Come il CV Parsing migliora i processi di recruiting

Sai cos’è il CV parsing? Come può aiutarti ad analizzare le decine di curriculum che ricevi ogni giorno? 

In questo articolo ci dedichiamo a un tema di sicuro interesse per i tanti addetti HR preposti all’analisi dei CV. 

Analizzare i CV a mano è un lavoro duro, ripetitivo e talvolta anche noioso. È per questi motivi che dovresti guardare con interesse alle nuove tecnologie disponibili che stanno rivoluzionando i processi di ricerca e selezione del personale. 

Queste possono aiutarti a risparmiare denaro, a ridurre i tempi per le assunzioni e a individuare con più facilità il profilo giusto per il ruolo che stai cercando. 

Andiamo con ordine, quindi, e scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul CV parsing.

I vantaggi del CV parsing 

Lo studio “Resume Parser and Summarizer” spiega quanto sia oggi importante per i recruiter e per l’intero dipartimento HR avvalersi del processo di parsing del curriculum vitae. 

Convertire un documento in dati strutturati, infatti, consente una visione agevole del CV, facilitando la ricerca delle qualifiche e delle competenze richieste. I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questi software sono notevoli:

Efficienza e risparmio di tempo

Il CV parsing ti consente una notevole riduzione dei tempi impiegati nella revisione manuale dei curriculum. 

Questi software estraggono e organizzano informazioni chiave come istruzione, competenze ed esperienze lavorative dei candidati. Così facendo, puoi rapidamente identificare se il candidato soddisfa i requisiti richiesti per una specifica posizione lavorativa.

Filtraggio del candidato migliorato

La possibilità di utilizzare appositi filtri facilita di molto l’organizzazione di profili per competenze, qualifiche, esperienze e altri parametri. 

Ciò ti permette di creare un database di candidati divisi per requisiti, consultabile nel momento opportuno. 

Disporre di un database organizzato vuol dire avere sempre a disposizione un elenco di possibili talenti interessati a lavorare presso l’azienda da contattare in caso di ampliamento del personale. 

Migliore esperienza del candidato

Il CV parsing è uno strumento che migliora anche l’esperienza dei candidati, diventando così un vero e proprio asset per le tue strategie di talent management. 

Il candidato ha la certezza che la sua candidatura venga analizzata in modo oggettivo, e non dovrà aspettare molto tempo prima di ricevere una risposta dal dipartimento HR. 

Questo significa che il processo di CV parsing ottimizza anche i processi di comunicazione esterna con i potenziali candidati. Tutto ciò contribuisce a mantenere positiva l’immagine dell’azienda e a stabilire subito un primo contatto positivo con un potenziale lavoratore.

Riduzione dei bias cognitivi

Come sottolineato in diversi studi, i selezionatori del personale possono incorrere inconsapevolmente in bias cognitivi che potrebbero portare a escludere un lavoratore idoneo a causa del genere, dell’età, dell’etnia e così via. 

Gli strumenti di CV parsing eliminano questo problema fornendo un’analisi del valore del candidato basata solo sulle reali esperienze e competenze.

Tipologie di CV parsing 

I CV parsing, come riportato finora, altro non sono che software che ti aiutano ad analizzare i curriculum ricevuti. 

Come tali, ne esistono diverse tipologie: da semplici app che individuano la presenza o meno di alcune parole chiave da te stabilite, a complessi programmi basati sulle reti neurali, in grado praticamente di analizzare e contestualizzare ogni singola parola presente nel documento. 

Vediamo più in dettaglio le diverse tipologie di CV parsing disponibili sul mercato, sottolineando vantaggi e svantaggi:

• Parser CV basati sulle parole chiave: App semplici ma in grado di fornire risultati accurati. Semplicemente si occupano di individuare parole chiave da te scelte e presenti nei curriculum. Sono facili da utilizzare ma denotano anche limiti nella comprensione di testi più complessi.
• Parser CV sulla grammatica e la semantica: In questo caso, il software, dotato di IA interna, analizza intere frasi e fornisce risultati più attendibili, basandosi sia sulla grammatica sia interpretando il significato semantico del testo. Tuttavia, questi software richiedono un costante supporto umano. Il recruiter, infatti, dovrà di volta in volta codificare manualmente le frasi chiave e svolgere ulteriori verifiche dei risultati generati. 
• Parser CV basati sulle statistiche: In questo caso, il software contiene un database ampio di curriculum “ideali” per ogni posizione lavorativa. Si occupa quindi di confrontare i modelli con i CV ricevuti ed evidenziare punti di convergenza tra il CV analizzato e quello presente nel database. Si tratta di strumenti flessibili che possono fornire risultati soddisfacenti; tuttavia, richiedono un set di dati ampio e accurato per l’addestramento.
• Parser CV basati su reti neurali: Questi sono le app più complesse. Utilizzano reti neurali artificiali per apprendere modelli complessi di relazioni e strutture nel testo del CV. Possono essere utilizzati all’interno di organizzazioni che dispongono di elevate competenze informatiche, poiché devono essere configurati al meglio inserendo un dataset e programmazioni in maniera tale che possano comprendere contesti e modelli complessi.

Cosa dovrebbe includere un software di CV parsing 

Passiamo ora a un tema molto importante, rispondendo alla domanda su quali funzionalità dovrebbe effettivamente includere un software di CV parsing. 

L’esistenza di tante diverse app potrebbe creare una certa confusione. Ecco perché in questo paragrafo riportiamo le sole funzionalità davvero utili per trovare rapidamente il talento giusto, risparmiare tempo e beneficiare di tutti i vantaggi visti nel paragrafo precedente:

• Una dashboard facile da consultare: Assicurati che il software di CV parsing scelto disponga di una dashboard facile da gestire, dalla quale verificare le posizioni aperte, le candidature ricevute e applicare filtri per visualizzare solo i candidati corrispondenti a determinate competenze, esperienze e qualifiche.
• Un database facile da gestire: Avere un database sicuro e che rispetti la privacy dove conservare tutte le informazioni dei candidati è un’altra funzionalità imprescindibile. Puoi così, all’occorrenza, accedere al database, verificare quali sono i pool di talenti disponibili, confrontare i vari profili e prelevare tutte le informazioni necessarie per contattarli.
• Integrato con altre funzionalità: Immagina la scomodità di dover utilizzare 4 o 5 diversi software per gestire i processi di pubblicazione dell’annuncio, il CV parsing, il colloquio, l’intervista e fasi di onboarding. Quello che ti consigliamo è di scegliere un software che ti permetta di gestire l’intero processo di assunzione. Solo così riuscirai a prevenire ogni problema di comunicazione, garantire un’ottima esperienza al candidato e risparmiare tempo e denaro.
• Personalizzabile: È importante ottimizzare che il software sia personalizzabile, così da adattarsi alle esigenze dell’azienda. Ad esempio, l’ideale sarebbe poter facilmente selezionare le varie piattaforme da cui è pervenuta la candidatura, filtrare i soli candidati disponibili a lavorare in una specifica sede aziendale e così via. 
• Supporto dell’IA: Infine, ogni app che si rispetti non può fare a meno del supporto dell’intelligenza artificiale. L’IA può migliorare l’acquisizione di nuovi talenti, garantire processi HR snelli ed efficienti, aiutare nelle analisi HR e generare insights predittivi. Tutto ciò permette di eliminare molte operazioni manuali. L’IA può infatti suggerire e assegnare le competenze richieste per una determinata posizione lavorativa, estrarre le informazioni pertinenti in modo attivo, analizzare i dati dei dipendenti in pochi clic.

Come l’ATS di Factorial ti facilita il recruiting

A questo punto, non ci resta che vedere quale software può permetterti di facilitare, ottimizzare e snellire non solo la fase di analisi dei CV, ma anche l’intero processo di recruiting. Un software completo per questo scopo esiste e si chiama Factorial.

Factorial dispone di molteplici funzionalità, a partire dallo strumento di Applicant Tracking System (ATS).

Puoi utilizzarlo per:

• Ordinare rapidamente i curriculum ricevuti
• Verificare le qualifiche, competenze ed esperienze di ogni candidato
• Conservare in un database sicuro tutte le informazioni
• Comunicare rapidamente con la risorsa individuata

Ma non è finita qui. Come dicevamo Factorial, è il software HR all-in-one per una perfetta gestione dell’intero processo di recruiting. 

Scopri come l’IA integrata ti aiuta a individuare il candidato ideale, gestisci tutto da una semplice e intuitiva pagina carriere, semplifica i processi di candidatura creando flussi di lavoro con e-mail automatizzate. In più con Factorial puoi creare modelli di email interamente personalizzabili e modelli con domande e risposte. 

Tutte queste funzionalità ti permettono finalmente di trovare il profilo giusto in tempi rapidi e al contempo garantiscono a quest’ultimo un perfetto e ottimale primo contatto con l’azienda. 

Non è un caso che oltre 80.000 aziende già utilizzano Factorial per la gestione delle risorse umane.

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