Ferie e malattia, come si deve comportare un’azienda? Come comportarsi quando un lavoratore si ammala proprio durante il periodo di ferie? Quali tutele devi garantirgli e come può recuperare i giorni di ferie?
A queste ed altre domande troverai risposta leggendo l’articolo. Paragrafo dopo paragrafo fugheremo ogni dubbio relativo al tema ferie e malattia. Inoltre, ti forniremo utili suggerimenti su come puoi facilmente creare un piano ferie e approvare (o rifiutare) le richieste utilizzando il PC o lo smartphone.
Come scoprirai, oggi esistono pratici e innovativi software HR, pensati per digitalizzare e automatizzare tantissime operazioni. Il vantaggio? Per ora ne diciamo solo uno: risparmiare decine e decine di ore di lavoro.
Sommario
Malattia e ferie: differenze
Le prime cose da chiarire sono le differenze tra ferie e malattia. Le ferie sono un diritto irrinunciabile del lavoratore, da fruire obbligatoriamente. Ogni dipendente ha diritto ad almeno 4 settimane di ferie retribuite l’anno.
La fruizione di queste spetta a te deciderla, tenendo conto anche delle esigenze dei dipendenti. L’importante è permettere al lavoratore di fruire di almeno 2 delle 4 settimane previste in maniera continuata.
La malattia invece è quel periodo in cui il lavoratore può assentarsi dal lavoro per motivi di salute. Come vedremo, in taluni casi, il dipendente ha diritto a ricevere la retribuzione anche durante il periodo di malattia.
Di regola sei tenuto a pagare i primi tre giorni di assenza. I successivi, dal quarto in poi, sono indennizzati dall’INPS.
Come puoi immaginare, la malattia arriva improvvisamente, non può quindi essere concordata. Inoltre, il lavoratore è tenuto a presentare il certificato di malattia redatto dal proprio medico.
Riepilogando ci sono molteplici differenze tra ferie e malattia:
- Le ferie sono un diritto irrinunciabile
- Le ferie sono concordate e riportate nel piano ferie
- La malattia va giustificata da apposito certificato
- Le ferie sono retribuite
- La malattia non sempre è pienamente retribuita
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Quali tutele in caso di malattia durante le ferie
Come accennato in precedenza, può succedere che un lavoratore si ammali durante i giorni di ferie. In questi casi, la malattia sopraggiunta prevale e le ferie del lavoratore vengono sospese. A stabilirlo è la sentenza n. 297 del 1990 emessa dalla Corte Costituzionale.
La sentenza non dovrebbe stupire. Le ferie infatti sono un diritto inalienabile. Servono ai lavoratori per recuperare le energie psico fisiche. Trascorrere tutte o solo una parte delle ferie in malattia fa venire meno il principio fondante delle stesse.
Attenzione però. Non è sufficiente un lieve raffreddore o un mal di testa per far scattare in automatico la sospensione delle ferie. A stabilirlo è sempre la Corte Costituzionale, la quale rimanda alle leggi e ai contratti collettivi il compito di stabilire regole precise affinché si possa valutare oggettivamente la gravità della malattia.
Come datore di lavoro sei quindi tenuto a chiedere al lavoratore di presentare un certificato medico che attesti l’effettiva impossibilità, da parte del dipendente, di godere delle ferie spettanti.
Come certificare lo stato di malattia
Qualsiasi sia lo scenario, malattia prima delle ferie, malattia durante le ferie, e qualsiasi sia il contratto di lavoro, determinato o indeterminato, il lavoratore è sempre obbligato a certificare lo stato di malattia.
Più in dettaglio, l’iter che deve seguire è il seguente:
- Comunicare lo stato di malattia: il dipendente è tenuto ad avvisarti tempestivamente, appena si rende conto che le condizioni di salute non gli permettono di recarsi al lavoro.
- Contattare il medico curante: il medico dopo aver accertato la malattia ha il compito di trasmettere in via telematica il certificato di malattia all’INPS.
- Periodo di riposo: il lavoratore si assenta dal lavoro per il periodo di tempo stabilito dal medico.
- Controlli: durante il periodo di assenza per malattia i funzionari dell’ASL possono recarsi presso il domicilio del lavoratore al fine di accertarsi che sia effettivamente presente a casa.
- Ripresa del lavoro: al termine dei giorni di malattia previsti il dipendente torna regolarmente al lavoro. Nel caso non dovesse essere guarito allora ha bisogno di un nuovo certificato emesso dal medico.
Il lavoratore è dunque tenuto a certificare lo stato di malattia. Diversamente l’assenza dal lavoro è ingiustificata. L’assenza ingiustificata non solo fa perdere il diritto all’indennità, ma può anche autorizzarti ad avviare le pratiche per il licenziamento per giusta causa.
Maturazione ferie durante il periodo di malattia
Rispondiamo ora a un’altra domanda particolarmente sentita sia dai lavoratori sia dai datori: in malattia si maturano ferie e permessi? La risposta è tutt’altro che scontata. Sulla tematica si sono pronunciati diversi tribunali ed è anche intervenuto il Consiglio di Stato.
Esplorando le varie sentenze, quella a cui puoi fare riferimento è la 2663/10 emessa dal Consiglio di Stato, la quale ha stabilito che le ferie maturano anche durante i periodi di malattia. Inoltre, qualora il lavoratore non riesca a goderne, sei tenuto a retribuirle.
La sentenza segue il principio secondo cui il lavoratore ha diritto a godere appieno delle ferie ed è stato ribadito come ferie e malattia siano due situazioni distinte, pertanto vanno fruite in maniera separata.
La sentenza emessa dal Consiglio di Stato trova applicazione nella maggior parte dei casi, anche se bisogna tener presente dell’esistenza di pronunce contrarie. In definitiva, il nostro consiglio è di permettere la maturazione delle ferie durante il periodo di malattia.
Tuttavia, nel caso un lavoratore dovesse più volte sostenere d’essere in malattia quando in ferie, allora dovresti consultare il tuo avvocato e stabilire con lui il miglior modo di procedere.
👉 Leggi l’articolo “Quanti giorni di ferie si maturano in un mese: calcolo e dettagli”.
Fruizione ferie dopo il periodo di malattia
Finora sul tema ferie e malattia abbiamo sottolineato due aspetti principali. La malattia prevale sulle ferie, e questo vuol dire che un lavoratore, in linea di massima, ha diritto a godere delle ferie in piena salute.
Un altro aspetto molto importante è che il lavoratore, dal canto suo, è tenuto a procurarsi il certificato emesso dal medico curante, che attesti la malattia in corso. Vediamo ora cosa succede alle ferie dopo che il lavoratore si è pienamente ristabilito.
I casi da distinguere sono due:
- Ferie collettive: nel caso in cui il lavoratore si ammali durante il periodo di ferie collettive (ad esempio per chiusura aziendale) allora è tenuto a segnalare i giorni di malattia e ha diritto a recuperarli in un secondo momento, secondo quanto stabilito nel piano ferie.
- Ferie individuali: nel caso il lavoratore stia fruendo delle ferie individuali, allora può, dopo averti consultato prolungare il periodo di ferie, aggiungendo i giorni che non è riuscito a fruire per via della malattia.
Queste appena descritte sono delle linee guida generali. Come titolare d’impresa hai la facoltà di stabilire regole diverse. L’importante è permettere al dipendente di godere di tutte le ferie previste dal CCNL.
Ferie e malattia dei figli
Altro tema che sicuramente crea più d’un dubbio tanto ai lavoratori tanto agli addetti HR riguarda come comportarsi e quali regole seguire nel caso il figlio o la figlia di un dipendente dovesse ammalarsi.
In questi casi, il lavoratore ha diritto al congedo per malattia dei figli. In particolare, secondo quanto riportato nel D.LGS 151/2001, I genitori hanno facoltà di assentarsi dal lavoro in caso di malattia dei figli fin quando questi non superano i 3 anni di età.
Mentre nel caso il figlio abbia un’età compresa tra 3 e 8 anni allora il congedo può essere richiesto per un massimo di 5 giorni ogni anno.
È importante sottolineare che nel settore privato, a differenza di quanto previsto nel settore pubblico, questa tipologia di congedi non è retribuita. In più qualora il figlio di un lavoratore dovesse subire un ricovero ospedaliero mentre il lavoratore è in ferie, allora questa particolare condizione, interrompe il periodo di fruizione delle ferie.
Questo vuol dire che il nostro ordinamento dà la possibilità al genitore di prendersi cura del proprio bambino senza perdere il diritto di fruire dei giorni di ferie.
Come datore di lavoro, dovrai poi garantire al lavoratore di fruire dei giorni di ferie residui, tenendo conto delle esigenze dell’azienda e del dipendente stesso.
Come un software può aiutarti a gestire le ferie
Gestire le ferie di tutti i lavoratori non è semplice, a rendere ancora più difficile il tutto ci sono i tanti casi particolari di cui tenere conto e che abbiamo riportato in questo approfondimento.
Proprio per gestire meglio le ferie, per avere la certezza che tutti possano fruire dei giorni spettanti e per evitare di analizzare caso per caso ogni situazione, le PMI stanno sempre affidandosi a un software HR.
Un software HR ti permette di automatizzare tantissime operazioni. Calcola in automatico i giorni di ferie e di malattia maturati, richiesti e residui, puoi utilizzarlo per creare un piano ferie, per approvare le richieste senza compilare poco pratici moduli cartacei o in Excel.
Inoltre, appositi software HR possono anche generare report sulle ferie e sui permessi fruiti da un singolo lavoratore, da un team di lavoro o da un intero reparto. Questa funzionalità ti permette di avere un miglior controllo dell’azienda, oltre che di riuscire a conciliare meglio le esigenze produttive dell’azienda con quelle dei lavoratori.
Scegliere il giusto software che disponga di tutte le funzionalità finora riportate può essere difficile, è per questo che ti invitiamo a leggere il prossimo paragrafo in cui ti presenteremo Factorial, il software HR all in one che rivoluziona la gestione delle risorse umane in azienda.
Digitalizzazione ferie e permessi con Factorial
La gestione dei periodi di ferie e di malattia puoi completamente affidarla a Factorial. Factorial è un software HR pensato per digitalizzare la gestione delle ferie e di tutte le tipologie di permesso. Utilizzando il software, e la relativa app, abbiamo stimato riuscirai a risparmiare ben 8 ore di lavoro ogni settimana!
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- Elaborare report sulle ferie e sui permessi richiesti, maturati e fruiti
Inoltre, utilizzare Factorial ti permette di mettere da parte carta e penna, di tutti i calcoli se ne occupa direttamente il software. Tutti i dati vengono conteggiati e riportati in tempo reale. Hai così finalmente un pieno controllo delle ferie, dei ROL e dei giorni di malattia richiesti da ogni singolo dipendente.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo riportato tutto quello che devi sapere quando un dipendente chiede la malattia prima o dopo le ferie.
Abbiamo visto come funziona la maturazione delle ferie in caso di malattia e ci siamo soffermati su come gestire al meglio la situazione in cui sia il figlio di un lavoratore ad ammalarsi o a subire un ricovero ospedaliero.
Garantire a tutti i lavoratori la possibilità di fruire delle ferie e dei periodi di malattia spettanti è molto importante. Fa di te un datore attento e premuroso.
Tuttavia, districarsi tra tante tipologie di permessi diversi non è semplice, una piccola disattenzione potrebbe far perdere al lavoratore la possibilità di fruire di un diritto fondamentale. È per questo e tanti altri motivi che ti consigliamo di provare Factorial.
Il suo software HR viene incontro alle esigenze delle PMI impegnate oggi nell’implementare soluzioni tecnologiche che possano aiutarle a risparmiare tempo, denaro e migliorare la gestione dei processi amministrativi.
