipazione dei dipendenti a conferenze e seminari rilevanti per il loro campo.
  • Riconoscimento e ricompense: Riconoscere i contributi dei dipendenti e premiare il loro duro lavoro può aumentare la motivazione e il senso di appartenenza verso l’azienda.
    Ad esempio, un’impresa potrebbe istituire un programma di premiazione dei dipendenti che offre bonus o altri benefici ai lavoratori che superano le aspettative e gli obiettivi prefissati.
  • Cultura aziendale: La creazione di una cultura aziendale forte e positiva può essere un aspetto chiave del marketing interno. Questo potrebbe significare promuovere valori aziendali come la collaborazione, l’innovazione o la responsabilità sociale, e assicurarsi che siano riflessi in tutto ciò che l’azienda fa.
    Ad esempio, un’impresa potrebbe organizzare eventi di team building per rafforzare la collaborazione e lo spirito di squadra.👉 Vuoi scoprire di più su come creare una cultura aziendale positiva? Ecco una guida che fa al caso tuo: Cultura aziendale: cos’è e come funziona

Quali sono i vantaggi

Come abbiamo visto sinora, implementare il marketing interno con successo può portare diversi vantaggi alle aziende.

Questi, vanno, ad esempio, dal miglioramento del morale dei dipendenti, all’aumento della produttività e alla promozione di una cultura aziendale più forte.

Ma ecco, più nel dettaglio, i principali benefici di ricorrere al marketing interno:

  • Aumento della motivazione dei dipendenti: Quando i dipendenti si sentono valorizzati e coinvolti, sono spesso più motivati a contribuire al successo dell’impresa.
    Per esempio, un’azienda con una politica di riconoscimento dei dipendenti che premia i lavoratori che superano le aspettative potrebbe vedere un miglioramento significativo nella produttività generale. Un programma di premi, come bonus o giorni di vacanza extra, potrebbe dare ai dipendenti un incentivo tangibile per lavorare sodo e fare del loro meglio.
  • Miglioramento della comunicazione interna: Una strategia di marketing interno efficace può facilitare la comunicazione tra i vari dipartimenti e livelli di un’azienda, prevenendo possibili incomprensioni o conflitti.
    Ad esempio, un’azienda potrebbe implementare una piattaforma di comunicazione interna come Slack o Microsoft Teams, che consente a tutti di rimanere informati e di comunicare facilmente tra loro. Questo può aiutare a prevenire la diffusione di informazioni errate e può migliorare l’efficienza complessiva.
  • Aumento dell’engagement dei dipendenti: Il marketing interno può aiutare a rafforzare il senso di appartenenza dei dipendenti all’azienda.
    Un esempio di ciò potrebbe essere la realizzazione di eventi di team building che promuovono la collaborazione e la coesione del team.Questi eventi non solo migliorano il morale, ma possono anche aiutare i dipendenti a capire meglio i ruoli e le responsabilità di ciascuno, promuovendo un ambiente di lavoro più efficace e collaborativo.
  • Promozione di una cultura aziendale positiva: Un’azienda che investe nel marketing interno può sviluppare una cultura di rispetto, collaborazione e innovazione.
    Per esempio, potrebbe implementare un programma di formazione che incoraggia i dipendenti a condividere le loro idee e a risolvere i problemi in modo creativo.Questo tipo di ambiente può aiutare a stimolare l’innovazione e a promuovere una mentalità di crescita tra i dipendenti.
  • Creazione di brand ambassadors interni: I dipendenti che si sentono apprezzati e che sono ben informati sulla missione e sui valori dell’azienda sono più propensi a diventare ambasciatori del brand.
    Ad esempio, un’impresa potrebbe istituire un programma di formazione interna che aiuta i dipendenti a comprendere appieno i “perché” dell’organizzazione. Questo può far sì che i lavoratori parlino in modo positivo dell’azienda a parenti, amici o contatti professionali.
  • Riduzione del turnover dei dipendenti: Un ambiente di lavoro positivo e coinvolgente può aiutare a ridurre il turnover dei dipendenti.
    Per esempio, un’azienda che offre chiari percorsi di carriera e opportunità di formazione continua può aiutare a mantenere i dipendenti motivati e impegnati, riducendo la probabilità che cerchino occasioni altrove.
  • Fidelizzazione dei clienti: I dipendenti soddisfatti e motivati tendono a fornire un servizio migliore, che può portare a una maggiore fidelizzazione dei clienti.
    Un esempio di ciò potrebbe essere un’azienda che incentiva i suoi dipendenti a fornire un servizio clienti eccezionale attraverso bonus e incentivi può vedere un aumento della soddisfazione del cliente e della fidelizzazione generale.
  • Miglioramento del reclutamento: Un’azienda che pratica il marketing interno può diventare un luogo di lavoro più attraente per i potenziali candidati.
    Ad esempio, un’azienda conosciuta per il suo impegno verso la formazione continua può attrarre talenti di alta qualità, che altrimenti potrebbero scegliere di lavorare per la concorrenza.
  • Miglioramento dell’identità aziendale: Un marketing interno efficace aiuta a creare un forte senso di identità aziendale. Ciò avviene quando i dipendenti comprendono bene i valori, la missione e la visione dell’impresa. In questo modo, sono più propensi a vivere e a riflettere questi valori nel loro lavoro quotidiano, contribuendo ad aumentare la coerenza del brand e a rafforzare l’immagine dell’organizzazione.
    Per esempio, se la tua azienda ha un forte impegno per la sostenibilità, il marketing interno potrebbe includere una formazione che sottolinei ciò e che mostri come i dipendenti possono contribuire a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda.

7 strategie per implementare il marketing interno

Come abbiamo visto sinora, esistono moltissime strategie diverse di marketing interno, ciascuna più o meno efficace a seconda dell’azienda e del suo contesto.

Ecco alcune delle principali:

  1. Comunicazione chiara e costante: Un primo step fondamentale consiste nel garantire una comunicazione chiara e costante con tutti i membri del team. Per fare ciò, puoi ricorrere a una piattaforma di comunicazione interna come Slack o Teams, programmare in maniera regolare riunioni di team o di reparto, e inviare newsletter interne con aggiornamenti importanti.
    Ad esempio, un’azienda potrebbe inviare una newsletter mensile che mette in luce i successi recenti, gli aggiornamenti dei prodotti e le notizie relative ai dipendenti.
  2. Riconoscimento e premiazione dei dipendenti: I dipendenti che ricevono ricompense per i propri sforzi tendono a sentirsi più apprezzati e motivati. Potresti implementare un sistema di premi per riconoscere i lavoratori che vanno oltre gli obiettivi prefissati, come attraverso bonus, giorni di vacanza extra o riconoscimenti pubblici.
    Ad esempio, la tua impresa potrebbe istituire un programma “Dipendente del mese” in cui il lavoratore selezionato riceve un premio speciale e viene nominato nel sito web aziendale.
  3. Formazione continua: Fornire ai dipendenti le risorse e le occasioni per sviluppare le proprie abilità può aiutare a farli sentire più impegnati e valorizzati. Per fare ciò, potresti organizzare workshop interni, webinar o corsi di formazione su argomenti rilevanti.
    Ad esempio, un’azienda potrebbe organizzare un seminario sulla gestione del tempo o sulla risoluzione dei conflitti, per aiutare i dipendenti a sviluppare tali competenze chiave.
  4. Promuovere una cultura aziendale positiva: Creare un ambiente di lavoro positivo e di sostegno può aiutare a motivare i dipendenti e a promuovere la collaborazione. Puoi contribuire a fare ciò promuovendo valori aziendali positivi, organizzando eventi di team building e fornendo spazi di lavoro confortevoli e accoglienti.
    Per esempio, potresti organizzare un ritiro annuale per il team, con lo scopo di rafforzare i legami tra i dipendenti e promuovere un senso di comunità.
  5. Ascoltare i feedback dei dipendenti: Un’altra strategia chiave è ascoltare i feedback dei lavoratori e agire di conseguenza. Potresti fare ciò attraverso questionari di soddisfazione dei dipendenti, sessioni di brainstorming o riunioni one-to-one.
    Ad esempio, un’azienda potrebbe creare un sistema in cui i dipendenti possono presentare le proprie idee o suggerimenti per migliorare l’organizzazione, e poi agire sfruttando quelle idee.
  6. Creare percorsi di carriera chiari: Ai dipendenti piace sapere che ci sono opportunità di crescita all’interno dell’azienda. Puoi contribuire a questa consapevolezza creando e comunicando chiari percorsi di carriera, e fornendo formazione e supporto per aiutare i dipendenti a raggiungere i loro obiettivi professionali.
    Per esempio, un’azienda potrebbe avere un programma di formazione per manager in cui i dipendenti possono sviluppare le competenze necessarie per avanzare in ruoli di leadership.
  7. Coinvolgere i dipendenti nel processo decisionale: Infine, coinvolgere i dipendenti nel processo decisionale può farli sentire più valorizzati. Potresti fare ciò invitandoli a partecipare a riunioni di pianificazione strategica, o creando comitati di dipendenti per affrontare specifiche questioni aziendali.
    Ad esempio, un’azienda potrebbe creare un comitato di sostenibilità composto da dipendenti interessati a guidare iniziative verdi all’interno dell’organizzazione.

Punto di riferimento per le start-up SaaS che vogliono posizionarsi nel mercato italiano, Niccolò è copywriter, scrittore, amante dell’arte e del viaggio. I suoi contenuti aiutano realtà internazionali come Factorial, o strappano un sorriso agli amici quando si tratta di poesie e brevi racconti. Nomade digitale, ama il mondo start-up, stare nella natura e visitare i musei.

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