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Continuous performance management: come rendere più attrattiva e competitiva la tua azienda

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8 minuti di lettura
Continuous performance management: come rendere più attrattiva e competitiva la tua azienda

Sfrutti già il continuous performance management? Vuoi implementarlo nella tua azienda per guidare i dipendenti e migliorarne la produttività?

Il modello tradizionale di performance management si basa sulle revisioni annuali, in cui l’azienda valuta l’operato dei dipendenti negli ultimi 12 mesi. Questo approccio crea un forte stress nei dipendenti, si basa su dati limitati, e individua i problemi troppo tardi. 

Il mondo del lavoro sta cambiando sempre più rapidamente. Fino a qualche anno fa le revisioni annuali erano sufficienti per individuare eventuali carenze nei tuoi collaboratori. 

Oggi, invece, nel pieno della quarta rivoluzione industriale, la tua azienda deve adeguarsi alle nuove esigenze. Digitalizzazione, globalizzazione, ed automazione sono le principali sfide che dovrai affrontare, unite ad una dose di incertezza sul cosa ci aspetta in futuro.

Ed è qui che entra in gioco il continuous performance management, un approccio alla gestione dei dipendenti basato sul costante tracciamento dei risultati da loro raggiunti

Non puoi sapere con esattezza come si evolverà il mercato nel futuro. Puoi, però, aiutare i tuoi dipendenti fornendo loro feedback costruttivi regolari e proponendo corsi di formazione su misura per guidarli al meglio nello sviluppo delle competenze necessarie per affrontare questa evoluzione.

In questo articolo imparerai tutto quello che devi sapere sul continuous performance management. Scoprirai cos’è, perché non puoi permetterti di ignorarlo, e come può aiutare la tua azienda a posizionarsi meglio nel mercato del futuro. 

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Che cos’è il continuous performance management

Il continuous performance management (CPM) è un modello di gestione delle risorse umane in cui l’azienda monitora i progressi dei dipendenti verso il raggiungimento degli obiettivi su base continuativa. 

Lo scopo del modello è quello di identificare potenziali aree di miglioramento per i dipendenti ed incoraggiarli a sviluppare le proprie competenze. Il dipartimento HR può usare questo strumento per promuovere una cultura aziendale più collaborativa e trasparente, oltre che migliorare il coinvolgimento dei dipendenti. 

Il CPM si basa su tre principi fondamentali:

  • Un’analisi continua delle prestazioni dei dipendenti
  • Uno stile di management agile
  • Feedback in tempo reale

Questi principi fanno un lavoro di prevenzione; permettono alla tua azienda di identificare e risolvere ogni tipo di problema prima che diventi grave. 

Pensa ad un navigatore GPS: aiuta il conducente a raggiungere la sua destinazione indicandogli la strada migliore in base al traffico, alle condizioni meteo, e alle sue preferenze. Fornisce anche feedback continuo al conducente, avvisandolo di eventuali deviazioni, ostacoli, o opportunità di cambiare percorso. Il conducente può quindi correggere la sua rotta in tempo reale e ottimizzare il suo viaggio. 

Il CPM funziona in modo simile: aiuta il dipendente a raggiungere i suoi obiettivi professionali, indicandogli le competenze e le azioni necessarie per il suo ruolo. Fornisce anche feedback continuo al dipendente, avvisandolo di eventuali lacune, difficoltà o opportunità di crescita. Il dipendente può quindi correggere il suo comportamento in tempo reale e ottimizzare le sue prestazioni.

Perchè è importante implementare il continuous performance management ora?

Le aziende che usano metodi di gestione del personale obsoleti rischiano di cedere quote di mercato a quelle che, invece, si adattano ai cambiamenti globali. L’ambiente in cui operano le aziende oggi è più instabile che mai.

Il capitale umano diventa sempre più centrale con l’avanzare della tecnologia. È il capitale umano che sfrutta al meglio le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, crea innovazione, e genera valore aggiunto per l’azienda.

E per assicurare che il capitale umano della tua azienda possa integrarsi e sfruttare al massimo la trasformazione digitale, devi cambiare il tuo approccio alla gestione HR. Il modello vecchio delle revisioni annuali è lento ed inefficace. Si concentra sulle lacune e non sui punti di forza dei dipendenti, non tiene conto delle loro aspirazioni e motivazioni, e non offre feedback tempestivi e costruttivi. 

Invece, il continuous project management è agile ed efficace. Si basa su cicli iterativi di pianificazione, esecuzione, valutazione e aggiustamento, che coinvolgono i dipendenti in modo attivo e collaborativo. 

Si focalizza sui risultati e non sulle attività, valorizza le competenze e le potenzialità dei dipendenti, e offre feedback continui e personalizzati. Questo approccio favorisce il miglioramento continuo, l’innovazione, e l’adattabilità, caratteristiche essenziali per competere nel mercato globale.

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Quali sono i benefici tangibili del continuous performance management

Implementare il continuous performance management della tua azienda è un investimento. Ha un costo in termini di risorse che ti offre numerosi vantaggi:

  • Ti dà una visione chiara e completa sulla performance di ogni dipendente. Così vedi subito chi ti offre le prestazioni migliori, e chi ha bisogno invece di maggior supporto. Puoi vedere a colpo d’occhio quali collaboratori hanno bisogno di maggior formazione, e come possono migliorare le loro performance.
  • Ti permette di raccogliere feedback più precisi. Il CPM ti permette di raccogliere dati sulla performance dei tuoi dipendenti da tutti gli stakeholder, inclusi collaboratori e clienti, garantendoti maggior precisione. Nei sistemi tradizionali il feedback viene esclusivamente dal management, con tutti i bias cognitivi del caso, come la memoria selettiva, il recency bias, ed eventuali simpatie/antipatie.
  • Ti fa raccogliere dati più precisi sui KPI. A volte risulta complesso capire come è messa la tua azienda rispetto ai KPI che hai impostato. Il CPM, però, ti aiuta nel processo grazie a tutte le fonti che sfrutta per la raccolta dati.
  • Migliora la comunicazione aziendale. Tutti i dipendenti sono coinvolti nel processo di valutazione e ricevono feedback costruttivi continui, promuovendo un clima di fiducia ed un ambiente lavorativo più sano.
  • Migliora il coinvolgimento dei dipendenti. Il CPM coinvolge tutti i dipendenti nel processo di valutazione, facendo capire loro che anche la loro voce è importante. Un dipendente che si sente ascoltato e capito è un dipendente più facile da fidelizzare.
  • Semplifica il lavoro del dipartimento HR. L’approccio tradizionale blocca il dipartimento HR quando arriva il momento della revisione annuale. Al contrario, il CPM ti permette di raccogliere dati in modo continuo durante l’anno, riducendo il carico di lavoro delle risorse umane che potranno quindi lavorare con maggiore efficienza.

Implementare il continuous performance management nella tua azienda può sembrare complicato, ma diventa più semplice se suddiviso in fasi.

Come implementare il continuous performance management in azienda

Implementare con successo il continuous performance management nella tua azienda è cruciale per prepararla ai cambiamenti del mercato del lavoro che stiamo vivendo.

Ma un cambiamento così epocale spaventa molte aziende, che temono di non avere le risorse, le competenze o la cultura necessarie per adottare un nuovo approccio alla gestione delle performance.

Implementare il CPM non è impossibile né richiede una rivoluzione totale della tua azienda. Con una buona pianificazione, una comunicazione efficace, e il supporto di strumenti e tecnologie adeguati puoi trasformare il modo in cui valuti e sviluppi i tuoi dipendenti, ottenendo risultati migliori per la tua azienda.

Ecco i passaggi che devi seguire per implementare il CPM nella tua azienda.

1. Prepara al meglio la leadership

Il primo passo da adottare quando vuoi implementare il continuous performance management nella tua azienda è quello di formare i tuoi manager

I tuoi manager dovranno essere in grado di: 

  • Comprendere i benefici del CPM e comunicarli ai loro collaboratori 
  • Stabilire obiettivi chiari, misurabili e allineati con la strategia aziendale 
  • Condurre check-in regolari e fornire feedback continui ai loro collaboratori 
  • Supportare lo sviluppo professionale dei loro collaboratori e riconoscere i loro successi 
  • Utilizzare gli strumenti e le tecnologie necessari per monitorare e valutare le performance 

Per preparare la giusta leadership puoi organizzare sessioni di formazione, coaching e mentoring per i tuoi manager. Puoi anche coinvolgerli nella definizione delle politiche e delle procedure del CPM, in modo da renderli parte attiva del cambiamento.

2. Promuovi una cultura aziendale improntata alla comunicazione trasparente

Perché il continuous performance management abbia successo, devi creare un clima di fiducia e apertura tra i tuoi dipendenti. Devi incoraggiare il feedback bidirezionale, sia tra manager e collaboratori che tra pari. 

Devi anche assicurarti che i tuoi dipendenti sappiano quali sono le aspettative e gli obiettivi che devono raggiungere, e che ricevano un riconoscimento adeguato per i loro risultati.

Per promuovere una cultura aziendale improntata alla comunicazione trasparente, puoi:

  • Comunicare chiaramente la visione, la missione e i valori della tua azienda
  • Coinvolgere i tuoi dipendenti nella definizione degli obiettivi e delle priorità
  • Creare spazi e momenti per lo scambio di feedback e di idee
  • Celebrare i successi individuali e di squadra
  • Gestire i conflitti in modo costruttivo e rispettoso

Il prossimo passo è quello di scegliere gli strumenti più adatti alle tue esigenze.

3. Scegli le tecnologie più adatte ai tuoi obiettivi

Ci sono migliaia di strumenti tra cui scegliere; trovare quello più adatto alla tua azienda può rivelarsi ostico. Noi abbiamo creato per te una scheda di valutazione delle performance in Excel.

Puoi rendere la tua ricerca più semplice tenendo conto di questi fattori: 

  • Le dimensioni e la struttura della tua azienda 
  • Gli obiettivi e le priorità che vuoi raggiungere con il CPM 
  • Le esigenze e le preferenze dei tuoi dipendenti e dei tuoi manager I
  • l budget e le risorse a tua disposizione 
  • La facilità d’uso e l’integrazione con altri sistemi

Sfrutta i periodi di prova e le demo durante la tua ricerca. Ad esempio, Factorial ti offre un periodo di prova di 14 giorni con cui puoi testare tutte le funzionalità del software e valutare se soddisfa le tue esigenze.

4. Forma i dipendenti sull’uso di strumenti e tecnologie, e sulle modalità del continuous performance management

I dipendenti sono al centro del cambiamento di stile di performance management. La prima cosa che dovrai fare è quella di spiegare loro come cambierà il processo di valutazione delle prestazioni, e cosa dovranno aspettarsi. Comunica chiaramente cosa dovranno fare, come migliorerà il loro wellbeing, e come saranno supportati dai loro manager e dal team HR. 

Fornisci loro esempi pratici di come funzionerà il nuovo sistema di gestione delle prestazioni, e incoraggiali a fare domande e a condividere i loro feedback; mostra loro i vantaggi di avere una comunicazione continua e un feedback costruttivo sulle loro prestazioni e sul loro sviluppo professionale.

Dovrai anche creare percorsi di formazione appositi per insegnar loro come sfruttare al meglio i nuovi strumenti tecnologici dedicati al CPM.

5. Adatta e migliora il tuo processo di continuous management performance in base al feedback e ai dati raccolti

È difficile che tu riesca ad implementare un cambiamento di questa portata senza errori al primo colpo. La tua azienda dovrà monitorare e valutare l’efficacia del nuovo processo di continuous management performance, e apportare le modifiche necessarie in base ai risultati ottenuti. 

Per farlo, potrai usare diversi strumenti come sondaggi, interviste, analisi dei dati, benchmarking e feedback a 360 gradi. L’obiettivo è quello di creare un ciclo di miglioramento continuo che coinvolga tutti i livelli dell’organizzazione.

Tieni sempre sott’occhio le sfide che hai dovuto affrontare a ogni passo dell’implementazione del CPM — e cerca di risolverle in modo proattivo e collaborativo. 

Alcune delle sfide più comuni che potresti incontrare sono: 

  • La resistenza al cambiamento da parte di alcuni manager o dipendenti
  • La mancanza di tempo o di risorse per condurre le valutazioni continue
  • La difficoltà di misurare e comunicare l’impatto del CPM sulle prestazioni e sul business
  • La scarsa qualità o quantità del feedback fornito o ricevuto
  • La necessità di formare e supportare i manager e i dipendenti nel ruolo di coach e coachee

Prestando attenzione a queste sfide aumenti le chance di portare a termine con successo l’implementazione del continuous performance management.

Adottare un software HR per ottimizzare la gestione della performance

Il continuous performance management ti permette di allineare gli obiettivi individuali e organizzativi, di fornire e ricevere feedback regolari e costruttivi, di riconoscere e motivare i tuoi collaboratori, e di creare un clima di fiducia e apprendimento. 

Per implementare il continuous performance management nella tua azienda hai bisogno di un software che ti faciliti il processo e ti fornisca gli strumenti necessari. 

Factorial è il software di gestione delle risorse umane che fa per te. Con le nostre funzioni dedicate al performance management, puoi: 

  • Creare e monitorare gli obiettivi dei tuoi dipendenti con il sistema OKR
  • Programmare e condurre le valutazioni delle prestazioni in modo semplice e personalizzato 
  • Dare e ricevere feedback in tempo reale
  • Analizzare i dati sulle prestazioni e sul benessere dei tuoi dipendenti con i report avanzati 

Non perdere tempo, prova Factorial gratis per 14 giorni e scopri come può aiutarti a migliorare le prestazioni della tua azienda con il continuous performance management!

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Content Writer specializzato nella scrittura di contenuti per le aziende software. Ha collaborato con aziende Italiane ed internazionali per dar loro una voce che si distinguesse nel chiasso di internet. Vive a Morbegno, un paese in provincia di Sondrio. La lettura è la sua più grande passione; economia, filosofia, e storia sono i suoi principali campi di interesse, ma c'è sempre anche un romanzo aperto sul suo Kindle.

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