Capacità di problem solving: cos’è e come svilupparla in azienda

I tuoi dipendenti possiedono capacità di problem solving? Sono in grado di trovare soluzioni brillanti in modo rapido di fronte a sfide e imprevisti?

Se la risposta è sì, allora significa che possiedono una delle soft skills più importanti: la capacità di risolvere problemi.

Se, al contrario, noti che c’è ancora molto lavoro da fare su questa competenza, non preoccuparti. È possibile migliorarla. Continuando a leggere, scoprirai meglio cosa si intende per problem solving.

Esamineremo quali caratteristiche definiscono il problem solving, come valorizzare i dipendenti che dimostrano attitudine al problem solving e, soprattutto, come agevolare lo sviluppo di questa competenza fondamentale.

Definizione di problem solving

Partiamo dalla definizione e dal significato del problem solving. Questa abilità può essere definita come la capacità di individuare un problema, valutare le diverse soluzioni per risolverlo e trovare rapidamente la migliore da implementare.

Un lavoratore dotato di capacità di problem solving è in grado di svolgere diverse attività e mansioni, è abile nel lavoro di squadra, è proattivo e in grado di valutare rapidamente i pro e i contro delle varie soluzioni che potrebbero essere adottate per risolvere un problema specifico.

In sintesi, il problem solving consiste nelle seguenti competenze:

• Individuare un problema
• Analizzarlo
• Trovare contromisure
• Adottare la soluzione migliore possibile

Quando un dipendente dimostra abilità nel problem solving, è probabile che sia dotato di altre competenze trasversali correlate. Tra queste, sicuramente rientrano le abilità analitiche e il pensiero critico.

Più dipendenti dimostrano di avere la capacità di problem solving, più puoi contare su un team di lavoro affidabile, pronto ad adattarsi ai cambiamenti e affrontare con la giusta attitudine compiti e mansioni anche molto diversi tra loro.

Quali caratteristiche definiscono la capacità di problem solving

Ma come puoi individuare chi è dotato di capacità di problem solving? Siamo sicuri che tu abbia già un’idea di chi siano coloro in grado più di altri di individuare e affrontare correttamente i problemi.

Tuttavia, ci sono alcune attitudini, tendenze e caratteristiche che senza dubbio individuano una personalità con abilità di problem solving.

Ecco le principali peculiarità dei risolutori di problemi:

• Capacità di pensare fuori dagli schemi: il problem solving si manifesta nelle persone in grado di uscire dai canoni degli schemi mentali. Questi individui riescono ad andare oltre, cercando idee e soluzioni a cui altri lavoratori non pensano.
• Vedere il problema come un’opportunità: un individuo che dimostra capacità di problem solving tendenzialmente non si fa intimorire di fronte a un problema, ma lo affronta con entusiasmo, vedendolo come un’opportunità.
• Non lasciarsi influenzare: il problem solving è spesso presente nelle persone che difficilmente si lasciano influenzare dall’opinione altrui, da preconcetti, da stereotipi e dai fattori esterni. Sono lavoratori in grado di distinguere quando il pensiero è influenzato da fattori soggettivi od oggettivi.
• Abilità comunicative: un’altra caratteristica che definisce il problem solving è la capacità comunicativa. Spesso questa viene utilizzata per interagire con colleghi, superiori e componenti del team, nel tentativo di instaurare un rapporto collaborativo e creare un dialogo costruttivo.
• Tendenza a prevenire: sebbene i termini problem solving possano trarre in inganno, una caratteristica propria dei risolutori di problemi è proprio quella di prevenire che la problematica si manifesti. Lavorano per prevenirla.
• Aspettative ragionevoli: sviluppare il problem solving non significa essere sognatori convinti di poter risolvere ogni problema. Al contrario, chi è dotato di questa abilità è spesso con i piedi ben fissi a terra, dimostrando di avere aspettative ragionevoli.
• Comprensione degli errori: infine, un’ultima caratteristica del problem-solving si manifesta quando il lavoratore dimostra di imparare dai propri errori. Chiaramente, la capacità di problem-solving non significa che non si commettono sbagli, ma quando si commettono, i risolutori di problemi fanno dell’errore un’opportunità di apprendimento.

Perché è importante che i dipendenti abbiano sviluppato la capacità di problem solving

Perché dovresti puntare sui talenti dotati di problem solving e impegnarti nel favorire lo sviluppo di questa competenza trasversale?

I motivi sono tanti, e i principali sono riportati in questo paragrafo che include alcuni esempi e casi pratici in cui una spiccata capacità di problem solving può aiutare il lavoratore e la tua organizzazione a uscire brillantemente da una situazione apparentemente complessa e di difficile risoluzione.

Ecco perché è importante che i dipendenti abbiano sviluppato la capacità di problem solving:

• Rapida risoluzione dei problemi: dipendenti dotati di problem solving possono affrontare e risolvere rapidamente situazioni problematiche, evitando cali di produttività e danni alla reputazione aziendale. Ad esempio, un dipendente potrebbe risolvere tempestivamente un problema tecnico o soddisfare le richieste di un cliente insoddisfatto.
• Maggiore efficienza operativa: i dipendenti capaci di analizzare i problemi e identificare le migliori soluzioni migliorano l’efficienza operativa dell’azienda. Ciò può comportare una migliore allocazione delle risorse e una riduzione degli sprechi. Ad esempio, un dipendente potrebbe ottimizzare un processo interno per ridurre i tempi di produzione.
• Adozione di soluzioni creative: la combinazione di creatività e problem solving consente ai dipendenti di proporre soluzioni innovative. Possono apportare miglioramenti ai prodotti, ai servizi o ai processi aziendali. Ad esempio, un dipendente potrebbe suggerire un nuovo approccio di marketing per raggiungere nuovi clienti.
• Lavoro di squadra più efficiente: i dipendenti con abilità di problem solving facilitano la creazione di team di lavoro efficienti, adattabili ai cambiamenti e collaborativi. Possono contribuire alle sessioni di brainstorming generando idee e proposte significative. Ad esempio, un dipendente potrebbe guidare un gruppo di lavoro nel risolvere una sfida complessa.
• Migliore gestione dei rischi: i dipendenti dotati di problem solving sono in grado di prevenire e gestire i rischi in modo efficace. Possono identificare potenziali minacce e adottare misure preventive per evitarle. Ad esempio, un dipendente potrebbe sviluppare un sistema di sicurezza informatica per proteggere i dati aziendali.
• Adattabilità ai cambiamenti: il problem solving è una soft skill essenziale per affrontare e adattarsi ai cambiamenti rapidi. I dipendenti con questa competenza sono in grado di affrontare nuove mansioni, acquisire nuove competenze e accettare sviluppi di carriera orizzontali. Ad esempio, un dipendente potrebbe adattarsi a una ristrutturazione aziendale e assumere nuove responsabilità.

In definitiva, dipendenti dotati di problem solving sono fondamentali per la tua organizzazione. Grazie a loro, è possibile prevenire e risolvere molte problematiche, contare su team di lavoro produttivi, adattabili e capaci di generare idee innovative che influenzano positivamente lo sviluppo aziendale.

Come sviluppare la capacità di problem solving in azienda

Per sviluppare il problem solving in azienda, puoi adottare diverse soluzioni. Prima di esaminarle, è importante sottolineare che la capacità di risolvere i problemi, così come lo sviluppo o il miglioramento di una qualsiasi abilità trasversale, non è così semplice.

Rispetto alle competenze tecniche, infatti, si tratta di competenze spesso innate, che si sviluppano in base alle esperienze personali di ciascun individuo.

In altre parole, alcuni dipendenti mostrano capacità come il problem solving, l’ascolto attivo, la leadership e altre soft skills, mentre altri possiedono competenze diverse. Spetta a te individuarle e valorizzarle.

Tuttavia, anche se sono difficili da sviluppare, come datore di lavoro o come responsabile delle risorse umane**, puoi impegnarti a creare le condizioni migliori affinché il problem solving si sviluppi o almeno migliori tra i tuoi dipendenti.

Di seguito, ti forniamo una piccola guida punto per punto su come potresti mettere i lavoratori nelle migliori condizioni per comprendere cosa sia realmente la capacità di problem solving e come utilizzarla correttamente:

Spiega come individuare, definire e prevenire i problemi

Come datore di lavoro, magari supportato da un business coach, dovresti iniziare spiegando ai lavoratori come individuare, definire ed eventualmente prevenire l’insorgenza dei problemi.

Ciò è possibile creando un ambiente di lavoro inclusivo e aperto al dialogo, dove i lavoratori si sentano liberi di condividere ed esprimere le loro opinioni. Attraverso un confronto costante e costruttivo, i lavoratori imparano gradualmente a utilizzare la capacità di problem solving.

Incoraggia a trovare soluzioni alternative

Dopo aver individuato un problema o prevenuto la sua insorgenza, è importante spingere i tuoi dipendenti a sviluppare la capacità di generare soluzioni alternative. Questo è molto difficile perché trovare soluzioni non convenzionali non è semplice.

Tuttavia, è ancora attraverso il dialogo e il confronto che i gruppi di lavoro possono trovare soluzioni brillanti a problemi complessi.

Invita a valutare i pro e i contro

Un altro punto su cui concentrarsi riguarda la capacità di valutare i pro e i contro. Non è sufficiente trovare soluzioni innovative e alternative.

I lavoratori devono anche essere in grado di valutare i vantaggi e gli svantaggi derivanti dalle scelte effettuate. Come titolare dell’azienda, potresti incoraggiare l’importanza di prendere decisioni basate sui dati e spiegare che valutare l’impatto a breve, medio e lungo termine è fondamentale prima di prendere una decisione.

Fai capire cos’è il rischio controllato o calcolato

I lavoratori con capacità di problem solving non sono certamente giocatori d’azzardo. Il tuo compito è assicurarti che tutti i dipendenti sappiano che c’è una differenza tra prendere decisioni ponderate, vincenti e calcolate, e assumersi rischi irresponsabili che possono causare danni all’azienda.

Il problem solving implica anche sviluppare la capacità di distinguere quando è appropriato assumersi dei rischi e quando invece è preferibile non farlo.

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