Factorial annuncia oggi di aver ottenuto un round di investimenti da 80 milioni di dollari da General Catalyst, una delle principali società di venture capital con sede a San Francisco (USA). Questo finanziamento arriva dopo la chiusura nell’ ottobre 2022 guidata da Atomico di un round di investimento di serie C da 120 milioni di dollari che ha reso Factorial un unicorno.
General Catalyst: un partner chiave per accelerare la crescita di Factorial
In qualità di azienda SaaS, Factorial assegna regolarmente risorse per attrarre nuovi clienti ed espandere la propria visibilità . Sebbene l’investimento si prospetta redditizio sul lungo termine, comporta anche un uscita di liquidità a breve termine. Grazie all’investimento ottenuto da General Catalyst, Factorial può accelerare la sua crescita finanziando parte di questi costi senza diluire gli azionisti esistenti, poiché è la società di venture capital a detenere il relativo rischio. Questi fondi, aggiunti ai 100 milioni disponibili (dalla recente raccolta di Serie C nell’ottobre 2022), rafforzano la posizione di Factorial e consentono di perseguire la crescita con grande flessibilità finanziaria. Questo sostegno non solo preserva i fondi propri, ma consente anche di investire strategicamente nello sviluppo di soluzioni e tecnologie, per infine accelerare la fornitura e la qualità degli strumenti ai clienti.
“Siamo una delle aziende di software a più rapida crescita in Europa e per questo motivo volevamo avere la possibilità di mantenere la nostra traiettoria di crescita senza necessità di un round di finanziamento. Questa partnership con General Catalyst è esattamente ciò che stavamo cercando. Possiamo concentrarci sulla realizzazione di ottimi prodotti e sull’assistenza a un maggior numero di clienti senza preoccuparci della raccolta di fondi”, ha dichiarato Jordi Romero, CEO e co-fondatore di Factorial. Aggiungendo che  “General Catalyst è uno degli investitori tecnologici più affidabili al mondo e questo ha reso il processo molto semplice. In particolare, è un’azienda che comprende la qualità del business e del mercato”.
“Conoscendo il team di Factorial da anni e avendo visto la sua crescita e le prestazioni dei suoi clienti, General Catalyst ha scelto di investire in modo strategico e di potenziare la capacità dell’azienda di raggiungere il mercato. Questa decisione è in linea con il nostro obiettivo di identificare e sostenere iniziative innovative con un impatto sostanziale sul settore”, ha aggiunto Pranav Singhvi, amministratore delegato di General Catalyst.
Factorial in Italia
L’Italia rappresenta uno dei mercati principali di Factorial, registrando una crescita di 3x anno dopo anno con una presenza su tutto il territorio nazionale come partner ed alleato delle PMI dai 15 ai 500 dipendenti in diversi settori, dal manifatturiero al turismo, fino alle startup più innovative come Unobravo, Casavo e Roboze. Tra le principali funzionalità accolte dai responsabili della gestione delle risorse umane in Italia ci sono troviamo rilevazione presenze, richiesta di ferie e permessi, gestione del talento e assunzione del personale.
Inoltre, Factorial ha stretto partnership e realizzato integrazioni strategiche sul mercato italiano, collaborando in particolare con importanti attori come BP Group, RSM, Seidor, Mare Group e Porini e integrando le sue soluzioni con software fondamentali come SAP Business One e Microsoft Dynamics 365 Business Central. Grazie a questo nuovo investimento, Factorial ambisce a rafforzare ulteriormente le sue partnership e le sue integrazioni in Italia, consolidando al contempo la sua posizione di protagonista nel settore delle soluzioni software di gestione delle risorse umane e aziendali sul mercato italiano.