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Giornata mondiale del cane in ufficio 2023: i tuoi dipendenti lavorano meglio e sono più produttivi

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8 minuti di lettura
Giornata mondiale del cane in ufficio 2023: i tuoi dipendenti lavorano meglio e sono più produttivi

La quotidianità diventa sempre più complessa ed è inutile dire che una buona organizzazione gioca sempre a nostro favore. Tra urbanizzazione, pendolarismo e viaggi di lavoro, molte delle ore della nostra giornata le trascorriamo fuori dalle mura di casa. Per chi ha degli animali, questo diventa un problema non solo perché si è costretti a lasciarli da soli per molte ore ma soprattutto perché non si ha più il tempo di stare con loro. Certamente ci sono animali che dipendono maggiormente da noi, altri invece che sopravvivono un po’ meglio all’assenza del padrone.

Per questo motivo è stata istituita la giornata mondiale del cane in ufficio. Vediamo insieme in questo articolo di cosa si tratta e come funziona.

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Che cos’è la giornata mondiale del cane in ufficio

La giornata mondiale del cane nasce nel mondo anglofono ed è la celebrazione di uno dei nostri più amati amici animali. Nasce nel 1996 con il nome di Take Your Dog To Work Day ed è stata inventata con fine benefico. Infatti la giornata di per sé serviva a raccogliere fondi da distribuire agli enti di beneficienza che si occupavano di salvare gli animali abbandonati per le strade e se ne prendevano cura. Contemporaneamente durante la giornata veniva reso omaggio a uno tra i più amati compagni animali: questa giornata aveva lo scopo anche di dimostrare come la giornata lavorativa fosse più divertente e piacevole grazie alla presenza degli animali.

Quello che è successo con il passare degli anni e l’evolversi dell’attività lavorativa è che i cani, gradualmente, sono rimasti sempre più a casa da soli e hanno subito (e noi insieme a loro) la nostra assenza. Grazie a questa giornata è stata creata la possibilità di sopperire a questa mancanza, di portare i cani con noi in ufficio e averli vicini durante le ore di lavoro.

Il mondo è in continua trasformazione ma questo non significa che dobbiamo privarci delle cose che amiamo di più, anzi bisogna trovare un modo per continuare a gioirne e creare nuovi equilibri.

Grazie all’idea nata in Inghilterra è stato possibile esaudire un desiderio di molti: ovvero quello di avere sempre accanto l’amico a quattro zampe e dal ’96 quest’idea è sempre più diffusa.

Vediamo insieme nel prossimo paragrafo quali sono i benefici di avere il proprio cane in ufficio.

Animali in ufficio: quali sono i vantaggi

La giornata mondiale del cane in ufficio si festeggia il 26 giugno 2023 e nasce non solo per i nostri amici animali ma anche perché la loro compagnia migliora il nostro benessere. All’Università di Lincoln in Inghilterra hanno condotto alcuni studi a proposito di questo. Hanno preso un campione di 749 persone tra i 26 e i 35 anni e hanno misurato l’aumento di soddisfazione dei lavoratori che possono portare al lavoro il proprio cane. È il 22%, un dato significativo e che dovrebbe fare ragionare sulla possibilità di trasformare la propria azienda in un’azienda pet-friendly: sia per gli animali che per i propri dipendenti.

Un altro dato interessante è stato rilevato dalla ricerca che rientra nel programma Purina Human Animal Bond Studies e che certifica il fatto che la concentrazione al lavoro aumenta del 33,4%. Chi pensava che gli amici a quattro zampe potessero essere oggetto di distrazione, si sbagliava. Al contrario sono portatori di un maggiore focus.

In termini di stress si verifica un fenomeno peculiare perché il clima al lavoro diventa più sereno portando quindi meno tensione, nervosismo e rilassando i conflitti tra colleghi. In poche parole: si lavora molto meglio. Come già annunciato precedentemente ciò che ne beneficia di più è la nostra concentrazione: dall’aumento di quest’ultima ne consegue una maggiore passione e produttività nel lavoro. Ci si dedica con meno fatica e per questo motivo anche la produttività e il raggiungimento degli obiettivi è più immediato.

Avere con sé il proprio cane significa anche affrontare diversamente la giornata: vederlo di fianco alla nostra sedia ci permette di essere più sereni perché non ci si preoccupa di averlo lasciato da solo in casa. Ne consegue che si ha anche maggior desiderio di andare in ufficio.

Inoltre la presenza di cani in ufficio è un vantaggio non solo per il padrone ma anche per i colleghi che beneficeranno dell’atmosfera distesa e, perché no, potranno approfittarne per fare qualche carezza agli amici a quattro zampe. La nascita di queste interazioni è favorevole a tutti i componenti dell’ufficio.

Ma non dimentichiamoci dei primi protagonisti: anche i nostri amici saranno contenti di trascorrere la giornata con il proprio padrone perché l’alternativa sarebbe rimanere chiuso in casa senza la sua compagnia. Inoltre in ufficio può conoscere e interagire non solo con altre persone ma magari anche con altri cani. Questo è un aspetto da non sottovalutare sopratutto per tutti quei cani che soffrono particolarmente la lontananza dal padrone.

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Un paio di cose da non dimenticare

Prima di poter portare con te il tuo amico a quattro zampe è necessario capire quali sono le condizioni di base affinché la sua permanenza in ufficio sia piacevole per il cane, per il padrone e per tutti gli altri facenti parte del team.

  • Ricordati che il cane ha sempre bisogno di uscire e correre all’aria aperta, quindi portarlo in ufficio non basta per soddisfare i suoi bisogni;
  • Che sia in ufficio o in casa, ricordati che il cane ha bisogno di essere stimolato quando è in un luogo chiuso. Ma attenzione a non agitarlo troppo: ad esempio è meglio insegnargli a farti dare la zampa piuttosto che lanciargli qualcosa da rincorrere.

Giornata Mondiale del cane in ufficio, Factorial

Cani in ufficio: la normativa in Italia

Non esiste una vera e propria legge che regoli la presenza dei nostri amici animali al lavoro. Sta nella singola azienda decidere se dare questa possibilità ai propri dipendenti. Quello che è certo, però, è che dal momento in cui l’azienda decide di aprire le porte agli animali deve istituire delle direttive affinché si rispetti la buona convivenza. Gli uffici pet-friendly devono pensare a degli spazi dedicati agli animali, in cui poter giocare e riposare. Gli spazi sono necessari non solo per rispettare il lavoro, gli spazi e i tempi dei dipendenti, ma anche perché gli animali hanno le loro esigenze e devono poter beneficiare di uno luogo loro.

È importante fare in modo che i cani non si trovino in un luogo di passaggio ma che abbiano un loro spazio appartato in cui è possibile sistemare una cuccia, una coperta con un odore famigliare, il loro gioco preferito. È vero, è meglio che si trovi in un luogo separato ma allo stesso tempo è bene che questo luogo sia visibile dal padrone e che possa controllarlo in caso di qualsiasi necessità.

Prima di entrare in ufficio: alcuni consigli

Prima di lasciare casa ed entrare in ufficio, è importante ricordare quali sono le cose da fare per il proprio cane. La giornata lavorativa è lunga ed è importante prendere nota e aver presente i doveri che si hanno verso l’animale e verso l’ufficio.

  • Innanzitutto è importante non dimenticarsi di portare le ciotole per l’acqua e croccantini: sicuramente il vostro migliore amico avrò bisogno di una rifocillata durante il giorno;
  • In secondo luogo, è importante fargli fare i bisogni prima di recarsi in ufficio. Sembra scontato ma è facile dimenticarsi e avere delle antipatiche sorprese durante il giorno;
  • La sola uscita mattutina non basta: certamente il nostro animale avrà bisogno di altri momenti in cui uscire dall’ufficio, fare una passeggiata, e sgranchirsi le zampe. Per questo motivo è importante organizzare la tua agenda e i tuoi impegni giornalieri per ritagliarti un momento e fare quattro passi insieme a lui. È fondamentale rispettare i suoi orari di uscita per scandire i momenti della giornata secondo le sue abitudini;
  • Se lo spazio dell’ufficio è uno spazio nuovo per il cane, questo non basta per tenerlo attivo. È certo che durante la giornata lavorativa, il cane dovrà passare parecchio tempo da solo e per questo motivo è importante portare il suo gioco preferito per tenerlo impegnato;
  • Se in ufficio ci sono altri cani, sicuramente bisogna farli conoscere prima tra di loro per fare in modo che condividano serenamente lo stesso ambiente. In che modo farli conoscere? È possibile organizzare una passeggiata per capire se i cani si trovano bene tra loro o se sorgono delle tensioni;
  • Alcuni animali adorano le coccole e le attenzioni, mentre altri sono più ritirati e diffidenti. È importante comunicare ai tuoi colleghi qual è il carattere del tuo cane. È dolce? Non vuole essere svegliato quando dorme? Non sopporta le carezze?
  • Verifica i primi segnali del tuo cane: non mangia in ufficio? È sempre teso? Forse in quel luogo non si trova bene ed è meglio non costringerlo a venire.
  • Per concludere questo paragrafo: non dimenticare durante la giornata lavorativa di prenderti cura del tuo animale. Ritagliati qualche momento per andarlo ad accarezzare e trasmettergli il tuo affetto. Non sarà bello soltanto per lui ma permetterà anche al padrone stesso di allentare la tensione che può crearsi a lavoro.

Quali aziende italiane sono già pet friendly?

Al di là della giornata mondiale del cane, molte aziende hanno aperto le loro porte agli animali, rendendosi pet-friendly per tutto l’anno. In Italia si tratta ancora di un privilegio, perché solo il 9% delle aziende italiane segue questo protocollo. Vediamo insieme qui di seguito quali sono:

  • Purina: non poteva mancare tra le aziende pet friendly. Purina è l’azienda di cibo per animali che si trova ad Assago, Milano. Da qualche anno, hanno costruito un’area attrezzata per i cani. Purina si fa portavoce e vuole essere esempio per tutte le altre aziende al fine di dare la possibilità agli animali di stare tutto il giorno con i propri padroni. Pets at work è la filosofia che tutto il team di Purina porta avanti quotidianamente;
  • Mars Italia: nonostante sia nota per i suoi deliziosi dolci al caramello, Mars in realtà è un’azienda molto attiva nel settore del pet-food e pet-care. La sede italiana di Assago organizza una volta al mese una giornata pet-friendly. Loro stessi hanno fatto dei sondaggi per capire il valore di questa giornata, ed è risultato che per l’85% dei dipendenti avere il proprio cane vicino aumenta notevolmente la produttività al lavoro;
  • Nintendo Italia: azienda di videogiochi con sede a Vimercate ha istituito una cosa molto curiosa, ovvero il Pet Friday, il venerdì dedicato agli animali in cui è possibile portare il proprio cane in ufficio per mezza giornata. La soluzione “metà giornata” è stata introdotta per evitare che il cane passi troppo tempo in ufficio, un luogo che potrebbe non essere di suo gradimento;
  • Gruppo Unicredit: a Milano ha pensato a 14 postazioni per coloro che desiderano portare il proprio cane al lavoro;
  • Google Italia: da Google, il nostro amico a quattro zampe è un invitato in ufficio tutti i giorni. Addirittura è ben accetto anche durante le riunioni!
  • Un caso curioso e interessante è quello dell’azienda di Elisabetta Franchi, la casa di moda con sede in Emilia Romagna. La stilista dal 2018 ha creato un Dog Hospitality: tutti possono portare i propri animali, è previsto uno spazio apposito e una mensa dove è riservato un pasto per gli amici a quattro zampe;
  • In questo senso si stanno muovendo anche il Comune di Genova e l’Ats di Milano per concedere ai propri dipendenti di portare in ufficio gli animali domestici.

Factorial è nata come azienda pet friendly

Giornata Mondiale del cane in ufficio, Factorial

Factorial, la nostra azienda che offre software HR, è nata perché crede fermamente che ciò che definisce una buona azienda sia il supporto, gli strumenti e le opportunità che si offrono alle persone.

A partire da questa vision, Factorial fin dalla sua nascita si è affermata come azienda pet-friendly. È importante per noi far sì che i nostri dipendenti siano a proprio agio e con loro anche gli amici a quattro zampe. Siamo molto attenti alle necessità dei nostri collaboratori e crediamo che la presenza in ufficio dei cani sia fondamentale per alimentare la cultura aziendale, un clima sereno e di fiducia, e la produttività dei singoli.

Da Factorial gli amici a quattro zampe sono i benvenuti e ci teniamo che questo sia un benefit offerto ai nostri dipendenti. Appunto perché per noi si tratta di un vantaggio molto importante che offriamo, lo includiamo fin dalle offerte di lavoro perché crediamo che sia significativo e descrittivo dei nostri valori.

Anche per noi la giornata di festa si avvicina: è il 26 giugno che festeggiamo la giornata mondiale del cane in ufficio.

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Software HR Factorial
Nata a Piacenza e laureata in Economia e Gestione dei Beni Culturali presso l'Università Cattolica di Milano. Ha collaborato con una rivista di attualità culturale e mercato dell'arte. Ora vive a Barcellona dove lavora come Copywriter in Factorial e si dedica alla stesura di articoli e contenuti per il mercato italiano. Interessata alla digitalizzazione dei processi HR e agli strumenti di innovazione per la gestione del personale. Ama fare yoga, dedicarsi alla ceramica, viaggiare e guardare film.

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