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Procurement sostenibile: cos’è e consigli per adottarlo nei tuoi progetti

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6 minuti di lettura
Procurement sostenibile: cos’è e consigli per adottarlo nei tuoi progetti

Cos’è il procurement sostenibile e come può migliorare l’impatto ambientale e sociale dei tuoi progetti?

Questo tipo di procurement rappresenta un approccio strategico nella scelta e gestione dei fornitori, mirato a promuovere il benessere sociale. Questa pratica, infatti, incoraggia le aziende a selezionare beni e servizi che rispettino criteri etici e sostenibili.

In questa guida completa, esploreremo cos’è il procurement sostenibile e i motivi per cui è importante adottarlo. Analizzeremo le caratteristiche di un procurement orientato alla sostenibilità, i principali obiettivi e i passi per implementarlo nei tuoi progetti. 

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Cosa si intende per procurement sostenibile

Il procurement sostenibile è un approccio alla gestione degli acquisti che integra principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale nelle decisioni di fornitura. In pratica, significa scegliere beni e servizi tenendo conto non solo dei costi e della qualità, ma anche dell’impatto ambientale e sociale delle aziende fornitrici. 

Questo approccio mira a ridurre il consumo di risorse, l’emissione di gas serra e l’impatto negativo sulle comunità. Il suo scopo è infatti quello di promuovere pratiche etiche e trasparenti lungo tutta la catena di fornitura.

Un procurement sostenibile implica quindi un’analisi più approfondita del ciclo di vita dei prodotti e dei servizi. Prevede, inoltre, la valutazione di aspetti come l’origine delle materie prime, l’efficienza energetica e le condizioni di lavoro dei fornitori. 

Attraverso scelte responsabili, il procurement sostenibile permette di ridurre i rischi associati a pratiche dannose per l’ambiente e le persone. Inoltre, contribuisce a costruire un futuro più sostenibile e rispettoso per tutti.

Perché è importante il procurement sostenibile

Come accennato, l’approccio al procurement sostenibile va oltre il semplice acquisto di beni e servizi. Esso, infatti, influenza in modo diretto l’impatto dell’azienda sul mondo che la circonda. Ma perché è così importante integrarlo nella gestione aziendale? Ecco alcuni dei motivi principali:

  • Riduzione dell’impatto ambientale: selezionando fornitori che adottano pratiche eco-sostenibili, un’azienda può ridurre il suo impatto ambientale. Questo contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2 e al risparmio di risorse naturali
  • Miglioramento dell’immagine aziendale: le aziende che dimostrano un impegno verso la sostenibilità attraggono clienti, investitori e talenti. Inoltre, migliorano la loro reputazione nel mercato, creando un vantaggio competitivo
  • Adattamento alle normative: le normative ambientali sono sempre più stringenti. Adottare pratiche di procurement sostenibile aiuta le aziende a rimanere conformi alle leggi in evoluzione e a ridurre il rischio di sanzioni
  • Benefici a lungo termine: investire in fornitori che adottano processi sostenibili può portare a risparmi a lungo termine. Una gestione più responsabile, infatti, migliora l’efficienza energetica e riduce i costi operativi
  • Rafforzamento delle relazioni con i fornitori: un procurement sostenibile può rafforzare la collaborazione con i fornitori. Questo permette di creare alleanze strategiche, basate su valori condivisi e sulla responsabilità sociale e ambientale
  • Motivazione dei dipendenti: le aziende che promuovono valori etici e sostenibili creano un ambiente di lavoro più coinvolgente per i dipendenti. Questi si sentono così parte di un’organizzazione che fa la differenza, aumentando la soddisfazione generale 

Adottare il procurement sostenibile, perciò, non è solo un’opportunità per migliorare la responsabilità sociale ed ambientale dell’azienda. Si tratta anche di un investimento strategico per il successo futuro di un’attività.

Caratteristiche di questo tipo di procurement

Il procurement sostenibile, come visto, si concentra su pratiche che riducono l’impatto ambientale, sociale ed economico delle decisioni di acquisto.

Ecco le sue principali caratteristiche:

  • Selezione di fornitori responsabili: i fornitori vengono scelti in base non solo al costo e alla qualità dei prodotti, ma anche al loro impegno verso pratiche sostenibili. Vengono considerati, ad esempio, aspetti come la riduzione dei rifiuti, l’uso di energie rinnovabili e il rispetto dei diritti dei lavoratori
  • Gestione del ciclo di vita dei prodotti: il procurement sostenibile privilegia prodotti che abbiano un ciclo di vita ridotto dal punto di vista dell’impatto ambientale. Inoltre, promuove l’uso di materiali riciclabili, riducendo il consumo di risorse naturali
  • Valutazione degli impatti sociali: le decisioni di acquisto vengono prese tenendo conto anche del loro impatto sociale. Vengono favoriti fornitori che operano in modo etico, che rispettano i diritti umani e che contribuiscono positivamente alla comunità
  • Trasparenza e tracciabilità: un procurement sostenibile si basa sulla trasparenza delle operazioni. Dalla produzione alla distribuzione, è garantita la tracciabilità completa di ogni fase del processo di approvvigionamento
  • Innovazione e miglioramento continuo: le aziende che adottano pratiche di procurement sostenibile sono sempre alla ricerca di innovazioni che migliorino l’efficienza e riducano gli impatti negativi, sia sul piano ambientale che sociale
  • Creazione di una rete di partner: un aspetto fondamentale è la creazione di una rete di partner sostenibili, che condividano gli stessi valori. L’obiettivo è collaborare insieme per la riduzione dell’impatto ambientale e per il miglioramento delle condizioni di lavoro

Gli obiettivi del procurement sostenibile

Lo scopo principale del procurement sostenibile è costruire un sistema che contribuisca al benessere a lungo termine della società. Per raggiungere questo traguardo, le aziende devono perseguire diversi obiettivi, tra cui:

  • Riduzione dell’impatto ambientale: il procurement sostenibile incoraggia pratiche che limitano il consumo di risorse naturali. Ad esempio, punta ad abbassare le emissioni di carbonio, promuovendo una gestione più responsabile dei rifiuti a beneficio dell’ambiente
  • Equità sociale: garantendo condizioni di lavoro sicure e rispettose dei diritti dei lavoratori, il procurement sostenibile migliora la qualità della vita nelle comunità coinvolte, assicurando un impatto positivo a livello sociale
  • Stabilità economica: il procurement sostenibile incentiva la scelta di fornitori che adottano pratiche economiche solide. In questo modo, si ottimizzano i costi nel tempo senza sacrificare la qualità
  • Innovazione etica: il procurement sostenibile promuove l’adozione di tecnologie e soluzioni innovative che rispondono alle necessità aziendali. Questo approccio incentiva l’uso di pratiche avanzate e rispettose degli obiettivi di sostenibilità, favorendo un cambiamento positivo
  • Trasparenza nella catena di fornitura: basato su dati e scelte trasparenti, il procurement sostenibile rende accessibili le informazioni lungo tutta la catena di approvvigionamento. Questo rafforza la responsabilità e la trasparenza verso tutte le parti interessate
  • Sostegno alle comunità locali: investendo in fornitori locali o piccole imprese, il procurement sostenibile stimola lo sviluppo socio-economico delle aree vicine. In questo modo le risorse vengono distribuite in modo più equo, supportando la crescita locale
  • Promozione della biodiversità: il procurement sostenibile favorisce pratiche di approvvigionamento che tutelano la biodiversità. Questo può includere il sostegno a fornitori che rispettano le normative ambientali e si impegnano a preservare gli ecosistemi locali

Consigli per rendere il tuo procurement sostenibile

Adottare un procurement sostenibile non è solo una scelta responsabile, ma anche una strategia per creare valore a lungo termine. Per questo motivo, ogni azienda dovrebbe adottare pratiche che favoriscano un approvvigionamento etico e rispettoso dell’ambiente. 

Ecco alcuni consigli pratici per rendere il procurement più sostenibile:

  • Seleziona fornitori sostenibili: collabora con fornitori che dimostrano un impegno verso pratiche etiche e sostenibili. Ad esempio, scegli partner che utilizzano materiali riciclati o investono nell’efficienza energetica. Questo è un primo passo per creare una catena di approvvigionamento più responsabile
  • Valuta l’impatto ambientale dei prodotti: prima di procedere all’acquisto, analizza l’impatto ecologico dei prodotti. Favorisci materiali poco inquinanti, opzioni riciclabili e prodotti con una minore impronta di carbonio
  • Monitora le condizioni di lavoro: verifica che i fornitori adottino politiche di tutela dei lavoratori, come la sicurezza sul lavoro e la retribuzione equa. Questo aiuta a promuovere un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso lungo tutta la catena
  • Riduci gli sprechi: sviluppa pratiche di procurement che evitino l’accumulo di materiali inutilizzati o eccessivi. Implementare una gestione efficiente delle scorte e riutilizzare i materiali quando possibile riduce l’impatto ambientale e i costi
  • Integra tecnologie innovative: adotta strumenti digitali per monitorare e ottimizzare il processo di procurement. Tecnologie come i software di tracciamento delle risorse possono migliorare la trasparenza e l’efficienza del processo
  • Cerca partnership a lungo termine con i fornitori: costruisci relazioni durature con fornitori che condividono i valori di sostenibilità della tua azienda. Stabilire partnership a lungo termine aiuta entrambe le parti a sviluppare pratiche sempre più etiche nel tempo
  • Promuovi la formazione sulla sostenibilità: sensibilizza il team di procurement sui principi della sostenibilità e sulle sue pratiche migliori. Formare il personale aiuta a creare una cultura aziendale consapevole e allineata agli obiettivi di sostenibilità

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Utilizzando Factorial, in particolare, le aziende possono:

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  • Monitorare le spese dei progetti in tempo reale: il software di project management di Factorial consente di registrare e tracciare ogni spesa, monitorando i costi per evitare sprechi e garantendo un budget sostenibile
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