Ferie part time: come si maturano e come funziona il calcolo [guida]

Hai dei dipendenti part-time e non sai come calcolare le loro ferie?

Il calcolo delle ferie dei dipendenti part-time dipende dalla tipologia di contratto che hanno: orizzontale, verticale o misto.

La Costituzione Italiana stabilisce all’articolo 36 che le ferie sono un diritto di tutti i lavoratori — inclusi i lavoratori part-time. Tuttavia, ci sono differenze nel calcolo delle ferie in base alla tipologia di contratto firmato dal dipendente.

Questo porta a complicazioni, essendoci tre diversi tipi di contratto part-time. Un’ulteriore complicazione viene dal calcolo delle ferie in relazione ai giorni di riposo previsti dai CCNL e dalla legge Italiana.

In questo articolo imparerai come calcolare le ferie per ogni dipendente part-time, sia che abbia un contratto part-time verticale, orizzontale, o misto. Scoprirai anche come calcolare le ferie in relazione ai giorni di riposo stabiliti dai CCNL.

Come si maturano le ferie in un contratto part time

Le ferie in un contratto part-time variano in base al tipo di contratto; non tutti i tipi di part-time maturano le ferie allo stesso modo.

Esistono tre tipi di contratti part-time:

• Il contratto part-time orizzontale prevede una riduzione delle ore lavorative giornaliere (per esempio, da otto a quattro ore) 
• Il contratto part-time verticale prevede una riduzione dei giorni o dei mesi lavorativi (per esempio, lavorare solo tre giorni alla settimana o sei mesi all’anno)
• Il contratto part-time misto combina sia la riduzione orizzontale che quella verticale (per esempio, lavorare a tempo pieno alcuni giorni e a tempo parziale altri giorni).

Per calcolare le ferie in un contratto part-time, bisogna innanzitutto conoscere il numero di ore previste dal contratto a tempo pieno di riferimento. In generale, il numero di giorni di ferie spettanti al lavoratore part-time è proporzionale al numero di ore lavorate nell’anno, rapportate al numero di ore del contratto a tempo pieno. 

Tuttavia, devi anche considerare i giorni di riposo settimanale e le festività. Questi fattori possono influire sul calcolo delle ferie a seconda del tipo di part-time.

👉 Leggi anche: “Gestione delle ferie da parte del datore di lavoro” 

Ferie contratto part time: limite minimo e CCNL

Il limite minimo di ferie è stabilito dal D.Lgs 66/2003, che stabilisce che il dipendente ha diritto ad un periodo di ferie retribuite non inferiore alle quattro settimane.

Però questo limite minimo non si applica a tutti i lavoratori. Per cominciare, i CCNL possono stabilire periodi di ferie più lunghi, ad esempio:

• CCNL Scuola: 30 giorni di ferie all’anno, un giorno aggiuntivo per i lavoratori con 25 anni di anzianità, e due giorni aggiuntivi per i lavoratori con 35 anni di anzianità. Le ferie sono calcolate in base alla durata della settimana lavorativa (cinque o sei giorni).
• CCNL Alberghi e pubblici esercizi: 26 giorni di ferie all’anno, considerando una settimana lavorativa di sei giorni dal lunedì al sabato. Le ferie possono essere accumulate per un massimo di tre anni, in caso di lavoratori che debbano recarsi all’estero per motivi personali.
• CCNL Sanità: 28 giorni di ferie all’anno, più un giorno aggiuntivo per i lavoratori con 10 anni di anzianità e due giorni aggiuntivi per i lavoratori con 20 anni di anzianità. Le ferie sono calcolate in base alla durata della settimana lavorativa (cinque o sei giorni).

Il lavoratore part-time ha diritto alle stesse ferie del lavoratore a tempo pieno, ma proporzionate alle ore lavorate. 

Un esempio pratico

Per fare un esempio pratico, immaginiamo un lavoratore dipendente a tempo pieno che applica il CCNL Commercio e ha diritto a 26 giorni di ferie all’anno. 

Se questo lavoratore passa a un contratto part-time orizzontale e lavora 4 ore al giorno dal lunedì al venerdì, avrà diritto a 26 giorni di ferie all’anno, ma ogni giorno di ferie sarà di 4 ore e non di 8. 

Se invece passa a un contratto part-time verticale e lavora 8 ore al giorno solo il lunedì, il mercoledì e il venerdì, avrà diritto a 15,6 giorni di ferie all’anno (26 x 3/5), ma ogni giorno di ferie sarà di 8 ore. 

Se infine passa a un contratto part-time misto e lavora 8 ore al giorno il lunedì e il mercoledì e 4 ore al giorno il martedì e il giovedì, avrà diritto a 20,8 giorni di ferie all’anno (26 x 4/5), ma ogni giorno di ferie sarà di 6 ore (la media tra le ore lavorate nei diversi giorni).

Vediamo ora come puoi calcolare queste ferie in maniera esatta per ogni tipo di contratto part-time.

Calcolo ferie contratto part time orizzontale

Il calcolo delle ferie maturate da un dipendente in contratto part-time orizzontale è il più semplice. 

Il dipendente in part-time orizzontale matura lo stesso numero di giorni di ferie di un dipendente che lavora a tempo pieno; l’unica differenza è che le ore maturate si dimezzano. Per cui maturerà comunque le 2,16 giornate di ferie mensili — 26 annuali — come gli altri, ma queste giornate di riposo saranno di 4 ore l’una. 

In sostanza non cambia niente tra un lavoratore a tempo pieno e uno in part-time orizzontale — quest’ultimo riceverà una parte delle ferie del primo, ma lavorando un’eguale parte del tempo avrà lo stesso numero di giorni di riposo.

Nel caso il dipendente dovesse passare in futuro ad un contratto a tempo pieno, le sue ferie maturate come part-time orizzontale si trasformerebbero in ferie di mezza giornata. Per esempio, se il dipendente ha maturato 10 giorni di ferie da 4 ore l’uno, quando passerà a tempo pieno avrà diritto a 5 giorni di ferie da 8 ore l’uno.

Calcolo ferie contratto part time verticale

Per il calcolo delle ferie per un part time verticale, bisogna considerare la proporzione tra i giorni lavorati e i giorni della settimana lavorativa.

Il calcolo varia in base al tipo di contratto verticale del dipendente. Mettiamo il caso un dipendente a tempo pieno abbia diritto a 24 giorni di ferie annuali, e che la settimana lavorativa sia di 6 giorni. Ecco i due possibili scenari:

• Un lavoratore part-time verticale che lavora 3 giorni a settimana matura la metà dei 24 giorni annuali, ossia 12. 
• Un lavoratore part-time verticale che lavora a tempo pieno 4 mesi l’anno matura un terzo dei 24 giorni attuali, ossia 8.

La formula è sempre la stessa: 

• Se il contratto a tempo pieno prevede X giorni di ferie all’anno e la settimana lavorativa è di Y giorni, il lavoratore part time verticale che lavora Z giorni alla settimana ha diritto a (X * Z / Y) giorni di ferie all’anno.
• Se il contratto a tempo pieno prevede X giorni di ferie all’anno e la settimana lavorativa è di Y giorni, il lavoratore part time verticale che lavora W mesi all’anno ha diritto a (X / 12 * W) giorni di ferie all’anno.

La differenza di ferie tra lavoratore a tempo pieno e lavoratore in part-time verticale si fa sentire di più rispetto al part-time orizzontale perché nel part-time verticale i giorni di ferie sono proporzionati alle ore di lavoro svolte, mentre nel part-time orizzontale i giorni di ferie sono gli stessi del full-time. 

Ad esempio, se il lavoratore a tempo pieno ha diritto a 26 giorni di ferie all’anno, il lavoratore in part-time orizzontale che lavora 4 ore al giorno avrà lo stesso numero di giorni di ferie, mentre il lavoratore in part-time verticale che lavora 8 ore al giorno per 3 giorni alla settimana avrà diritto a 15,6 giorni di ferie all’anno. 

Vediamo ora invece come puoi calcolare le ferie maturate dai dipendenti part-time misti.

Calcolo ferie contratto part time misto

Anche nei contratti part-time misti vale lo stesso ragionamento degli altri tipi di part-time: vale il rapporto tra ore lavorate dal dipendente e ore di lavoro di un dipendente a tempo pieno.

Il metodo più semplice di calcolare le ferie maturate da un dipendente in part-time misto è questo: 

1. Calcola le ore di lavoro effettivamente svolte in un mese
2. Dividi il risultato per 100 e moltiplicalo per la percentuale di part-time
3. Applica la formula: (numero ore lavoro in un mese) / (100 x percentuale part-time) = ammontare delle ferie in ore. 

Quindi, se il contratto a tempo pieno prevede 40 ore di lavoro a settimana e 24 giorni di ferie all’anno, il lavoratore part-time misto che lavora 31 ore a settimana ha una percentuale di part-time del 77,50%. Il numero di ore di lavoro effettivamente svolte in un mese è 31 x 4 = 124. L’ammontare delle ferie in ore è (124 / 100 x 77,50) = 96,10. 

Il numero di giorni di ferie spettanti all’anno è 96,10 (ore di ferie maturate) / 8 (ore di una giornata lavorativa tipo) = 12,01 — ossia 12.

Puoi affidarti ad un software come Factorial per automatizzare il calcolo delle ferie dei tuoi dipendenti in part-time misto ed evitare errori di immissione dati o di calcolo ferie.

👉Potrebbe interessarti anche:”Richiesta ferie: la guida completa per un processo perfetto”

Strumenti per organizzare le ferie

Continuing from the webpage: Strumenti per organizzare le ferie part time È molto facile sbagliare quando calcoli a mano le ferie di ogni dipendente part-time. La confusione, infatti, può derivare dalle diverse tipologie di contratto (orizzontale, verticale o misto) e dalle diverse modalità di calcolo delle ferie in ore o in giorni. 

Per evitare errori e disguidi, ti consigliamo di utilizzare degli strumenti che ti aiutino a organizzare le ferie part time in modo semplice e veloce. Tra i più popolari troviamo:

• Foglio di calcolo Excel. Con Excel crei tabelle con i dati relativi alle ore di lavoro e alle ferie dei tuoi dipendenti part-time. Puoi usare delle formule per calcolare automaticamente le ferie maturate e richieste, e per tenere sotto controllo il saldo delle ferie residue. Puoi anche creare dei grafici e dei report per avere una visione d’insieme della situazione delle ferie nella tua azienda. Excel ha dei problemi: mantenere un foglio di calcolo del genere richiede tempo e fatica, è spesso fonte di imprecisioni dovute a formule errate o dati sbagliati, e non si integra con altri software, forzandoti a spostare manualmente i dati da un sistema all’altro.
• App per la gestione ferie e permessi. Queste sono app semplici che ti concentrano sulla funzionalità di gestione delle ferie dei dipendenti. Tramite esse, i dipendenti possono inviare le loro richieste di ferie e permessi in modo rapido e facile, e i responsabili possono approvarle o rifiutarle con un clic. Queste app possono anche creare e aggiornare il piano ferie aziendale, inviare notifiche push o email, e integrarsi coi software HR.
• Software per la gestione delle risorse umane. Si tratta di una soluzione più avanzata e pratica, che ti permette di gestire le ferie dei tuoi dipendenti part-time in modo semplice e veloce. Puoi creare un account per ogni dipendente, impostare il loro orario di lavoro e il loro diritto alle ferie, e ricevere le loro richieste di ferie via email o tramite un’app. Puoi approvare o rifiutare le richieste con un clic, e consultare il calendario delle ferie in tempo reale.

Non esiste una soluzione superiore alle altre. Esiste la soluzione più adatta alla tua azienda. Puoi cominciare con un foglio Excel finché la tua azienda non cresce e non hai bisogno di uno strumento più avanzato e automatizzato, come un software HR.

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• Creare e aggiornare il piano ferie aziendale in modo facile e veloce, tenendo conto delle esigenze di ogni dipendente e del ciclo produttivo dell’azienda. 
• Automatizzare il processo di richiesta e approvazione delle ferie, permettendo ai dipendenti di inviare le loro richieste da qualsiasi dispositivo e ai responsabili di approvarle o rifiutarle con un clic. 
• Calcolare in modo automatico le ferie maturate, godute e residue di ogni dipendente, evitando errori e disguidi. 
• Consultare il calendario del team per avere una visione chiara delle ferie e delle assenze di tutti i dipendenti, suddivisi per dipartimento o ruolo. 

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