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Che cos’è un project management plan e come crearlo [+Esempio]

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6 minuti di lettura
Che cos’è un project management plan e come crearlo [+Esempio]

Se ti occupi di pianificazione dei progetti in azienda, sai quanto sia importante avere un project management plan ben strutturato.

Questo documento, infatti, rappresenta uno strumento chiave per organizzare e monitorare le attività di qualsiasi organizzazione.

Creare un project management plan efficace ti permette di definire obiettivi chiari, destinare le giuste risorse e rispettare le tempistiche. Il tutto ottimizzando la pianificazione e riducendo i rischi di fallimento dei tuoi progetti.

In questa guida, vedremo nel dettaglio cos’è un project management plan, come si crea e quali sono gli elementi più importanti da tenere in considerazione. Ti spiegheremo nel dettaglio come strutturarlo e quali strumenti utilizzare attraverso un esempio pratico.

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Che cos’è un project management plan

Il project management plan, come anticipato, è un documento essenziale per la gestione dei progetti aziendali. Fornisce, infatti, una panoramica dettagliata di come un’attività verrà eseguita, monitorata e completata

Al suo interno, in particolare, sono definiti:

  • Gli obiettivi del progetto
  • Le risorse necessarie per eseguirlo 
  • Le tempistiche previste 
  • I ruoli delle persone coinvolte
  • Eventuali rischi da evitare

Poiché la pianificazione di un progetto prevede diverse fasi, anche il project management plan si compone di varie sezioni. Una tra le più importanti è costituita dal project scope management plan, che definisce in dettaglio l’ambito del progetto. 

In particolare, questa sezione stabilisce con precisione ciò che è incluso nel progetto, evitando malintesi o deviazioni dagli obiettivi iniziali.

In aggiunta allo scope, il project management plan include anche:

  • Un piano di gestione dei costi
  • Un piano di gestione dei rischi
  • Un piano di comunicazione tra i team 

Il project management plan è, perciò, una guida che non solo migliora l’efficienza, ma anche la qualità del risultato finale. Se ben strutturato, infatti, è possibile favorire il completamento del progetto nei tempi e con le risorse stabilite.

Come si crea un project management plan

La pianificazione di un progetto, come abbiamo visto, è un processo piuttosto complesso e strutturato. Per questo motivo, creare un project management plan efficace richiede attenzione e precisione

Per far sì che tutti sappiano sempre cosa fare e quando farlo, perciò, è bene seguire i seguenti step

  1. Definizione degli obiettivi del progetto: inizia identificando lo scopo del progetto e i risultati specifici che si intende raggiungere. Gli obiettivi devono essere chiari, misurabili e in grado di guidare il team verso il risultato desiderato 
  2. Identificazione delle risorse: per realizzare il progetto, occorre valutare il budget disponibile, le competenze necessarie e le tecnologie da utilizzare. Ciò include anche l’allocazione delle risorse umane e materiali, in modo che siano sempre pronte al momento giusto
  3. Organizzazione del team e dei ruoli: ogni membro del team deve avere un ruolo specifico con responsabilità ben definite. Questo aiuta a evitare sovrapposizioni o mancanze nelle competenze, migliorando l’efficienza complessiva
  4. Definizione delle tempistiche: suddividere il progetto in fasi con scadenze precise è fondamentale per garantire che le attività vengano eseguite nei tempi stabiliti
  5. Gestione dei rischi: identifica i possibili rischi e sviluppa un piano per affrontarli. Questo include la previsione di soluzioni per eventuali ritardi, mancanza di risorse o problematiche tecniche
  6. Creazione di un piano di comunicazione: definisci come e quando comunicare con i membri del team. Una buona comunicazione riduce incomprensioni e mantiene tutti aggiornati sui progressi
  7. Monitoraggio e revisione: stabilisci un sistema per monitorare i progressi del progetto e apportare eventuali modifiche. Questo permette di mantenere il progetto allineato agli obiettivi, correggendo gli errori in tempo reale

Cosa considerare per strutturare il project management plan

Quando si struttura un project management plan, ci sono diversi fattori chiave da considerare. Ecco alcuni aspetti da tenere in mente per pianificare un progetto in modo solido e funzionale:

  • Chiarezza degli obiettivi: assicurati che gli obiettivi del progetto siano chiari e precisi. Definire esattamente ciò che si vuole raggiungere è il primo passo per evitare rallentamenti o errori
  • Analisi delle risorse: valuta accuratamente il budget e le risorse disponibili, siano esse umane, tecniche o finanziarie. Pianifica anche come verranno utilizzate durante le varie fasi del progetto
  • Tempistiche realistiche: stabilisci scadenze che siano raggiungibili, tenendo in considerazione eventuali imprevisti. Un planning project efficace deve infatti includere margini per ritardi e variazioni 
  • Gestione dell’ambito (scope): stabilisci chiaramente l’ambito del progetto, cioè ciò che è incluso e ciò che non lo è. Questo aiuterà a mantenere il focus sugli obiettivi principali e a evitare dispersioni di risorse
  • Gestione dei rischi: identifica i possibili rischi e prepara delle strategie difensive. Questo aspetto è fondamentale per minimizzare eventuali impatti negativi sulla realizzazione del progetto 
  • Monitoraggio continuo: implementa un sistema di monitoraggio per tenere sotto controllo i progressi e identificare eventuali problemi in tempo utile

Pianificazione di un progetto: esempio

Chiarito cosa sia un project management plan e come strutturarlo al meglio, vediamo subito un esempio pratico. Immagina di essere un responsabile HR e di dover pianificare un progetto di reclutamento per una nuova divisione aziendale. 

Il primo passo che dovrai compiere è definire gli obiettivi che vuoi raggiungere. In questo caso, immagina di dover selezionare e assumere dieci nuovi dipendenti entro sei mesi. 

Successivamente, dovrai analizzare e definire quali sono le risorse necessarie per realizzare il tuo progetto. Ad esempio, dovrai indicare il budget disponibile, chi sono i responsabili e quali sono i canali di reclutamento da utilizzare.

Una volta dichiarati gli obiettivi e le risorse, si passa alla definizione delle tempistiche. In questo caso, potresti stabilire di completare la prima fase di selezione entro due mesi.

Una volta completata la pianificazione generale del progetto, dovrai concentrarti sulla gestione del rischio. Ad esempio, potresti preparare un piano alternativo nel caso le tempistiche si allunghino. 

Infine, inserisci anche una sezione dedicata al monitoraggio dei progressi all’interno del tuo project management plan. In questo caso, può essere utile pianificare la redazione di report periodici per aggiornare il team di gestione del progetto.

Come puoi vedere, questo esempio mostra come un piano ben strutturato possa ottimizzare il processo di recruiting. Non sottovalutare quindi la stesura del project management plan se vuoi garantire alla tua azienda il raggiungimento degli obiettivi nei tempi previsti.

Strumenti per la pianificazione di progetti

Per pianificare i tuoi progetti in modo efficace, esistono diversi strumenti che possono aiutarti a coordinare le attività. Questi tool non solo semplificano il lavoro dei project manager, ma consentono anche di gestire meglio la collaborazione dei team.

Ecco alcuni dei principali strumenti per la pianificazione di un progetto:

  • Software di project management: software come Factorial aiutano a creare e gestire task, assegnare responsabilità e monitorare scadenze
  • Diagramma di Gantt: si tratta di un grafico visivo che mostra la sequenza temporale delle attività
  • Strumenti di comunicazione: software come Microsoft Team e Outlook favoriscono la collaborazione e la comunicazione tra i membri del team
  • Foglii di calcolo: si tratta di documenti utili per monitorare budget, tempistiche e altre metriche di progetto
  • Software di gestione delle risorse: utili per pianificare l’allocazione delle risorse e migliorare l’efficienza operativa

Ogni strumento ha il suo ruolo specifico nella pianificazione del progetto e deve essere scelto in base agli obiettivi del lavoro. Utilizzarli nel modo giusto aiuta a tenere sotto controllo ogni aspetto del progetto, assicurandone la buona riuscita.

Consigli utili per la pianificazione di progetti

La pianificazione di un progetto non è un processo statico. Per questo motivo, è importante avere sempre un approccio flessibile e dinamico, personalizzando la pianificazione in base alle caratteristiche del progetto.

Ecco alcuni consigli utili per garantire una pianificazione ottimale:

  • Coinvolgi il team fin dall’inizio: consulta i membri del team durante la stesura del project management plan. Assicurati che tutti abbiano chiari i loro compiti e quali sono gli obiettivi. Questo farà sentire il team più motivato e coinvolto nel progetto
  • Invia aggiornamenti costanti: piattaforme come Factorial migliorano la comunicazione e tengono aggiornati i membri del team. Questo semplifica la condivisione di documenti e informazioni, facilitando la coordinazione dei partecipanti
  • Dai priorità alle attività critiche: individua i compiti fondamentali e assegna loro risorse adeguate. Concentrarsi su ciò che è davvero importante può fare la differenza nel rispetto delle scadenze
  • Adatta il project management plan in corso d’opera: apporta modifiche in caso di imprevisti o cambiamenti di priorità. Rimanere flessibili e pronti a rispondere alle sfide può evitare ritardi e complicazioni
  • Definisci chiaramente i ruoli: ogni membro del team deve sapere quale sia il suo ruolo e le sue responsabilità. Questo aiuta a evitare fraintendimenti e conflitti, amplificando allo stesso tempo il talento specifico di ciascuna persona

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Se vuoi creare e gestire un project management plan in modo efficace, Factorial offre la soluzione all-in-one perfetta per te. Con il suo software di project management integrato, infatti, potrai ottimizzare l’intero ciclo di vita dei tuoi progetti. 

In particolare, ecco alcune delle principali funzionalità di Factorial per il project management:

  • Pianificazione dettagliata dei progetti: stabilisci budget, scadenze e risorse, garantendo un controllo preciso di ogni fase del progetto
  • Assegnazione dei ruoli: distribuisci i compiti in base ai ruoli specifici, monitorando l’avanzamento del lavoro
  • Gestione delle attività: assegna task specifici e traccia in tempo reale lo stato di avanzamento del progetto
  • Controllo dei costi: monitora le spese in ogni istante per garantire il rispetto del budget previsto
  • Monitoraggio delle ore lavorate: traccia il tempo impiegato su ogni task, assicurandoti che sia conforme alla pianificazione

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Dopo anni di esperienza nel mondo dell'editoria digitale e delle start-up, attualmente vive a Barcellona, dove è copywriter per Factorial e crea contenuti per il mercato italiano. Appassionata di scrittura e letteratura, non potrebbe mai vivere senza viaggiare e senza il suo gatto.

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