Hai mai sentito parlare di Application Performance Monitoring (APM)? Sai a cosa servono questi strumenti e come possono aiutare la tua azienda?
Gli APM sono degli strumenti per monitorare le prestazioni delle applicazioni. La loro funzione è quella di riuscire a sfruttare al massimo le potenzialità dei software e delle app che utilizzi in azienda.
Probabilmente ancora non ti avvali di alcun application performance monitoring tool, ma leggendo quest’articolo scoprirai come queste applicazioni possono aiutarti in moltissimi modi.
In particolare, definire una strategia di APM può avere ricadute positive tanto sui tassi di soddisfazione dei tuoi clienti, tanto sul livello di prestazione dei dipendenti.
Sommario
Che cos’è un Application Performance Monitoring (APM): definizione
Partiamo dalla definizione, per application performance monitoring si fa riferimento all’insieme di strumenti che puoi utilizzare per assicurarti che tutte le applicazioni utilizzate in azienda siano:
- Utili
- Performanti
- Affidabili
Queste applicazioni, ne esistono di semplici da utilizzare come di più complessi, dai web application performance monitoring open source ad APM a pagamento, costituiscono l’ecosistema dei tools di gestione delle prestazioni delle applicazioni.
Come puoi ben immaginare, più uno strumento digitale funziona al meglio, più riesci a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato. È per questo che in ambito di performance management, non solo rientra l’analisi delle prestazioni dei dipendenti, ma rientra anche il monitoraggio delle applicazioni utilizzate.
Generalmente del monitoraggio e della gestione delle prestazioni delle applicazioni se ne occupa lo specialista IT, il quale può essere un dipendente come anche un consulente esterno.
Application Performance Monitoring: vantaggi
Ma perché dovresti installare un software APM? Quali sono i vantaggi? La tecnologia ormai mette a disposizione numerose applicazioni utili per migliorare la gestione dell’impresa.
Probabilmente anche tu ti avvali di software:
- HR (Human Resources)
- Di contabilità
- Per la gestione delle vendite
- Specifici per le campagne marketing
- E altri
Assicurarsi che tutti le applicazioni svolgano al meglio il compito per cui sono stati progettati è di fondamentale importanza.
Per fare alcuni esempi, un software per la gestione delle campagne di marketing è bene fornisca risultati tangibili che si traducano in un effettivo aumento delle vendite.
Oppure un software per il monitoraggio delle prestazioni dei dipendenti è bene fornisca risultati utili, basati su parametri oggettivi, necessari per portare un dipendente a migliorare le proprie performance lavorative.
Insomma, monitorare le performance delle applicazioni utilizzate può fare la differenza. In termini di vantaggi, questi possono tradursi in:
- Migliore esperienza d’acquisto per i tuoi clienti
- Gestione più semplice della contabilità
- Possibilità di prendere decisioni con maggiore oggettività
- Aumento complessivo della produttività
- Riduzione delle inefficienze e dei costi aziendali
👉 Leggi l’articolo “Valutazione delle performance dei dipendenti, esempi e tecniche efficaci”.
Cosa misura un Application Performance Monitoring
Come accennato in precedenza, un APM può misurare diversi aspetti. Molto dipende dalle tue esigenze e dalla tipologia di software installato. In linea generale, tuttavia, ci sono alcune metriche chiave necessariamente da controllare:
- Tassi di soddisfazione dei clienti: misurare costantemente i tassi di soddisfazione degli utenti è un parametro molto importante. Quando i clienti sono soddisfatti vuol dire che i lavoratori stanno fornendo un servizio di qualità, che l’assistenza clienti e i servizi di spedizione e reso sono efficienti.
- Tassi di errore: valutare il numero di errori commessi dai lavoratori può essere un altro utile parametro per determinare l’efficacia dell’applicativo utilizzato. Un numero elevato di errori, ad esempio nelle consegne, nelle spedizioni o procedurali, può essere causato dal software utilizzato, non necessariamente da una mancanza di competenze del lavoratore.
- Utilizzo di CPU, disco e memoria: l’analisi APM può anche focalizzarsi sulle prestazioni delle componenti hardware utilizzate (CPU, disco, memoria). In questo caso l’obiettivo è valutare se l’azienda ha bisogno di migliorare le tecnologie presenti, ad esempio, sostituendo i PC o solo alcune componenti.
- Utilizzo della rete: l’analisi infine può anche concentrarsi sul traffico dati in entrata e in uscita, il quale può essere causa di rallentamenti o esposto a problematiche relative alla cybersecurity. L’obiettivo è dunque duplice, valutare la qualità delle reti e accertarsi che queste siano sicure.
Dopo esserti consultato con l’esperto IT, spetta a te determinare quali application performance monitoring tools utilizzare a seconda delle criticità che desideri analizzare e risolvere.
Strategia di Application Performance Monitoring: tutti i passaggi
Vediamo ora in concreto come definire un’efficace strategia di APM (Application Performance Monitoring).
I passaggi da seguire non sono molti, tuttavia, senza le giuste conoscenze delle applicazioni utilizzate, risulta molto complesso riuscire a ricavare informazioni realmente utili per l’organizzazione:
- Riunisci i manager di reparto: come prima cosa ti consigliamo di riunire i manager di tutti i reparti. L’obiettivo della riunione è mettere nero su bianco l’elenco degli applicativi utilizzati, così da poter poi analizzare la reale efficacia di ognuno.
- Scegli le metriche: successivamente per ogni applicativo o software utilizzato in azienda devi determinare le metriche da analizzare. Si tratta di determinare dei KPI, non relativi alle risorse umane, ma relativi alle app.
- Monitora il ciclo vita: passa ora a un’analisi delle metriche stabilite. Individua inefficienze, colli di bottiglia e valuta se le criticità emerse sono date da una scarsa efficacia del software scelto o sono date da una scarsa conoscenza dell’applicativo da parte dei lavoratori che lo utilizzano.
- Documenta il tutto: prendi nota di tutte le criticità emerse, riunisci nuovamente i manager e insieme stabilite tutti gli accorgimenti da prendere. Potrebbe essere necessario aggiornare i software, sostituire alcune componenti hardware, organizzare corsi di formazione o aggiornamento.
Ora che hai raccolto le informazioni di cui hai bisogno e definito le prime azioni da intraprendere per migliorare le performance delle applicazioni utilizzate, non ti resta che attendere. Dopo cinque o sei mesi puoi nuovamente ripetere il processo, verificando i progressi ottenuti nel tempo.
Strumenti di Application Performance Monitoring
In rete trovi decine di diversi strumenti APM. Chiaramente il tuo compito è installare solo le app che ritieni utili per la tua organizzazione. Vediamo quali sono le principali alternative tra le quali scegliere:
- Splunk Application Performance Monitoring: questo applicativo APM ti permette di monitorare le performance delle applicazioni installate in tempo reale, fornendo un servizio di diagnostica e risoluzione delle anomalie riscontrate.
- Salesforce Application Performance Monitoring: similmente l’applicativo monitora le prestazioni delle applicazioni Salesforce utilizzate. Puoi così avere un’idea più chiara delle anomalie e identificare con facilità i problemi.
- SolarWinds Application Performance Monitoring: è un altro APM molto utilizzato per verificare i tempi di risposta delle applicazioni, individuare i problemi ed elaborare report dettagliati.
- Java Application Performance Monitoring software: Java APM può essere la soluzione giusta se utilizzi molte applicazioni JAVA e hai bisogno di trovare anomalie nel codice, eliminare i colli di bottiglia, migliorare le prestazioni delle applicazioni.
- Windows Azure Application Performance Monitoring: questo tool Microsoft ti permette di misurare le prestazioni delle applicazioni presenti sulla piattaforma Azure. Al pari degli altri APM ti facilita le operazioni di monitoraggio, analisi e individuazione dei problemi.
- New Relic Application Performance Monitoring: infine, un ultimo APM che potrebbe interessarti è New Relic. Si tratta di un tool cloud base che ti permette di monitorare le prestazioni delle app in maniera semplice e intuitiva, grazie a una dashboard funzionale che viene incontro alle esigenze anche di chi non è particolarmente esperto di software APM.
Utilizzo di un software HR nell’Application Performance Monitoring
Probabilmente ti stai chiedendo ora come un software APM può rivelarsi un valore aggiunto quando associato a un funzionale software HR. Di base, un’ottima gestione aziendale è raggiunta quando tutto funziona alla perfezione.
Come manager o titolare d’impresa sai bene quanto sia importante da un lato accertarsi che i dipendenti lavorino in un ambiente inclusivo, diverso e trasparente, pensato per il loro sviluppo professionale.
Dall’altro però è anche importante che i lavoratori abbiano a disposizione i giusti strumenti per migliorare le performance e assicurarti la competitività di cui hai bisogno. Servirsi di un software HR ti permette quindi di:
- Rilevare le performance dei dipendenti
- Migliorare le strategie di assunzione
- Migliorare la comunicazione
- Monitorare ci costi
- Automatizzare e digitalizzare i processi
Tutto questo però, sopratutto nelle aziende di medio grandi dimensioni, può essere ulteriormente migliorato servendosi di Application Performance Monitoring (APM), app che, come abbiamo visto, ti assicurano che tutto funzioni in maniera efficiente.
L’utilità di un software HR in ambito APM non è tutta qui. Scegliendo il giusto software per la gestione delle risorse umane, hai la possibilità di gestire tutti i processi servendoti di un unico applicativo, questo evita problemi di compatibilità, insorgere di bug, sovrapposizioni nelle funzionalità, vantaggi che sicuramente migliorano le performance lavorative e le prestazioni stesse delle applicazioni utilizzati.
Infine, un software HR completo e funzionale può anche raccogliere e fornirti utili dati sui lavoratori:
- Competenze
- Abitudini
- Punti di forza e di debolezza
Questi dati puoi usarli in sinergia con quelli generati da un APM, riuscendo così a migliorare le performance dell’organizzazioni agendo sia sulle risorse umane sia sulle app utilizzate.
Perché Factorial può aiutarti a monitorare le prestazioni dell’applicazione
La tecnologia oggi mediante software HR come Factorial combinati ad applicazioni di monitoraggio delle prestazioni delle app, può davvero permetterti di fare un importante passo in avanti. Un passo in avanti che si traduce in una gestione d’impresa ottimale, in cui prendi decisioni oggettive, basate sui dati raccolti dai software che utilizzi.
È in questo contesto che Factorial si rileva il software, disponibile anche in versione mobile, ideale per monitorare a 360° le prestazioni dei dipendenti in azienda.
Puoi utilizzare Factorial per:
- Creare sondaggi
- Assegnare supervisori a gruppi di dipendenti
- Inviare feedback in tempo reale
- Elaborare report sulle prestazioni
Si tratta di funzionalità che ti aiutano a monitorare lo sviluppo delle competenze dei lavoratori, a individuare le aree in cui possono crescere e a eliminare i punti di debolezza emersi in sede di revisione.
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Conclusioni
In questo approfondimento ci siamo concentrati sull’importanza di verificare che tutte le applicazioni in azienda funzionino correttamente nell’interesse dei clienti, dei lavoratori e dell’organizzazione stessa.
Organizzare una strategia di APM potrebbe spaventarti tuttavia, con il giusto know how è possibile assicurarsi dei vantaggi di cui tenere conto, che possono portare la tua azienda a sfruttare appieno tutte le nuove tecnologie digitali rimanendo costantemente al passo con i tempi.