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HR: gli obiettivi fondamentali nel 2023 per un’azienda innovativa

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9 minuti di lettura
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Sai quali sfide attendono gli addetti del dipartimento HR in questo 2023? La tua organizzazione è pronta ad affrontare tutte le novità e i cambiamenti in atto? 

Il dipartimento HR (Human Resources) è considerato come una delle divisioni più importanti. È qui che People Manager, responsabili e addetti, ogni giorno, si prendono cura della risorsa più preziosa per un’azienda: le persone che la compongono.

Queste ultime si affidano alle risorse umane sin dal primo giorno in cui iniziano a lavorare, ben consapevoli che la loro crescita dipende in larga parte da quanto valore l’azienda attribuisce ai propri lavoratori. 

Come avrai intuito, in questo articolo ci concentreremo sull’ampio tema dell’HR Management

Vedremo quali sono le responsabilità in carico alla divisione delle risorse umane, i diversi tipi di HR, gli obiettivi HR, le sfide in ambito Risorse Umane che attendono la tua organizzazione e come la tecnologia ti aiuta ad affrontarle. 

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Il significato di HR 

Per HR si fa riferimento al dipartimento responsabile di tutto ciò che coinvolge la quotidianità dei lavoratori in azienda. Coloro che operano all’interno del reparto si occupano delle fasi di selezione e reclutamento del personale, dei processi di onboarding, di garantire ai lavoratori una giusta formazione, di organizzare i turni di lavoro.  

Si occupano anche delle buste paga, delle note spese e di numerose attività di tipo amministrativo, necessarie ad esempio quando un dipendente ottiene una promozione, o quando decide di dimettersi o viene licenziato. 

Insomma, è un dipartimento dinamico dal quale dipende il corretto funzionamento dell’azienda. I dipendenti dal canto loro sanno che possono rivolgersi alle risorse umane praticamente per ogni esigenza inerente al proprio lavoro.

Come dirigente o HR manager, sai bene che le risorse HR sono determinanti per vari aspetti, tra questi: 

La gestione delle risorse umane in azienda è molto cambiata negli ultimi 40 anni. A partire dagli anni ‘80, infatti, le aziende hanno iniziato a riconoscere l’importanza di formare, di far crescere e di mantenere i migliori talenti, spinte dalla convinzione che il successo aziendale, nel lungo termine, dipende in larga parte dai lavoratori. Più questi ultimi sono motivati, preparati ed entusiasti del loro lavoro più l’organizzazione ne trae vantaggio. 

Di conseguenza sono state via via implementate nuove strategie nell’ambito dell’HR management pensate per selezionare e continuare a seguire i dipendenti durante tutto il periodo in cui prestano servizio all’azienda. 

Tipi di HR  

I profondi cambiamenti in ambito HR, di cui si accennava nel paragrafo precedente, hanno spinto le aziende ad ampliare il dipartimento. Le organizzazioni più strutturate, oggi, vantano di professionisti che si occupano di molteplici attività, ognuna collegata a una migliore gestione del personale in azienda.

Il reparto HR conta quindi su professionisti specializzati nello svolgimento di mansioni quali: 

Queste e tante altre attività oggi in carico al dipartimento delle risorse umane, come puoi immaginare, necessitano di più lavoratori specializzati in uno o più mansioni tra quelle sopra riportate. 

In generale, la tua ambizione dovrebbe essere quella di creare una piattaforma HR accessibile a tutti i dipendenti e in grado di risolvere ogni necessità o problematica che può avere un lavoratore. A seconda del numero di dipendenti e delle risorse che hai a disposizione puoi pensare di assumere una o più delle seguenti figure: 

HR Recruiter 

HR Recruiter è una delle figure più conosciute nonché una delle prime che si pensa di assumere. Il suo compito è individuare potenziali talenti visionando i curricula ricevuti, cercando i talenti sul web oppure servendosi del proprio network di contatti. Il recruiter successivamente si occupa dei colloqui di lavoro e d’informare i candidati sull’esito. 

L’HR Recruiter è necessario disponga di approfondite conoscenze in più ambiti. Deve conoscere ogni dettaglio dell’azienda per cui lavora, deve sapere quali sono le posizioni aperte ed essere in grado d’individuare il potenziale di un aspirante lavoratore, talvolta andando al di là dei titoli di studio. 

HR Generalist

L’HR Generalist, come suggerisce il termine, è una figura che si occupa di più mansioni all’interno del dipartimento. Può ad esempio occuparsi di supportare l’attività dell’HR Recruiter, oppure di coloro impegnati nella preparazione delle buste paga, nella rendicontazione delle note spese od occuparsi di fare da tramite tra i dipendenti e i manager. 

HR Manager

L’HR Manager è la figura responsabile dell’intero reparto. Puoi averne bisogno nel caso tu gestisca più addetti e specialisti HR. Conosciuto anche come responsabile delle Risorse Umane o People Manager, il suo compito principale è quello di assicurarsi che tutti i lavoratori operanti nel dipartimento svolgano al meglio il proprio lavoro. 

Può inoltre dedicarsi alla definizione di un’efficace strategia di crescita delle risorse umane, come anche interviene durante i colloqui di lavoro o nel caso ci sia necessità di affrontare situazioni delicate in azienda che riguardano i lavoratori. 

👉 Leggi l’articolo “People manager: le 7 skills essenziali”.

👉 Oppure “HR Manager: figura fondamentale nelle PMI italiane [+ Kit People Manager]”.

HR Relations Manager 

L’HR Relations Manager è presente nelle aziende medio grandi. Il suo compito principale è quello di occuparsi dei rapporti tra i dipendenti e i dirigenti. L’obiettivo è garantire una comunicazione aziendale interna chiara e trasparente tra tutte le risorse umane. 

Interviene in caso di conflitti, si occupa di negoziare nuovi contratti, d’informare riguardo i benefit e i premi aziendali. È una figura molto importante in ogni azienda, che tra le tante qualità, è necessario disponga di due fondamentali soft skills: problem solving e capacità comunicative

HR Payroll Manager 

Se gestisci molti dipendenti, probabilmente gli addetti trascorrono molte ore del proprio tempo nel preparare le buste paga. Il tempo si dilata soprattutto quando le paghe percepite dai dipendenti sono diverse. 

Tra tirocinanti, lavoratori junior, responsabili, lavoratori quadri e dirigenti, il lavoro da svolgere può diventare arduo. È in questo scenario che potrebbe essere utile ingaggiare un HR Payroll Manager, il quale può fornirti innovative soluzioni per gestire gli stipendi in azienda. La figura garantisce che gli stipendi arrivino per tempo e può occuparsi di tutte le questioni fiscali e amministrative. 

💡 Può interessarti l’approfondimento Elaborazione busta paga: come digitalizzare il processo con un software HR”.

Gli obiettivi HR 2023

In che modo si sta evolvendo la gestione HR nelle aziende? Cosa aspettarsi da questo 2023? Come abbiamo più volte riportato nei nostri approfondimenti, il lavoro è in rapida evoluzione. Lo scorso anno, il “Quiet quitting” e la Great Resignation hanno ancora una volta sottolineato quanto i lavoratori siano alla ricerca di un cambiamento. 

Un cambiamento che vede le organizzazioni sempre più impegnate ad adottare politiche volte a promuovere l’inclusione, le pari opportunità e la valorizzazione dei talenti. 

Inoltre, il lavoro flessibile e forme di lavoro ibrido o interamente in smart working, pensate per garantire un miglior equilibrio tra le vita privata e lavorativa dei dipendenti, continuano a essere molto ricercate dai talenti residenti in Europa e negli Stati Uniti. 

Per scovare quelli che saranno i principali obiettivi in ambito HR da prefiggersi e da raggiungere nel 2023, il nostro consiglio è di focalizzarsi sui dipendenti. Questi ultimi dovresti metterli al centro dei tuoi progetti.

Questo vuol dire iniziare sin da subito a definire e adottare il prima possibile: 

Piani di carriera definiti e trasparenti 

Mantenere i migliori talenti in azienda è possibile solo garantendo loro un piano di carriera. Questo vuol dire lavorare in sinergia con il reparto HR cercando di mettere a disposizione di tutte le risorse un piano di sviluppo personalizzato, coerente con gli obiettivi aziendali e con le lacune dei dipendenti. 

Benefit e bonus personalizzati 

Come anticipato il mercato del lavoro è profondamente cambiato negli ultimi anni. Come People Manager o titolare d’azienda dovresti oggi definire un insieme di benefit e bonus davvero utili per i lavoratori.

Risultano apprezzati benefit quali: 

  • Sconti per palestre e centri benessere 
  • Abbonamenti a piattaforme per film e serie TV 
  • Buoni da spendere online 
  • Bonus per l’istruzione dei figli 

Concentrarsi su benefit e bonus quanto più personalizzabili possibile e pensati per migliorare la qualità della vita dei lavoratori è una tendenza di cui dovresti tener conto in questo 2023. 

Proposte di lavoro flessibili

Avvicinare talenti residenti in qualsiasi parte del mondo può diventare realtà solo offrendo la possibilità di lavorare da remoto. Mettere a disposizione l’opportunità di scegliere il luogo dal quale lavorare e offrire una certa flessibilità negli orari, può essere un modo di procedere in linea con le nuove tendenze che può migliorare la competitività della tua organizzazione. 

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Sistemi per il monitoraggio delle prestazioni 

Sempre più le PMI stanno utilizzando software per monitorare le prestazioni dei dipendenti, anche da remoto. Questi software collezionano dati importantissimi che ti permettono di sapere oggettivamente chi sono i migliori dipendenti in azienda. 

Efficienza e produttività restano due capisaldi per il successo aziendale, perseguirli avvalendosi della tecnologia è una strada che dovresti pensare di percorrere al più presto. 

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Attività per creare una solida cultura in azienda 

E infine, in questo 2023, vedremo sempre più aziende lavorare nel trasmettere all’interno e all’esterno la propria cultura. Avere una cultura aziendale definita è essenziale. 

È grazie a questa che riesci a trasmettere e diffondere un messaggio positivo, a promuovere la collaborazione, l’inclusione, la trasparenza, le pari opportunità e tanti altri valori che aiutano la tua azienda a distinguersi rispetto alla concorrenza. 

👉 Leggi l’articolo “Cultura aziendale: cos’è, quali tipi con esempi e dettagli”.

Come digitalizzare gli obiettivi HR con un software 

Se desideri rivoluzionare la gestione HR in azienda e raggiungere gli obiettivi nel minor tempo possibile non puoi non automatizzare e digitalizzare i principali processi in azienda. Questo ad esempio si traduce nell’adozione di sistemi per: monitorare le prestazioni dei dipendenti, inviare feedback in tempo reale, individuare le carenze di competenze. 

Hai molti modi per digitalizzare i processi aziendali in ambito HR. Il nostro consiglio è di utilizzare un software completo che ti permetta di gestire l’attività da un unico posto. Come scoprirai nel prossimo paragrafo esistono piattaforme HR studiate appositamente sulle comuni necessità che riguardano tutte le PMI impegnate nei processi di digital transformation

Un software all in one completo è necessario ti garantisca di digitalizzare tutti i processi, partendo da quelli di maggiore impatto che trasversalmente riguardano tutte le aziende. Questi software dovrebbero migliorare la gestione:

Del tempo 

Un primo obiettivo di HR Manager e addetti è ottimizzare la gestione del tempo in azienda. Creare un portale HR funzionale ti permette di trovare una rapida soluzione al problema.

Appositi software ti permettono ad esempio di: 

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Dei talenti 

Come abbiamo visto, tra gli obiettivi in tendenza rientra una migliore gestione dei talenti in azienda. Anche in questo caso, i software all in one vengono incontro alle tue esigenze proponendo soluzioni innovative per individuare, far crescere e valorizzare i migliori lavoratori.

Puoi così rapidamente standardizzare e automatizzare i processi di:

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Dei documenti 

Infine, tra i processi di maggiore impatto troviamo la gestione dei documenti in azienda. La tecnologia oggi offre soluzioni che ti porteranno a eliminare la carta in azienda. Tutti i documenti possono infatti essere archiviati in un cloud protetto e all’occorrenza scansionati e firmati digitalmente. 

I vantaggi di tutto ciò li puoi facilmente intuire. Hai in qualsiasi momento a disposizione tutti i documenti di cui hai bisogno, puoi facilmente condividerli e non corri più il rischio che importanti documenti vengano persi. Inoltre, adotti una politica paperless in azienda, un’attenzione in più che verrà accolta positivamente da tutti coloro particolarmente attenti all’ambiente. 

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Factorial, il software HR per la digitalizzazione delle HR

Se ti stai chiedendo ora qual è il miglior software all in one pensato per farti raggiungere tutti gli obiettivi HR che ti sei prefissato in questo 2023, la risposta è Factorial. Factorial è un software HR completo e semplice da utilizzare che mette a disposizione tantissime funzionalità che ti permetteranno di rivoluzionare la gestione delle risorse umane in azienda. 

Con Factorial puoi finalmente automatizzare e digitalizzare tutti i processi HR. A ringraziarti saranno HR Manager, specialisti e addetti i quali possono finalmente affidare al software tutte le operazioni manuali e avere così più tempo a disposizione per selezionare e valorizzare i talenti.

Tra le tante funzionalità, Factorial ti permette di: 

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Gli obiettivi HR in tendenza del 2023: le conclusioni 

La gestione HR in azienda è in rapida evoluzione. Negli ultimi anni sono nate nuove figure professionali, essenziali per garantire ai talenti di crescere ed emergere. Sono cambiate le esigenze dei lavoratori, sempre più alla ricerca di aziende in grado di venire incontro alle loro necessità. 

Sono cambiate infine anche le organizzazioni stesse che ormai vedono nella tecnologia lo strumento giusto per raggiungere gli obiettivi, siano questi una riduzione dei costi, una migliore gestione delle risorse umane o la creazione di un ambiente di lavoro positivo. 

È seguendo le ultime tendenze riportate in questo articolo che riuscirai a sviluppare strategie efficaci che ti permetteranno di raggiungere un equilibrio tra le tue esigenze e quelle dei lavoratori.

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Nata a Firenze e laureata in Scienze Politiche (in particolare Comunicazione e Giornalismo) all’Università di Firenze. In Italia ha lavorato come giornalista ed ha collaborato con diversi siti web dedicati al mondo dell’attualità. Adesso vive a Barcellona ed è Content Marketing Specialist in Factorial e si occupa della creazione dei contenuti del mercato italiano. Il suo obiettivo è dare supporto, ispirazione e strumenti per far conoscere il mondo delle Risorse Umane e far crescere la community HR. Ama l’avventura, la natura, viaggiare e giocare a pallavolo.

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